Si apre oggi, con l'inaugurazione ad inviti, la sesta edizione di MiArt, la Fiera d'arte moderna e contemporanea che si propone all'attenzione dei media come rassegna a carattere internazionale, con una significativa presenza di gallerie anche d'oltreoceano inedite per il panorama italiano. Molti anche gli ospiti stranieri: accanto ad un nutrito numero di collezionisti europei, grazie al Convegno realizzato per l'occasione dal Comune di Milano - Settore Cultura e Musei, che si terra' nei prossimi due giorni all'interno del padiglione 2, una decina di direttori di musei e kunsthalle di recente realizzazione partecipano alla manifestazione.
Si apre oggi, con l'inaugurazione ad inviti, la sesta edizione di MiArt, la Fiera d'arte moderna e contemporanea che si propone all'attenzione dei media come rassegna a carattere internazionale, con una significativa presenza di gallerie anche d'oltreoceano (quattro solo le newyorkesi) inedite per il panorama italiano.
Molti anche gli ospiti stranieri: accanto ad un nutrito numero di collezionisti europei, grazie al Convegno realizzato per l'occasione dal Comune di Milano - Settore Cultura e Musei, che si terrà nei prossimi due giorni all'interno del padiglione 2, una decina di direttori di musei e kunsthalle di recente realizzazione partecipano alla manifestazione.
Fra questi il consulente artistico del futuro Museo del Presente in corso di attuazione ai Gasometri AEM della Bovisa, Jean Hubert Martin, giù curatore del Centre Pompidou e attualmente impegnato nel progetto del KunstPalst di Dusseldorf di imminente apertura.
MiArt 2001, accanto ad un selezionato numero di stand della stampa di settore, ospita, all'ingresso del padiglione 3, sei istituzioni. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte che, costituita nel 1995 come osservatorio sulla ricerca e la produzione delle più interessanti tendenze, nel '97, ha inaugurato, a Guarene d'Alba in provincia di Cuneo, Palazzo Re Rebaudengo, un edificio settecentesco trasformato in spazio espositivo per l'arte contemporanea. Care off Viafarini che, con la sua attività espositiva, dal 1987 costituisce a Milano un ambito di discussione e di confronto fra artisti, critici e pubblico per la crescita professionale e la promozione del lavoro dei giovani artisti e dal '95, in convenzione con il Comune di Milano Settore Giovani, ha dato vita ad un Centro di Documentazione e Archivio Giovani Artisti.
Due le istituzioni museali: la Galleria Civica di Modena e la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo. Istituita nel 1963, la prima si caratterizza come un centro di studio e di divulgazione dell'arte contemporanea e della fotografia; al suo interno una imponente "Raccolta del disegno contemporaneo" (oltre 5.000 esemplari dell'arte italiana del Novecento) e una "Raccolta Fotografica" di 3.000 immagini d'autore, in crescita continua grazie alle acquisizioni effettuate durante "Modena per la fotografia", rassegna organizzata dalla stessa Galleria Civica a cura di Filippo Maggia. Alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea bergamasca, istituita nel 1991 dopo il restauro degli ex monasteri delle Dimesse e delle Servite ad opera dello Studio Gregotti, va invece il merito di aver inaugurato, nel 2001, un programma espositivo aperto alle istanze artistiche più recenti: è attualmente in corso l'esposizione Una mostra bellissima organizzata dalla stessa Galleria presso il Palazzo della Ragione di Bergamo, e curata da Giacinto Di Pietrantonio.
Due enti non profit concludono l'esplorazione degli stand istituzionali: il consolidato Club D'Ars che, dal 1987, persegue a Milano un'intensa attività culturale sempre incentrata sulla esplorazione delle infinite connessioni fra arte e altri ambiti disciplinari, ed il neonato Gruppo Arte Bocconi che, all'interno della prestigiosa Università , si propone di stimolare un dialogo fra i giovani artisti italiani, gli studenti e le istituzioni. Il programma espositivo del primo anno (è stato fondato nell'ottobre 2000) annovera tre personali: Sislej Xhafa, Matteo Basilè e Gabriele Picco.
Di rilievo ancora, nell'ambito di MiArt 2001, l'istituzione, per la prima volta, di un Premio Comitato MiArt, che sarà assegnato, nella mattina di domenica 6 maggio, ad un artista e ad una galleria presenti nel settore Anteprima.
L'istituzione di tale Premio nasce dal desiderio dei componenti del Comitato Consultivo di MiArt di affermare il proprio ruolo nella definizione della fisionomia della manifestazione, incoraggiando esperienze ritenute di particolare valore innovativo, e di stimolare le istituzioni cittadine, pubbliche e private, ad una più articolata presenza all'interno della Fiera d'arte milanese.
Il Comitato Consultivo, che affianca l'organizzazione nella selezione degli espositori, è composto da Marco Bottai - galleria Spazia, Bologna, Sergio Casoli - Studio Casoli, Milano/Roma, Pasquale Leccese - Le Case d'Arte, Milano, Franco Noero - galleria Franco Noero, Torino, Amedeo Porro - Amedeo Porro Arte Moderna e Contemporanea, Vicenza. Anche MIART srl ha aderito a questa iniziativa.
Infine ad animare il vernissage nel padiglione di Anteprima, a partire dalle ore 18.00, Maurizio Galimberti, ritrattista che opera sulla ricomposizione di particolari di visi e mani, lavorerà sul pubblico di MiArt con la sua Polaroid Image.
I circa 180 espositori convenuti a Milano per MiArt 2001, saranno inoltre coinvolti in una serie di inaugurazione ed eventi collaterali a loro riservati in alcuni dei più importanti spazi espositivi di Milano. Anche questo un indice significativo del crescente interesse della città verso questo appuntamento con l'arte moderna e contemporanea.
CONVEGNO EUROPEO
4-5 maggio 2001, dalle ore 14.30 alle 18
Ingresso da Piazza Sei Febbraio.
FieraMilano, Pad. 2-3-4
Inaugurazione Giovedì 3 maggio dalle ore 18.00
Orari: 4-6 maggio, ore 11.00/21.00; 7 maggio, ore 11.00/18.00
Fiera d'Arte Moderna e Contemporanea
Padiglioni 2-3-4, piazza Sei Febbraio, FieraMilano
Ingresso: intero Lit. 15.000 (Euro 7,75), ridotto Lit. 10.000 (Euro 5,16)
Ufficio stampa
Cristina Pariset
tel. 024812584 fax 024812486
e-mail pariset@planet.it