Ufficio Stampa Irma Bianchi Comunicazione
Antonio Rezza
Franko+B
Matteo Basile'
Gianni Dessi'
Braco Dimitrijevic
Giuseppe Gallo
Costas Varotsos
Ernesto Tatafiore
Angelo Plessas
Luisa Rabbia
Alfredo Romano
Mario Franco
Giuseppe Zevola
Hermann Nitsch
Flavia Mastrella
Lovett/Codagnone
Antonio Caggiano
Achille Bonito Oliva
Sculture e installazioni di grandi dimensioni danno nuova vita alle aree verdi della Certosa. In occasione dell'opening 'Una Notte di Arte Totale' sara' un percorso multisensoriale ricco di suggestioni con eventi teatrali, poetici, musicali, artistici, performances. Le opere rimarranno esposte in permanenza nel Parco e un video testimoniera' le azioni della notte inaugurale. Visite "guidate" di Alessandro Bergonzoni, Antonio Rezza, Alessandra Vanzi e Giuseppe Zevola. A cura di Achille Bonito Oliva.
A cura di Achille Bonito Oliva
Achille Bonito Oliva commenta: "con Fresco Bosco si assiste all’affascinante sfondamento della Certosa verso il Parco".
Dal tramonto all’alba, nella notte tra il 23 e il 24 giugno 2006 nel grande parco della Certosa di San Lorenzo a Padula si apre la mostra con la straordinaria manifestazione dal titolo Una Notte di Arte Totale "inaugura" Fresco Bosco. Si tratta di un percorso multisensoriale ricco di suggestioni con eventi teatrali, poetici, musicali, artistici, performances, sculture e installazioni che segnano lo spazio verde circostante e danno luogo a sorprese estetiche e a inedite sequenze visive. Maria Giovanna Sessa, direttore della Certosa, sottolinea: "il Desertum certosino rivive come luogo della coltivazione dello spirito e rinasce come luogo di interpolazione tra uomo e natura".
L'evento promosso dalla Soprintendenza di Salerno e Avellino, curato da Achille Bonito Oliva aderisce al progetto Eventi in...Campania, realizzato con i fondi della Regione Campania, finanziato con i fondi comunitari dell'Unione Europea.
Fresco Bosco e' un’operazione artistica fortemente innovativa che determina lo sconfinamento dell'arte dall’interno della Certosa, agli spazi esterni del Parco.
Sculture e installazioni di grandi dimensioni daranno nuova vita alle aree verdi della Certosa e tra queste: un lavoro di Matteo Basile'; una scultura in resina su armatura di ferro e rete metallica di Gianni Dessi'; la scultura in pietra e iscrizioni in oro di Braco Dimitrijevic; due sculture in bronzo di Giuseppe Gallo inserite in una struttura in muratura; l’installazione in vetro di Costas Varotsos; la scultura conica in ferro con una forma girevole di Ernesto Tatafiore. Le sette bandiere di tessuto ricamato di Angelo Plessas, l'installazione in ceramica di Luisa Rabbia collocata nelle cavita' sotterranee e la Madonna di Alfredo Romano realizzata in materiale catarifrangente sono realizzate in collaborazione con la galleria Giorgio Persano di Torino.
Dopo il grande successo di critica e di pubblico della mostra triennale Le Opere e i Giorni, che ha creato una significativa collezione permanente di arte contemporanea all'interno della Certosa, le creazioni artistiche di Fresco Bosco ne arricchiranno il patrimonio: sculture e installazioni rimarranno esposte in permanenza nel Parco e un video realizzato da Mario Franco testimoniera' le azioni teatrali, musicali e le performances della notte inaugurale. Dopo gli interventi sul paesaggio realizzati nelle due edizioni di Ortus Artis, Fresco Bosco effettua un’azione di sconfinamento delle opere dalla Certosa nel Parco che la circonda.
Una Notte di Arte Totale "inaugura" Fresco Bosco
Tre “pifferai magici": un artista che gioca con la parola Alessandro Bergonzoni, un creativo Antonio Rezza, un’attrice Alessandra Vanzi e un artista Giuseppe Zevola accompagneranno i visitatori nei circuiti di questa esperienza di arte totale, proponendo al pubblico tre diversi modi di guardare attraverso il caleidoscopio artistico che trasforma il parco della Certosa in un ambiente interattivo, in un momento di incontro, in un luogo di narrazione.
Entrare e immergersi in un bosco di sera sara' un’emozione: la manifestazione condurra' lo spettatore in un esempio concreto di teatro-natura, ricco di profondi contenuti.
