Un progetto di relazione tra le arti visive e performative. Un cantiere aperto tutto l'anno dove si alternano workshop, seminari, incontri, laboratori, installazioni, performance, e spettacoli compiuti. Un piccolo borgo medievale ospita attivita' legate al contemporaneo con artisti e non.
Regione Toscana rete regionale per l'arte contemporanea TRA ART - Comune di Serravalle Pistoiese, Assessorato alla Cultura, Centro Interculturale Paint Factory, VariEAzioni progetto di cultura contemporanea della rete provinciale pistoiese
PERCORRENZE06 (cantiere Paese)
Centro di relazioni tra le arti visive e performative
CONFINI
Loggiato di S. Michele - Piazza della Vittoria - Rocca Nuova, nel Borgo di
Serravalle Pistoiese
sabato 23, domenica 24 settembre ore 17,30
SOSPENDIAMO L'ARTE - LABIRITMO
(percorso ambientale con stanze erbacee per brevi curiosita') a cura di PxC (paesaggistipercaso)
UNA PORTA SUL '900
(un confine reale di rilettura, tra le ragioni dell'arte e le formule delle comunicazione)
STENDARDI - MITOLOGIE ACRILICHE
(quattro visioni sugli elementi) - a cura di Gruppo Basement Aereosol Painters
CERTEPAROLEPASSEGGIANO
(parole scritte, parole agite) inoltre nei locali del Loggiato di S.Michele
STANZE (archivio lavori delle precedenti edizioni)
SCRIPTHTML (lavoro interattivo su supporto informatico)
MITOLOGGI (18 progetti da La parola Mitica)
LEGAMI (fili rossi tra gli eventi)
PERCORRENZE, CANTIERE PAESE, Progetto di relazione tra le arti e la comunita' del borgo medievale e' un segmento progettuale nato in maniera non casuale, ma come percorso del nostro agire in ambito della progettazione e della programmazione culturale. Anche la scelta del luogo e' parte e conseguenza della stessa logica. Ma ancor prima e' una necessita' di riflessione su diversi piani - da un lato: Serravalle borgo, con tutta la sua storia, la sua struttura architettonica, la sua posizione di confine tra due territori (verso la costa la Valdinievole e la lucchesia - verso la piana, Pistoia, Prato, Firenze) quindi storica porta di transito di culture diverse, Serravalle con la sua naturale vocazione a museo aperto - dall'altro lato il nostro desiderio di relazionare con il territorio attraverso segni e codici del contemporaneo, come dire - alimentiamo la vocazione di museo aperto continuando a rispettarlo e allo stesso tempo, impariamo a relazionare con questo, offrendolo a interventi di sapore contemporaneo.
Da anni la logica delle relazioni tra spazio e linguaggi delle arti, accompagna il nostro lavoro, questa occasione ci ha permesso di renderlo vero e proprio cantiere aperto, il segno piu' importante sta nel trovare dei fili che uniscano continuamente tutte le diversita' espresse, e che al tempo stesso possano rendere giustizia ad un principio semplice - intervenire in forma cinetica, in forma dinamica - creando un percorso che interagisca con gli spazi del centro storico senza lasciare segni evidenti, senza contrapporsi a questo, ma anzi giocando e dialogando con lo spazio urbano e architettonico, con le opere storiche e monumentali presenti, che lasci la possibilita' di una scomparsa totale al sorgere del giorno e che quindi ogni spazio, ogni luogo urbano, reale, torni al suo posto, nella sua quotidianita', abitato dal proprio scorrere del tempo naturale, ma cambiato nella sua esperienza, e soprattutto che ogni segno possa essere accolto nella memoria di quanti attreversano il borgo...
Ecco allora che ha cominciato a prendere corpo l'idea (una piccola provocazione) dell'immaterialita' dell'intangibile, del non materico, dell'impalpabile, dell'inserto o del tarlo cosi' come e' il dubbio, il dubbio che ci aiuta a concentrarci per mettere a fuoco un fatto (si legga rapporto con l'altro, nel nostro caso dell'opera), allora una installazione che possiamo percorrere in solitaria, dove un segno luminoso ci mostra un angolo da una diversa angolazione, dove un suono, una voce recitata o registrata, un'immagine ci lascia il tempo di soffermarci su un pensiero e dove soprattutto la relazione tra quanto accade e' il risultato di una relazione tra storico e contemporaneo, filtrato dall'esperienza del fruitore.
Sara' cosi' l'occasionale fruitore a creare/si le coordinate di riferimento tra quanto accade e quanto e' gia' il borgo in se', e se ci sara' un campo di attrazione, questo sara' il risultato del suo lavoro - Ecco che cosa sta in Percorrenze, un'idea diversa di fruizione.
Quest'anno il progetto s'interroga su questioni legate alle identita' ed alle mutazioni dei territori …
dal 2001 sono intervenuti in ordine sparso:
Luigi Russo Papotto, Giacomo Verde, Alessandro Mencarelli, Eraldo Ridi, K.LAB, Massimo Talone, Hot Club de Zazz, Xavier Rugant, Ensamble Mussinelli, Elena Arcuri, Tommaso Tozzi, Stefano Boccalini, Gianluca Masala, Fausto Nardini, Marco Monfardini, Mirco Magnani, Drama dj set, Roberto Castello, Alessandra Moretti, Aldes danza, FNC, Marcello Livi, Gabriele Gai, Alessandro Certini, Charlotte Zerbey, Renato Rinaldi, Marco Cassini, Giancarlo Majorino, Lorenzo Brusci, Marco Bazzini, Claudia Tellini, Michela Lombardi, Nino Pellegrini, Nicola Vernuccio, Oliviero Lacagnina, Kinkalleri video/danza, molte decine di allievi e ancora, politici, anziani, giovani, associazioni, radio libere, curiosi e malcapitati. Tutti hanno reso un contributo allo sviluppo del progetto.
per informazioni:
Ufficio Cultura Comune di Serravalle Pistoiese 0573 917404
Paint Factory 0573 904066