Antiquariato, arti visive, Alta moda e un sontuoso giardino antiquario. In totale piu' di 800 pezzi importanti e poi tanti piccoli oggetti da collezione. Mobili italiani dal Seicento all’Ottocento, sculture lignee del ‘400, mobili orientali con antiquariato tibetano e cinese, argenti e bronzi, avori e giade, ventagli e pizzi, gioielli, e perfino, per i piu' appassionati, epigrafi medievali.
Antiquariato, arti visive, Alta moda e un sontuoso giardino antiquario
Dopo il grande successo dello scorso anno, con addirittura diecimila visitatori, torna Cortonantiquaria, un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del bello. Dal 1963 molti sono stati gli ospiti illustri, gli esperti o semplicemente gli appassionati: John Huston e Francois Mitterand l’hanno trovata tre's chic e sorprendente. Una mostra per visitatori esigenti; assai raffinata, con pezzi rari e curiosi, selezionati da un severo pool di addetti all’expertise. Uno degli appuntamenti piu' prestigiosi e piu' attesi, e non solo dagli amanti del collezionismo d’arte.
Una mostra che guarda al mercato internazionale partendo da una scelta fatta nelle regioni italiane piu' ricche e interessanti quanto a mercato antiquariale. Dalla Lombardia alla Sicilia, dal Veneto al Lazio, e ancora, l’Umbria, la Liguria, le Marche, l’Emilia Romagna e la Toscana, ovviamente, senza dimenticare le new entry del 2006: Campania e Trentino Alto Adige.
In totale piu' di 800 pezzi importanti e poi tanti piccoli oggetti da collezione provenienti da espositori attentamente selezionati grazie a un lavoro iniziato appena chiusi i battenti della mostra dello scorso anno. Una partecipazione eccellente arricchisce il parterre dell’edizione 2006 la quale infatti vede presente il Sindacato aretino della FIMA (Federazione Italiana Mercanti d’Arte) con una rappresentanza di 10 antiquari di eccellenza che vanno ad aggiungersi agli altri 36 portando a 46 le presenze in mostra.
Mobili italiani dal Seicento all’Ottocento, dipinti della stessa epoca, sculture lignee del ‘400, mobili orientali con antiquariato tibetano e cinese, argenti e bronzi, avori e giade, ventagli e pizzi, gioielli, e perfino, per i piu' appassionati, epigrafi medievali. Ma c’e' un aspetto della mostra in particolare che colpisce l’occhio: una scenografica via di fuga appena si entra conduce il visitatore lungo un percorso antiquariale assai insolito dove lo stesso allestimento, articolato con una sequenza di grandi vasi medicei con splendide piante, e' d’epoca.
Al termine di questo viale “ideale" che introduce ad un gioco di esterno-interno si apre un vero e proprio giardino antiquario con tanto di manto erboso a terra, una sontuosa fontana d’epoca con giochi d’acqua e luce, sedili in pietra e altri arredi da giardino, rigorosamente autentici. Salendo ai piani superiori ci si trova davanti un repertorio di grande eleganza e bellezza estetica e anche molti segnali di nuove tendenze e orientamenti di stile destinati a connotare il mercato antiquario del prossimo autunno, quando torna la voglia di stare in casa, tanto piu' se circondati da oggetti che abbiano il fascino di storie importanti e lontane nel tempo.
E in piu' mostre collaterali intriganti, come quella dedicata alla moda con addirittura una sfilata sulla scenografica scalinata di una delle piazze piu' belle di Cortona. Per le arti visive riflettori puntati su Gino Severini, nato a Cortona in occasione del quarantesimo anniversario della sua morte, con la forma piu' inedita di tutta la sua produzione artistica: il mosaico. La mostra “Omaggio a Gino Severini nel quarantesimo della morte" sara' ospitata dal 25 agosto al 17 settembre a Palazzo Casali e vedra' esposti, oltre ai mosaici cortonesi di Gino Severini, i mosaici contemporanei di Giovanna Galli e di Henry Noel Aubry. Due artisti, l'una italiana, il secondo francese, che lavorano il mosaico in un modo risolutamente contemporaneo, rendendo cosi' omaggio al maestro Gino Severini, uno dei primi ad aprire la strada verso un’arte ancora oggi trascurata da molti.
Come e' ormai consuetudine di Cortonantiquaria, anche un vivacissimo salotto tutto concentrato su attribuzioni, rivelazioni e riscoperte: nella kermesse sull’antiquariato, infatti, expertise e gossip da storici dell’arte si intrecciano dando luogo ad un dibattito colto e smaliziato che fa molto parlare. Sulla scena quest’anno una splendida scultura in marmo di un grande artista come Urbano da Cortona e un quadro caravaggesco dell’antiquario siciliano Giulio Torta.
Last but not least, Cortonantiquaria e la tavola: connubio intrigante declinato attraverso un doppio percorso: il primo all’interno delle sale espositive dove si ripercorrera' la storia della tavola con suppellettili e arredi che hanno fatto belle le tavole toscane nei secoli. Il secondo, invece, ci porta sul territorio dove seguendo un circuito di ristoratori aderenti a “Vetrina Toscana a tavola" si avra' l’opportunita' di degustare menu' tipici della tradizione culinaria toscana ad un prezzo fisso nonche' ricevere un biglietto di ingresso alla mostra per ogni menu' ordinato.
E a proposito di biglietti d’ingresso, offerta speciale per gli appassionati di arte che potranno acquistare un biglietto congiunto, al prezzo di 10 euro anziche' 15, comprensivo dell’ingresso alla Mostra Mercato Nazionale d’Antiquariato e al Museo dell’Accademia Etrusca e della Citta' di Cortona (MAEC) nel bel Palazzo Casali a pochi passi dalla sede della mostra, all’interno di Palazzo Vagnotti. Uno dei palazzi, quest’ultimo, meglio conservati di Cortona, e che torna a vivere proprio nei giorni della mostra allestita in sale che racchiudono il fascino di storie, stili, gusti diversi. Ogni stanza un mondo a se', eppure un percorso unico da ritrovare anche usciti da Palazzo Vagnotti tra i vicoli e le strade segrete e silenziose di una citta' che e' tutta a misura d’antico, fitta di botteghe di rigattieri, gallerie, laboratori di restauro. Una citta' che vanta una tradizione antiquaria di gran prestigio e tuttora vivissima.
Inaugurazione: venerdi' 25 agosto ore 18,30
Palazzo Vagnotti
Cortona (AR)
Orari: feriali 10-13 15-20 sabato e domenica 10-20
Costo del biglietto: intero euro 8; ridotto euro 6