Byblos Art Gallery
Verona
Corso Cavour, 25/27
045 8030985
WEB
Gaetano Pesce
dal 20/9/2006 al 22/12/2006
Dal martedi' al sabato 10.00 /13.00 - 14.30 /19.30

Segnalato da

Byblos Art Gallery



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Gaetano Pesce



 
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20/9/2006

Gaetano Pesce

Byblos Art Gallery, Verona

Una retrospettiva. In mostra alcuni dei modelli e dei disegni dei piu' significativi progetti ideati da Gaetano Pesce, tra cui la Maison des Enfants e la Rubber House, i Feltri, le lampade, i vasi, e i modelli delle sedie e delle poltrone che hanno contribuito a rinnovare la storia del design italiano.


comunicato stampa

Una retrospettiva

Byblos Art Gallery e' lieta di presentare la mostra di Gaetano Pesce, architetto e designer di fama internazionale che, attraverso una sorta di ritorno alle origini - l’artista ha studiato architettura e Industrial design a Venezia - espone per la prima volta a Verona alcune delle opere piu' significative del suo percorso artistico. In occasione di Abitare il tempo, la manifestazione internazionale dedicata al design che si terra' a Verona dal 21 al 25 Settembre, Byblos Art Gallery inaugura una retrospettiva di uno dei piu' grandi maestri della creativita' del nostro tempo presentando una trentina di opere che vanno dal 1969 al 2006.

Saranno in mostra alcuni dei modelli e dei disegni dei piu' significativi progetti ideati da Gaetano Pesce, tra cui la Maison des Enfants e la Rubber House, i Feltri, le lampade, i vasi, e i modelli delle sedie e delle poltrone che hanno contribuito a rinnovare la storia del design italiano. L’esposizione intende ripercorrere le tappe principali dell’opera dell’autore soffermandosi sulle questioni teoriche e filosofiche e sui nuovi metodi di rappresentazione che costituiscono i cardini della sua poetica.

Tutta la produzione di Gaetano Pesce si ispira ad un presupposto fondamentale che, come un dovere morale kantiano, lo spinge ad esprimere e ad interpretare - attraverso la sua creativita' - il suo tempo, materia primaria e componente fondamentale della sua arte. “La ricerca, cioe', il nuovo e' una condizione dell’essere inevitabile; …se non c’e' il nuovo, non c’e' vita; se non c’e' il nuovo, non c’e' futuro, il quale si trasforma in presente."

Dato che l’innovazione si compie solo ascoltando il presente, egli utilizza le piu' varie sperimentazioni dei nuovi materiali in un dialogo con i linguaggi dell’epoca attuale, quali la pubblicita', il marketing, la tecnologia per esprimere la verita' storica del nostro tempo e stimolare la nascita di un potenziale e di energie nuove.

Pesce formula l'idea, che continua a seguire ancora oggi, di serie industriale diversificata, in cui ogni oggetto e' simile, ma diverso dagli altri; ogni oggetto non e' una copia ma un originale. Si vedano ad esempio i Porto Vases, bottiglie riciclate di vino Porto che, attraverso il calore, si trasformano e diventano vasi per i fiori, ognuno un pezzo unico. I feltri, oggetti di materiale flessibile che ammettono le variazioni della forma, dando la sensazione del movimento continuo e della vita.

Materiali come la gommapiuma del poliuretano e la resina del poliestere non richiedono apparecchiature industriali costose e permettono di generare piccole serie di oggetti differenziate le une dalle altre pur usando gli stessi materiali. "Siamo diversi, e anche gli oggetti devono essere diversi e avere una personalita': essere unici, avere un umore, avere un carattere".

L’utilizzo della schiuma di poliuretano rappresenta una delle piu' straordinarie innovazioni nella storia del design. Questo nuovo materiale, anche se prodotto industrialmente, si sviluppa in modi sempre diversi dando vita a creazioni sempre uniche. Grazie alla “memoria morfologica" propria del poliuretano ad esempio, le Dalila Chairs, compresse nelle loro dimensioni, appena liberate della confezione riprendono forma e consistenza in forme irripetibili poiche' ammettono la liberta' della materia.

