7/4/2001
Connecting Worlds...
Kennedy Center, Washington
...Contemporary Sculpture from the European Union. E' il titolo della mostra inauguratasi il 3 aprile sulle rive del Potomac nella capitale degli Stati Uniti in una mostra che e' la prima realizzazione, al di fuori dei confini dell’Europa, di un progetto comune di grande respiro dedicato alla scultura contemporanea. Trenta le opere in mostra, due per nazione. L’Italia e' rappresentata da due giovani artiste, Enrica Borghi e Maria Dompe' selezionate dalla storica dell’arte Rosella Siligato.
...Contemporary Sculpture from the European Union
Dal 3 aprile al 15 giugno la scultura europea sbarca sulle rive del Potomac
nella capitale degli Stati Uniti in una mostra che è la prima realizzazione,
al di fuori dei confini dell’Europa, di un progetto comune di grande respiro
dedicato alla scultura contemporanea.
I 15 Paesi dell’Unione Europea, in collaborazione con la Commissione Europea, il Kennedy Center for the Performing Arts e l’Amministrazione del District
of Columbia, hanno unito gli sforzi per presentare a Washington un esempio
della più interessante arte d’avanguardia, sottolineando la ricchezza e la
diversità della produzione culturale europea.
La mostra, che si è inaugurata alla presenza degli
Ambasciatori europei, della Delegazione della Commissione Europea, del
Sindaco di Washington, Anthony Williams e del Presidente del Kennedy
Center, Michael Kaiser, occupa l’ampia terrazza che fa da perimetro al
grande parallelepipedo del Kennedy Center e che per la prima volta è
utilizzata per ospitare una mostra di scultura.
Trenta le opere in mostra, due per nazione. L’Italia è rappresentata da due
giovani artiste, Enrica Borghi e Maria Dompè - selezionate dalla storica
dell’arte Rosella Siligato con due installazioni: "Mandala" la Borghi,
una distesa di tappi di bottiglie e di frammenti di vetro che vengono
ordinati nella forma del "mandala" con la concentrata attenzione di una
preghiera elevata all’infinito per salvare la natura e "Connecting Worlds
for the Galapagos" la Dompè, un intreccio di linee e di fiori in cui lo
spazio diventa spunto per creare luoghi di meditazione sulla metamorfosi dei
materiali organici e sul ciclo della vita, per invitare lo spettatore alla
discesa nell’io, prima fase di un percorso di rinascita spirituale.
Info:
Annamaria Lelli
Istituto Italiano di Cultura
2025 M Street NW Suite 610
Washington, DC 20036
tel. (202) 223-9800
Fax (202) 223-1129
http://www.italcultusa.org
Kennedy Center, Washington