La Fondazione Ado Furlan, nell'ambito del progetto di scelta e presentazione di giovani artisti propone con la presente mostra, aperta all'Europa, sei personalità d'artisti che si distinguono per indubbia originalità linguistica: Donato Amstutz, Markus Draper, Sophie Franza, Sisley Xhafa, Elèna Nemkova, Marina Nùnez.
La Fondazione Ado Furlan, nell'ambito del progetto di scelta e presentazione di giovani artisti (si richiamano le presenze di I. Zuffi, S. Galegati, S. Mezzaqui, G. Casolaro, F. Favelli, S. Cagol, ecc.) propone con la presente mostra, aperta all'Europa, sei personalità d'artisti che si distinguono per indubbia originalità linguistica.
Sono lo svizzero Donato Amstutz (Stans 1969) con RATCID e PROZAC (1999), scatole-oggetto ricamate; il tedesco Markus Draper (Gorlitz 1969) con POLLOK'S WINDOW (2000), opera di grandi dimensioni composta con strati cartacei sotto vetro; la francese Sophie Franza (Grenoble 1970) con singolari RITRATTI (2000), immagini a tecnica sistematizzata tratte dalla personale sfera emotiva; l'albanese Sisley Xhafa (Peje Kossovo 1970) con disegni e video della serie HOLIGANS IN HEAVEN (2000); la russa Elèna Nemkova (Tagikistan 1971) con l'installazione MY COLD e performance dell'artista (2001); la spagnola Marina Nùnez (Palancia 1966) con le fotografie CIENCIA FICCION (2000).
La campionatura delle opere esposte evidenzia taluni percorsi dell'arte giovane europea nell'età della cultura mediatica e di massa, le motivazioni personali e sociali dell'operare, l'utilizzo di nuove tecniche.
Inaugurazione 12 aprile ore 18,30
Orario: da martedì a sabato ore 17 - 19,30
FONDAZIONE ADO FURLAN
Casa Furlan, via Mazzini 49, Pordenone
Tel e Fax 0434 208 745