La multidisciplinarita' e l’estremo sperimentalismo della sua opera si esprimono sorprendentemente in tutti gli ambiti del suo lavoro. Un coinvolgimento dei sensi e una riflessione sul mondo della femminilita', tema che permea gran parte della sua arte, si manifesta ad esempio nella Up 5 and 6, la poltrona creata nel 1969 di cui si potra' ammirare il primo modello realizzato dall’artista, o la Alda Lamp in cui la sensualita', la gioia, il colore rappresentano la sua particolare interpretazione dell’universo femminile.

Contrario alla standardizzazione che sempre maggiormente ha coinvolto l’architettura e in particolare all’esasperazione che ha subito il modernismo razionalista e il cosiddetto “stile internazionale", Gaetano Pesce rinnova anche questo settore della creativita' rifiutando con caparbia coerenza questa modalita' progettuale e rivendicando con forza un’architettura e un design che sappiano recuperare la propria espressivita' passando dall’astrattismo al figurativismo. Ecco allora la Maison des enfants di La Villette di Parigi, con una pianta che richiama la sagoma corporea di un bambino. Non si tratta ne' di neo-espressionismo ne' di post-modernismo: e' piuttosto un “sentimento" della forma che non si appaga mai degli schemi astratti e universali, ma cerca piuttosto di animare le cose e le architetture per svelarne il senso riposto e segreto.

Byblos Art Gallery propone con la mostra di Gaetano Pesce un percorso dentro una creativita' sorprendente e sperimentale: fra oggetti e progetti che disegnano un nuovo modo, piu' libero, di rapportarci con il mondo. Byblos Art Gallery - diretta da Masha Facchini con la valida collaborazione di Gaby Achilles, Beatriz Millar e Dario Rinaldi - nasce con il proposito di dare spazio a progetti di alto valore culturale che privilegino le forme e le tecniche espressive dell’avanguardia internazionale.

Lo spirito di ricerca innovativo della Byblos Art Gallery contribuisce a creare una straordinaria sinergia tra il marchio di moda Byblos, sinonimo di contemporaneita', ed il Byblos Art Hotel Villa Amista' - allestito con opere di arte contemporanea e design - che si esplica in un impegno significativo nel campo della cultura e della creativita'. Questo luogo vuole essere centro vivo di incontri e scambio di idee tra artisti, personalita' del settore pubblico, dove nasce il desiderio di capire e amare l'arte e attraverso questa sensibilita' acquisita avvicinarsi al collezionismo

I Suoi dati sono trattati per la finalita' di invio di comunicazioni e informazioni circa la nostra attivita' anche tramite l’utilizzo delle sue coordinate di posta elettronica; i Suoi dati saranno trattati con modalita' manuali, informatiche e/o telematiche, potranno essere comunicati a terzi ma non saranno diffusi. Lei potra' rivolgersi presso il titolare del trattamento per esercitare i altri diritti previsti dall’art. 7 del D.lgs 196/03, ) e per ottenere l’informativa completa. Titolare del trattamento dei dati e' Byblos Art Gallery.Precisiamo che, a fini di riservatezza, il presente messaggio, corredato dai relativi allegati, contiene informazioni da considerarsi riservate ed e' destinato esclusivamente al destinatario sopra indicato, il quale e' l'unico autorizzato ad usarlo, copiarlo e, sotto propria responsabilita', diffonderlo. Chiunque ricevesse questo messaggio per errore e' pregato di eliminarlo senza copiarlo e di non inoltrarlo a terzi, dandocene gentilmente comunicazione."

Inaugurazione: giovedi' 21 Settembre ’06 dalle ore 18.00 alle 24.00

Byblos Art Gallery
Corso Cavour, 25/27 - Verona
Orari di visita: Dal martedi' al sabato 10.00 /13.00 - 14.30 /19.30

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