Hermann Nitsch, in collaborazione con la Fondazione Morra, svolgera' un’azione concerto lungo i viali e i sentieri dell’intera area e ovunque si ascoltera' musica di banda, con la partecipazione di piu' orchestre e gruppi musicali.
Le azioni teatrali saranno scandite da sensazioni olfattive e gustative acquisite nel laboratorio situato nel Casone della Certosa dove saranno a disposizione campioni di odori e sapori, con il consigli o di prenderne uno alla volta, come avviene nel rito eucaristico della consacrazione del pane. Il protagonista e' lo spettatore partecipante, il processo corrisponde alla ricerca del se': la mistica dell’essere conduce all’illuminazione, al risveglio, all’esserci. Il culmine dell’azione drammatica sara' la simulazione di una sorta di messa che si trasformera' in una festa orgiastica che liberera' da ogni antico trauma: uno scontro esplosivo di unione di energie.
Il rumore estremo di tutte le orchestre, collocate nel primo tratto del parco, diventera' unico, gigantesco grido insopportabile, estasi del suono che sancira' il raggiungimento della consapevolezza e fara' rinascere il senso della pienezza della vita. Il cosmo si schiudera' nel cuore di ognuno e lo spettacolo si tramutera' in una festa i cui partecipanti saranno resuscitati nella trascendenza: giubileo e gioia ovunque.
Nello spazio antistante la Cappella del parco Nitsch e gli attori getteranno del sangue su tele e carte, quindi metteranno in scena un’azione con le interiora di un animale squartato. Una rielaborazione dell’offerta sacrificale a simboleggiare l’eccesso della morte.
Un’orchestra di fiati e archi di 30 elementi si aggirera' per i viali del parco in piu' direzioni e nel corso della notte si partecipera' a una fiaccolata.
Antonio Rezza e Flavia Mastrella eseguiranno la performance “Facciamo prendere aria al teatro": i quadri di scena saranno sospesi in aria con fili colorati e lo spazio sara' illuminato da numerose luci situate sugli alberi circostanti.
Il viale dei cipressi diventera' la scenografia di “Agogno la gogna", spettacolo di Alfonso Benadduce, autore, regista e interprete principale dell'opera. Gli attori e i figuranti, tra cui Francesca Cutolo e Benedetta Cesqui, si aggireranno lungo il viale duellando e vagando nudi in corteo con quadri appesi al collo, ricevendo in faccia gli sputi dei fiori. Infine raggiungeranno la gogna, posta in posizione sopraelevata.
Il gruppo O Thiasos Teatro Natura mettera' in scena lo spettacolo itinerante “Demetra e Persefone", ispirato alla storia del rapimento di Persefone da parte del Dio della morte e del pellegrinaggio di Demetra, dea della natura e madre inconsolabile, alla ricerca della figlia perduta. La narrazione scivola lungo il fiume del canto a due voci che accompagna il dipanarsi della vicenda. Alle parole del racconto si mescolano la percezione dei rumori e dei suoni del bosco; i personaggi evocati dalla narrazione, accompagnata da canti polifonici della tradizione orale mediterranea, prendono le sembianze di ombre vaghe e mutevoli che la notte suggerisce. Lo spettacolo sottolinea l’eterno mito e mistero della natura.
In collaborazione con la Galleria Pack e con il coordinamento di Martina Cavallarin, Franko+B sara' il protagonista della performance "Don't leave me this way", negli ambienti circostanti lo scalone monumentale, mentre i Lovett/Codagnone interpreteranno "Obliquites". Antonio Caggiano animera' il bosco che costeggia le celle con musica elettronica.
In varie zone del parco verranno allestiti dei punti di ristoro dove saranno distribuiti cibi e bevande calde. In alcuni spazi sara' possibile contemplare la notte e osservare il cielo stellato. Un sintetizzatore accompagnera' l’attesa della nascita del nuovo giorno con “musica d’alba".
Soprintendente di Salerno e Avellino: Giuseppe Zampino
Direttore Certosa di Padula: Maria Giovanna Sessa
Conservatore Certosa di Padula: Gennaro Miccio
Coordinamento esterno: Giuliana Picarelli
Ufficio Stampa Irma Bianchi Comunicazione Tel.02.89404694 - 02.89400732 fax 028356467 info@irmabianchi.it
Evento Inaugurale Una notte di arte totale "inaugura" Fresco Bosco il 23 giugno dalle h.19 fino all’alba del 24 giugno
Certosa di San Lorenzo
Padula