Virginia Tentindo
dal 29/3/2006 al 30/8/2006
Segnalato da
29/3/2006
Virginia Tentindo
Museo d’Arte Erotica, Venezia
Sculture in terra cotta, bronzo e altri metalli. L’artista ha partecipato a numerose esposizioni, fra cui una mostra a Bochum (nel 1993) intitolata L’america latina e il Surrealismo, e nel 1995 al Museo del prototipo a Pietrasanta.
Mostra di scultura
Al Museo d’Arte Erotica di Venezia, espone Virginia Tentindo: sculture in terra cotta, bronzo e altri metalli.
L’artista e' nata a Buenos Aires, in Argentina, nel 1931. A tredici anni ha iniziato a frequentare la scuola di Belle Arti, a quindici ha tenuto la sua prima mostra personale e a diciotto ha creato la sua galleria privata, Vahine, in cui ha insegnato modellato.
Nel 1953 ha lasciato l’Argentina per Parigi, qui ha iniziato ad esporre le sue piccole sculture. Dopo un anno trascorso in Svezia, e' ritornata a Parigi dove, nel 1958, si e' guadagnata la reputazione di abile maquetist per film e riviste e lavorando anche come grafica per alcuni editori francesi.
Nel 1974 ha cominciato a frequentare Pietrasanta, in Toscana, dove ha dato vita a una serie di grandi sculture in argilla, bronzo e marmo, tecniche che ha perfezionato dal 1976. Quindi ha tenuto numerose mostre in Germania, Italia, Belgio, Svizzera e nelle citta' principali di Francia.
Nel 1983 ha realizzato il Trofeo di Cannes, quattordici pezzi, denominati La Mandragore, consegnati a quattordici attori e attrici.
Fra il 1984 e il 1999 ha partecipato a numerose esposizioni, fra cui una mostra a Bochum (nel 1993) intitolata L’america latina e il Surrealismo, e nel 1995 al Museo del prototipo a Pietrasanta.
E' stata la prima a esporre all’inaugurazione del Muse'e de l’E'rotisme a Parigi, nel 1998.
Museo d’Arte Erotica
San Marco 834 (Calle dei Fabbri, Ponte dei Dai, sotoportego Ponte dei Dai) - Venezia