mostramostro. In mostra quattro grandi installazioni, un film e un libro che appartengono ad un’epopea che da privata vuole diventare condivisione, divulgazione, conoscenza, ma soprattutto aspira a scardinare schemi percettivi e consuetudini.
mostramostro
Saranno presenti Enrico Aliotti, Amministratore Delegato di Grandi Stazioni, Furio Colombo, Gianluca Marziani, autore del testo critico e Federica Giglio.
Dal 2 al 24 marzo 2006, in collaborazione con Grandi Stazioni (societa' del gruppo Ferrovie dello Stato), parte dalla Stazione Termini un progetto espositivo originale: mostramostro, in cui Federica Giglio, giovane artista romana, espone e si espone per condividere la sua visione di arte e vita.
Il progetto di Federica Giglio nasce da una malattia (la Bipolarita').
In mostra quattro grandi installazioni, un film e un libro che appartengono ad un’epopea che da privata vuole diventare condivisione, divulgazione, conoscenza, ma soprattutto aspira a scardinare schemi percettivi e consuetudini.
La mostra, patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, sara' accompagnata da un catalogo col testo critico di Gianluca Marziani, testimonianze di Furio Colombo, dell’artista e dei partecipanti all’installazione della cassettiera: amici, familiari, artisti e molti altri ancora.
Federica Giglio sostiene e partecipa all’Associazione Italiana Lotta allo Stigma.
Immagine: Federica Giglio, "Benedetta da Dio", 2005 - calco iperrealista di Federica Giglio, posizionato in una teca in vetro con lance argentate, altezza 170 cm x diametro 90 cm
(c) foto di Pietro Mari
Inaugurazione: giovedi' 2 marzo 2006, ore 11.30
Stazione Termini
ala mazzoniana, mezzanino giallo
Via Giolitti 34 - Roma