Francesco Radino ha percorso le principali vie d'acqua artificiali (il Naviglio Grande di Milano e quello di Brescia, il Canale Virgilio di Mantova, la Roggia Sforzesca in Lomellina, la Muzza lodigiana) e ne ha colto le caratteristiche più significative: i salti d'acqua, le architetture dei ponti, la vegetazione tipica e il loro inserimento nel paesaggio della pianura lombarda. Cosi' le rogge, i navigli e i canali che hanno contribuito in modo determinante a costruire il paesaggio agricolo si trasformano nelle foto di Radino in emozioni visive.
Rogge, Navigli e canali
Francesco Radino ha percorso le principali vie d'acqua artificiali (il Naviglio Grande
di Milano e quello di Brescia, il Canale Virgilio di Mantova, la Roggia Sforzesca in
Lomellina, la Muzza lodigiana) e ne ha colto le caratteristiche più significative:
i salti d'acqua, le architetture dei ponti, la vegetazione tipica e il loro inserimento
nel paesaggio della pianura lombarda. Così le rogge, i navigli e i canali che hanno
contribuito in modo determinante a costruire il paesaggio agricolo si trasformano nelle
foto di Radino in emozioni visive.
Saranno esposte in mostra oltre 70 fotografie in bianco e nero e a colori, molte di
grande formato, per la maggior parte presentate al pubblico per la prima volta in
quest'occasione.
Le foto sono raccolte nel volume Osserva.Te.R.: "Le vie d'acqua: rogge, navigli
e canali." edito da Electa. Le immagini sono precedute da una serie di testi ad
opera di studiosi ed esperti che affrontano il tema delle acque da più punti di vista;
quello storico, dove si ripercorrono le lunghe vicende che hanno portato, con grandi
sforzi e spesso con lotte e liti continue, alla creazione di questa fittissima rete
di canali; quello tecnico-idraulico dove si affrontano i temi del suo funzionamento
e il suo ruolo nella costruzione del territorio e nello sviluppo dell'agricoltura;
quello, infine, più propriamente ambientale e delle potenzialità turistiche offerte
dalle strade di alzaia e dalle piste pedo-ciclabili.
La mostra di Francesco Radino si situa nell'ambito del progetto Osserva.Te.R.-I paesaggi
della pianura, che la Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia e l'Unione
Regionale delle Bonifiche, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano stanno
portando avanti dal 1997.
Il progetto si propone di analizzare il territorio e il paesaggio della pianura lombarda
nei vari elementi costitutivi (i suoli, le acque, la vegetazione, i colori, le cascine)
ciascuno dei quali è affrontato da studiosi ed esperti nelle varie materie e documentato
da famosi fotografi.
I risultati delle campagne fotografiche (questa di Radino è la IV) e degli studi sono
pubblicati in una collana edita da Electa.
Inaugurazione 23 marzo ore 18
Orario 10-19 chiuso lunedì
Ingresso libero
Per informazioni
Sabrina Mattii, tel. 02 58431009 fax 02 58326866
PALAZZO BAGATTI VALSECCHI
Via Santo Spirito 10 Milano