Le nuove meraviglie di Alice, di Erika Pittis. Onirismo costruito con pittura e collages, immagini - spesso di piccole dimensioni, come miniature - dal mielato glamour ottocentesco, con nastri e pizzi, pero' vivisezionate, ibridate con altro immaginario di marca recentissima, da fumetto spericolato; fiori, preghiere e sesso, sangue e geometrie celesti, animano le inquietanti storie visive di Erika Pittis, percorse da incessanti scritture.
Le nuove meraviglie di Alice, di Erika Pittis
Onirismo costruito con pittura e collages, immagini - spesso di piccole
dimensioni, come miniature - dal mielato glamour
ottocentesco, con nastri e pizzi, però vivisezionate, ibridate con altro
immaginario di marca recentissima, da fumetto
spericolato; fiori, preghiere e sesso, sangue e geometrie celesti,
animano le inquietanti storie visive di Erika Pittis,
percorse da incessanti scritture. "Le nuove meraviglie di Alice"
oscillano in una sospensione di senso muovendosi in
quell'"oltre" identificato con ambiguo candore da Lewis Carroll (ovvero
C. L. Dogson) nel paese in cui s'inoltra Alice.
Qui l'assurdo assume i colori di un horror sfiorato col sorriso sulle
labbra, di una irriducibile mostruosità edulcorata da
dolci cromie, da apparizioni angeliche dove inferno e paradiso
coesistono. L'ironia che vi serpeggia usa appunto i toni
forti di un mondo dove tutto è portato all'estremo, smorzati però sul
piano visivo da delicatezze grafiche e pittoriche,
condotte con raffinate tecniche intrecciate, che nel contrasto li
contraddicono.
La mostra, che si avvale anche di oggetti e disegni, si proporrà come
una particolare installazione, coadiuvata da
sonorizzazioni e luci.
Erika Pittis è nata a Udine. Vive elavora tra Udine e Parigi. La sua
formazione verte soprattutto su illustrazione, tecniche
grafiche, programmazine multimediale avendo frequentato svariati corsi
specialistici anche presso "Fabrica". Allieva di
Lorenzo Mattotti, attualmente si occupa di illustrazione e progettazione
grafica presso il suo studio di Parigi. Ha
partecipato nel '99 alla mostra itinerante "Pinocchio incontra gli
illustratori", alla collettiva "Figure"/Zone d'arte n. 2",
Sala Comunale, Trieste, approdata nel 2000 a Klagenfurt, alla "Biennale
dei giovani artisti" a Roma.
Promozione : Gruppo 78 International Contemporary Art in collaborazione con Comunicarte
curatore : Maria Campitelli
inaugurazione : martedì 10 aprile 2001, ore 19
orario : lun. ven. 16 - 19
Czone, via Palestrina 1, 34100 Trieste