Faccia: orizzonte che divide l’identita' dall’alterita', limite di confronto dell’individuo. In mostra una serie di ritratti e di ambienti, selezionati e ripresi con sensibilita' ed accortezza.
Face
“Face" e' il titolo della personale che il fotoreporter Fabiano Avancini inaugura sabato 23 settembre alla Galleria Estro.
Faccia: orizzonte che divide l’identita' dall’alterita', limite di confronto dell’individuo.
Face: a ricordare una malattia ancora diffusa in Asia (morbo di Hansen), dimenticata per ignoranza, che si riflette come spettro sullo specchio della nostra superficialita'.
Questa serie di ritratti e di ambienti, selezionati e ripresi con sensibilita' ed accortezza, scoprono la dignita' e l’eleganza degli individui cogliendole nella profondita' dell’animo e negli occhi che ci guardano.
Icastiche fotografie, viatico che aiuta ad uscire dall’invasivo consumismo rivolto al bello-nuovo-perfetto della nostra societa', per regalarci attraverso lo sguardo di Fabiano Avancini la serenita' e il sorriso che a noi mancano.
---
Fabiano Avancini (Pd, 1969) scatta a sette anni la sua prima fotografia e seguendo la vocazione appresa dal padre fotoamatore, decide di diventare fotografo.
Nel 1992 realizza in tutti i campi profughi della Croazia un reportage distribuito da Grazia Neri.
Nel 1996 e' cofondatore di LABO, un’agenzia di produzione dove vengono affrontate le sfide proposte dai nuovi mercati del digitale e di internet nei campi della moda, della pubblicita' e del fotogiornalismo.
Nel 2500 in Angola esegue un reportage sull’alfabetizzazione e sull’ampute'e soccer (calcio disabili).
Nella primavera del 2006 compie un viaggio in Asia per documentare la malattia di Hansen che ancora esiste in alcuni sperduti villaggi.
Vive e lavora a Vicenza.
E’ fermamente convinto che la bellezza possa cambiare il mondo.
Inaugurazione: sabato 23 settembre ore 18.30
Galleria Estro
Via S. Prosdocimo, 30 - Padova
La Galleria Estro e' aperta dal martedi' al sabato dalle ore 15.00 alle 20.00