25/4/2001
PraticaMente
Dams, Bologna
(la voglia di fare). Il DAMS di Bologna ha vissuto nell'ultimo anno un periodo di grande fermento e attivita', che ha visto nascere iniziative di grande valore propositivo. Queste esperienze, affidate esclusivamente all'iniziativa degli studenti e di pochi docenti, rischiano pero' di esaurirsi per la mancanza di risorse ed energie. Per questo abbiamo deciso di chiedere all'Universita' di guardare con costante attenzione a questo fenomeno, incoraggiandolo e rendendolo degno di una maggiore ufficialita'.
(la voglia di fare)
Il DAMS di Bologna ha vissuto nell'ultimo anno un periodo di grande fermento e attività , che ha visto nascere iniziative di grande valore propositivo. Queste esperienze, affidate esclusivamente all'iniziativa degli studenti e di pochi docenti, rischiano però di esaurirsi per la mancanza di risorse ed energie.
Per questo abbiamo deciso di chiedere all'Università di guardare con costante attenzione a questo fenomeno, incoraggiandolo e rendendolo degno di una maggiore ufficialità .
L'esperienza fatta ci ha portato a comprendere quanto sia fondamentale per la nostra formazione un approccio pratico, oltre che teorico, alle arti.
PraticaMente vuole essere il punto di partenza per proporre un percorso di studi che risponda in modo puntuale alle esigenze che si fanno largo tra un numero sempre maggiore di studenti.
Dall'assemblea del 26/4 - la prima ufficiale dopo una serie di incontri preparatori - nascerà un documento che a verrà presentato al consiglio direttivo del Dipartimento di Musica e Spettacolo.
La nostra non vuole essere in nessun caso una protesta; semmai un invito al dialogo, ma un invito con ultimatum. Chiederemo - infatti - che la nostra iniziativa sia presa nella massima considerazione e che ci vengano date delle risposte in tempi brevi per poter passare dalla fase progettuale a quella attuativa già per la fine dell'anno accademico.
PraticaMente (qualcosa di più)
Oltre alla richiesta di un chiarimento sulle modalità di accesso alle risorse già messe a disposizione dal Dipartimento, ecco alcune delle esigenze che sentiamo più urgenti.
- La possibilità di fondare e gestire laboratori pratici o propedeutici alla pratica dell'arte.
- La possibilità di gestire alcuni spazi per dar vita a progetti e iniziative, come riprese video, allestimenti, riunioni, ecc.
- La possibilità di creare un canale d'informazione autogestito attraverso il quale poter scambiare informazioni importanti e stringere sinergie.
- La possibilità di invitare esperti del settore per condurre seminari e la sicurezza che queste vengano adeguatamente retribuite per il loro lavoro.
In vero, alcune di queste iniziative sono già state messe in atto, ma la loro sopravvivenza è sempre legata alla partecipazione volontaria (gratuita) delle persone coinvolte e alla loro bontà .
Giovedì 26 aprile 2001 presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo - Via Barberia 4
Referente stampa:
Andrea Ganduglia
+39 347.30.77.959
gandu@katamail.com