Palazzo Paolo V
Benevento
corso Giuseppe Garibaldi
0824 25272, 0824 772253 FAX 0824 29243

Alla luce del tempo
dal 24/3/2006 al 1/7/2006
martedi' e giovedi' 17-21; mercoledi', venerdi', sabato, domenica 11-13 e 17-21 chiuso il lunedi'

Segnalato da

Studio Pesci




 
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24/3/2006

Alla luce del tempo

Palazzo Paolo V, Benevento

La mostra e' incentrata sulla connessione tra i concetti di Storia, Territorio e Contemporaneita'. Da un lato e' proposta la riflessione spaziale e cromatica di Piero Dorazio con 23 opere del periodo 1961­1989; dall'altro sono presentati i lavori di un gruppo di artisti internazionali differenti per provenienza e tecniche, ma accomunati da un forte legame con il territorio. Nell'ambito del progetto ABC Arte Benevento Cultura.


comunicato stampa

A cura di Petra Maria Joos

Artisti in mostra: Pietro Dorazio, Arcangelo, Ronnie Cutrone, Yves Dana, Barbara Eichhorn, Urs Luthi, Miquel Navarro, Studio Azzurro

Prosegue fino a domenica 2 luglio 2006 l'esposizione della prestigiosa collettiva d'arte contemporanea intitolata alla luce del tempo allestita all'interno delle sale di Palazzo Paolo V a Benevento, oggetto di un recente restauro che ha restituito alla citta' il Palazzo simbolo della stessa comunita' locale.

La mostra, con la quale si e' inaugurato lo scorso 25 marzo l'importante progetto ABC, Arte Benevento Cultura, basato sul rilancio cittadino attraverso la valorizzazione culturale e professionale del territorio, e' incentrata sulla raffinata connessione tra i concetti di Storia, Territorio e Contemporaneita'. Queste tematiche sono state affrontate dalla curatrice Petra Maria Joos secondo una duplice direttrice: da un lato viene proposta la riflessione spaziale e cromatica del grande artista Piero Dorazio (cui la mostra e' intimamente votata) dall'altro vengono presentati i lavori di un gruppo di artisti internazionali assai differenti per provenienza e tecniche ma accomunati da un forte legame con il territorio e, allo stesso tempo, da una grande contemporaneita'.

Alla luce del tempo presenta 23 opere di Piero Dorazio tratte dal periodo 1961 ­ 1989: una serie di provocazioni coloristiche che mettono letteralmente in luce la ricerca spaziale di questo straordinario artista. La tematica del topos, del luogo rivisitato, viene esaltata attraverso la mancanza prospettica per far emergere lo spazio e i luoghi tra il rigore delle linee oblique.
Dalla ricerca del luogo di Piero Dorazio ad una ricerca del tempo e del contemporaneo di Ronnie Cutrone. Quest'ideale erede di Dorazio indaga la modernita' attraverso la serie cell girl: la pregnante tradizione di undici donne velate dal chador con la bocca coperta da altrettante bandiere rimanda in maniera istintiva a tematiche assolutamente contemporanee. Con diversi riferimenti culturali ma con lo stesso meccanismo Arcangelo esplicita nella serie I Sanniti il suo rapporto con la tradizione campana: i colori, le forme e i riferimenti ad una tradizione quasi preistorica emergono perfettamente in sintonia dalle contemporaneita' stilistica. Allo stesso modo possono essere interpretate le opere degli altri artisti in mostra: le grandi sculture, quasi dei dolmen, del sociologo apolide Yves Dana; e le autorappresentazioni di Urs Luthi che imprime una sorprendente familiarita' alle sue sculture della serie ART IS THE BEtter LIFE; le citta' metafisiche e atemporali dello scultore Miquel Navarro; le pitture murali realizzate della tedesca Barbara Eichhorn direttamente sui muri del Palazzo; le suggestive installazioni di Studio Azzurro che in modo del tutto non convenzionale portano la tecnologia nel campo della paesaggistica rurale.

Nelle parole dello scrittore e poeta Rainer Maria Rilke la curatrice ha scelto di condensare il significato piu' intimo di alla luce del tempo: "Nasciamo, per cosi' dire, provvisoriamente, da qualche parte; soltanto a poco a poco andiamo componendo in noi il luogo della nostra origine, per nascervi dopo, e ogni giorno piu' definitivamente".

Parallelamente ha trovato sede presso lo stesso Palazzo anche l’esposizione dei progetti d’architettura della consultazione internazionale di idee “Progettare nella storia" promossa in collaborazione con Casabella per la riqualificazione dell’ex aerea industriale di Cellarulo. All’iniziativa, attivata in previsione della creazione di un centro di formazione sulle arti cinematografiche e teatrali che portera' il nome di TECNE’, hanno partecipato sei architetti di fama internazionale: Manuel Rocha De Aires Mateus, Guillermo Vazquez Consuegra, Odile Decq, Antonio Monestiroli, Carmen Andriani e Roberto Serino.

Obiettivo generale del progetto e' quello di informare/formare sia i dipendenti della Pubblica Amministrazione che i portatori di interessi locali in modo da affrontare la programmazione dello sviluppo della citta' assumendo come punto di forza la ricchezza di beni culturali.

Catalogo Damiani Editore

Info:
Segreteria del Sindaco
Tel 0824-772253/69 Fax 0824/29243 gabsindacobenevento@yahoo.it

Coordinamento Prusst Calidone
Tel 0824.21549 Fax 0824.25432 calidone@legalmail.it

Ufficio Stampa Studio Pesci
Via G.Petroni 18/3 ­ 40126 Bologna Tel 051.269267 ­ Fax 051.2960748 info@studiopesci.it

Immagine: Urs Luthi The Remains of Clarity, 2003 / 2004 cm 195 x 60 x 60 (c) Urs LUthi

Palazzo Paolo V, Corso Giuseppe Garibaldi, Benevento
Orari: martedi' e giovedi' 17-21
mercoledi', venerdi', sabato, domenica 11-13 e 17-21 chiuso il lunedi'

Laboratori didattici: sabato mattina classi delle scuole elementari; sabato pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 per i bambini accompagnati dalle famiglie

Visite guidate riservate alle scuole secondarie il Mercoledi' e Venerdi' dalle ore 10.00 alle ore 13.00

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