Lezione sul rapporto installazione, monumento-memoria e sfera pubblica. I progetti dell'artista si caratterizzano per la loro attenzione non soltanto alla specificita' di un luogo ma anche di un tempo. A cura di Anna Cestelli Guidi e Carla Subrizi
Lezione a cura di Anna Cestelli Guidi e Carla Subrizi
All'interno del progetto "Roma 77" di Rogelio Lopez Cuenca, a cura di Anna Cestelli
Guidi e Carla Subrizi per la Fondazione Baruchello, s'inserisce la lezione
dell'artista all'Universita' La Sapienza di Roma riguardo al rapporto installazione,
monumento-memoria e sfera pubblica.
Il progetto "Roma 77" nasce sulla traccia di una serie di lavori -alcuni gia'
realizzati, altri in corso - che lo stesso Rogelio Lo'pez Cuenca ha avviato negli
ultimi anni (dal 1998) in diverse citta' e in collaborazione con gruppi di cittadini,
studenti, artisti, ma anche con chiunque sia interessato tanto nel recupero della
memoria storica come nella rielaborazione di proposte di rilettura di determinati
episodi o aspetti esclusi o relegati dalla storia ufficiale.
Questi progetti si caratterizzano, per la loro attenzione non soltanto alla
specificita' di un luogo ma anche di un tempo, di un'epoca del passato in cui fatti o
eventi significativi abbiano coinvolto la citta' e i suoi abitanti. Soprattutto
l'attenzione e' rivolta alle questioni trascurate, lasciate irrisolte o nascoste da
una pratica di raccontare il passato che tende a escludere i particolari. E'
invece importante e necessario ripartire da queste assenze, dalle dimenticanze,
dalle intenzioni non espresse.
Dal 14 al 20 maggio 2006 Rogelio Lopez Cuenca, continua la ricerca, gia' iniziata con
la sua permanenza presso gli spazi della Fondazione nel mese di Febbraio, di
documenti, riviste, giornali, pubblicazioni presenti negli archivi della Fondazione
Baruchello ma anche presso altri archivi di Roma, sulla situazione culturale e
politica degli anni Settanta. Un gruppo di giovani studiosi di arte contemporanea e
curatori affianchera' l'artista e lo seguira' in un workshop previsto per i giorni 16
e 18 maggio dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
In questo senso, il progetto di Lo'pez Cuenca si affianca ad un ampio progetto
avviato dalla Fondazione Baruchello, incentrato sulla ricerca di notizie,
informazioni, racconti, storia e ricordi del territorio, dove e' ubicata la
Fondazione, che dalla citta' di Roma si estende verso la periferia nord e la
provincia limitrofa.
Gli archivi e quanto gia' presente presso la Fondazione, viene dunque reso nuovamente
dinamico e attivo attraverso l'idea di invitare artisti a realizzare progetti a
partire da questi dati raccolti. Per la grande quantita' di materiali riguardanti la
storia politica della Roma degli anni Settanta presenti alla Fondazione Baruchello
(riviste, giornali, documenti, fotografie, testimonianze), il progetto di Lo'pez
Cuenca si colloca quanto mai con pertinenza in un'idea di considerazione del passato
recente anche come riflessione sul presente.
"Vi e' un'espressione sinonimo del 'ricordare' che e' 'far memoria', che mette in
evidenza il suo carattere artificiale e artificioso, poiche' la memoria si fa e si
costruisce inserendo i ricordi privati in una narrazione piu' ampia per stabilire
vincoli che ci permettano di costruire le ragioni per comprendere tanto quanto
successe, tanto la relazione con quanto succede adesso. Solo cosi' possiamo
cominciare a essere capaci di immaginare in qualche modo quel che verra'" (Rogelio
Lo'pez Cuenca)
Con la collaborazione di Istituto Cervantes, Roma, Accademia di Spagna, Archivio
del Movimento Operaio, Casa Internazionale della Donna e Edizioni DeriveApprodi
Con il sostegno della Regione Lazio
Lezione: 19 maggio ore 11.00 - 13.00
Universita' "La Sapienza" (Dipartimento di Storia dell'Arte - aula III)
P.le A. Moro - Roma