Festa di cinema artigiano. Interessanti i film presenti nella rassegna dei lungometraggi “Sul Bordo del Cratere", spazio dedicato a quei registi che con le loro opere prime, o autoproduzioni, partono fuori mercato, ma che riescono comunque ad imporsi per l'innovazione o la ricerca, sia artistica che produttiva, delle loro opere.
Festa di cinema artigiano
A poco meno di un mese dal VolcanoFilmFest entrano nel vivo i lavori per i preparativi conclusivi del festival di cinema artigiano, organizzato dall’associazione culturale cinematografica Videoinflussi, che avra' luogo nel borgo marinaro di Torre Archirafi, frazione di Riposto (CT) dal 6 al 10 agosto.
Si vanno definendo, infatti, gli ultimi dettagli del programma e le presenze di autori e registi. Interessanti i film presenti nella rassegna dei lungometraggi “Sul Bordo del Cratere", spazio dedicato a quei registi che con le loro opere prime, o autoproduzioni, partono fuori mercato, ma che riescono comunque ad imporsi per l'innovazione o la ricerca, sia artistica che produttiva, delle loro opere.
“I film scelti e presentati alla rassegna seguono proprio questo spirito di innovazione" ha dichiarato il direttore artistico Peppe Cammarata “alla ricerca di quel cinema che cresce attraverso nuove modalita' produttive, sganciate dai convenzionali sistemi industriali e distributivi 'di massa'. Questo anno saranno presentati: “Private" opera prima ispirata da un viaggio in Israele, che ha consegnato a Saverio Costanzo il Pardo D’Oro al 57' Festival di Locarno. "Il segreto di Rahil" di Cinzia Bomoll, interpretato tra gli altri da Giorgio Faletti e Lorenza Indovina, film autoprodotto e girato interamente in digitale, "Fuori Vena", di Tekla Taidelli e "Un'ora sola ti vorrei" film documentario di Alina Marazzi."
Dopo aver ospitato nella passata edizione Alberto Grifi, figura emblematica del festival, in quanto testimone vivente di quel cinema artigiano di cui il VolcanoFilmFest si fa portavoce, questo anno la sezione “Escursioni sul Vulcano" sara' dedicata a Sergio Citti, “regista dalla poetica vitalita' di un cantastorie", sceneggiatore e aiuto regista di Pier Paolo Pasolini. In programma “Il Minestrone" con Roberto Benigni, Giorgio Gaber, Ninetto Davoli e Franco Citti, “Mortacci" e “Magi Randagi" una favola metafisica che ironizza sulla mistificazione dei tempi moderni.
Il festival si arricchisce questo anno, inoltre di tre Live Performance di filmaker come Polivisioni (ita) con il loro dokuabstract, i performer Rev. Scapegoat Collective (Berlino) che lavoreranno con le musiche di Thief (Danimarca) e le immagini Karmek (Ita), per poi finire con i visuals marsigliesi del gruppo Basmati (ita/fr) e le sonorita' elettroniche dei siciliani Loozoo.
Si sono concluse intanto le selezioni dei cortometraggi che hanno partecipato al concorso Lapilli. Venti i partecipanti scelti da tutta Italia.
Borgo Marinaro
Torre Archirafi (CT)