Centro iniziative culturali Pordenone
Max Busan
Claudio Mrakic
Pierpaolo De Bona
Sabina Romanin
Stefano Tessadori
Giancarlo Pauletto
Max Busan e Claudio Mrakic di Gorizia, Pierpaolo De Bona di Belluno, Sabina Romanin e Stefano Tessadori di Pordenone. Cinque ricerche effettuate con l'uso di tecniche molto diverse sono esposte estesamente: ogni artista mostra un numero di opere che va dalle 8 alle 15, dipinti, fotografie, sculture...
Sabato 8 aprile si apre nelle sale della Galleria Sagittaria del Centro Culturale
Casa A. Zanussi di Pordenone, alle ore 18.30, la mostra intitolata "Diversi
Sguardi". Si tratta di un'esposizione curata dal critico d'arte Giancarlo Pauletto
per il Centro Iniziative Culturali Pordenone, organizzata in collaborazione con il
Centro Culturale Casa A. Zanussi di Pordenone e la Banca Popolare FriulAdria, con il
sostegno di Regno Autonoma Ftriule Venezia Giulia.
Protagonisti di questa mostra sono cinque artisti: Max Busan e Claudio Mrakic di
Gorizia, Pierpaolo De Bona di Belluno, Sabina Romanin e Stefano Tessadori di
Pordenone.
La mostra e' un'occasione per conoscere le caratteristiche della produzione di
ciascun artista, visto che ognuno di loro e' presente con un numero di opere, dalle
otto alle quindici, che perme di creare quasi cinque personali, non legate da alcun
tema comune, ma dall'idea di presentare cinque originali ricerche effettuate con
l'uso di tecniche molto diverse.
Max Busan e' un pittore informale che sottolinea molto in queste sue ultime opere il
contrasto cromatico che lo caratterizza, con un risultato lirico che rispecchia
l'interesse dell'autore per la natura, il fascino che esercita su di lui la vita
nella realta' quotidiana.
Pierpaolo De Bona presenta una serie di immagini tratte da un lavoro decennale
dedicato a Rimini: l'uso personale della macchina fotografica sottolinea un modo
originale di ritrarre la realta', cercando nelle immagini quasi un'essenza nascosta
che si rivela sotto spoglie consuete e familiari che riescono comunque a mostrare
aspetti inediti.
Claudio Mrakic e' pittore e scultore: in mostra presenta una serie di sculture lignee
che esprimono la forza dell'espressione ora fantastica, ora ironica o surreale, a
volte velata di malinconia, cha caratterizzano questa ultima sua produzione, che
trasmette sensazioni che emergono da arcaiche profondita'.
I ritratti di Sabina Romanin sono fili colorati che si incrociano su tela chiara e
trasparente quasi a svelare un'essenza pura nel semplice gesto del cucire, che le e'
familiare fin da bambina e, con il tempo, e' diventato un pennello speciale, un
carboncino che incide con leggerezza il segno sulla stoffa.
Stefano Tessadori trasforma i suoi lavori, che esprimono la sua professione di
architetto, in paesaggi metafisici che perdono le connotazioni tecniche per
esprimere una visione della realta' che viaggi tra utopia ed emozione, sottolineati d
una capacita' grafica che rende i fogli dei taccuini dell'autore un diario molto
personale.
Il catalogo della mostra, a cura di Giancarlo Pauletto riporta cinque opere di ogni
artista.
Galleria Sagittaria Centro Culturale Casa A. Zanussi
Via Concordia 7 - 33170 Pordenone
orari: feriale, dalle ore 16.00 alle 19.30, festivo, dalle 10.30 alle 12.30 e 16 - 19.30. La mostra
sara' chiusa il 16, 17 e 25 aprile e l'1 maggio.