Composta da 100 capolavori provenienti dai piu' importanti musei del mondo, e' la mostra che la Fabbrica di San Pietro in Vaticano dedica alla Patriarcale Basilica, nella ricorrenza dei 500 anni dalla sua fondazione. Capolavori e disegni, reperti storici, numerosi documenti dei piu' noti artisti e architetti coinvolti nella costruzione: Bramante, Baldassare Peruzzi, Antonio e Giuliano da Sangallo, Fra' Giocondo, Raffaello, Michelangelo, Tiziano, El Greco, Caravaggio, Bernini, Borromini e Rembrandt.
Composta da cento capolavori provenienti dai
piu' importanti musei del mondo, "Petros Eni/Pietro e' qui" e' la grande mostra
che la Fabbrica di San Pietro in Vaticano dedica alla Patriarcale Basilica, nella
ricorrenza dei 500 anni dalla sua fondazione, e all’apostolo Pietro cui la
Basilica stessa e' dedicata.
Il luogo di culto per eccellenza della cristianita' e' stato impreziosito, nel corso
dei secoli, dagli splendori del genio artistico umano. "Tu es Petrus et super hanc
petram aedificabo ecclesiam meam et portae inferi non praevalebunt adversum eam":
recita i versi di Matteo il prezioso mosaico del tamburo della cupola. Pietro e'
sepolto qui, sotto questo meraviglioso scrigno, racchiudente uno straordinario
patrimonio artistico e culturale che si coniuga ad un altrettanto straordinario
patrimonio spirituale.
Cinquecento anni dopo quel 18 aprile del 1506 che vide la posa della prima pietra ad
opera di Giulio II, la Fabbrica di San Pietro, tuttora responsabile del mantenimento
e della conservazione della Basilica e di tutti i suoi apparati, celebra con un
grande progetto espositivo, la storia di questo luogo sacro.
La rassegna e' a cura di Antonio Paolucci, presidente del Comitato Scientifico.
Coordinata da Cristina Carlo-Stella, Capo Ufficio della Fabbrica di S. Pietro, si
avvale di un Comitato Scientifico composto da: Sua Eminenza Rev.ma Cardinale
Francesco Marchisano, Arciprete della Patriarcale Basilica Vaticana; S.E.R.
Monsignor Angelo Comastri, Presidente della Fabbrica di San Pietro; S.E.R. Monsignor
Vittorio Lanzani, Delegato della Fabbrica di San Pietro; Giancarlo Alteri, Direttore
del Dipartimento Numismatico della Biblioteca Apostolica Vaticana; Paolo Bedeschi,
Direttore Tecnico "Braccio di Carlo Magno"; Angelo Bottini, Soprintendente per i
Beni Archeologici di Roma; Francesco Buranelli, Direttore Monumenti, Musei e
Gallerie Pontificie; Joseph Connors, Direttore, The Harvard Center for Italian
Renaissance Studies; Helen C. Evans, Curatore, The Department of Medieval Art and
Byzantine Collection, The Metropolitan Museum of Art; Don Raffaele Farina, S.D.B.,
Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana; Christoph Luitpold Frommel,
Bibliotheca Hertziana, Max Planck Institut; Barbara Jatta, Gabinetto delle Stampe,
Biblioteca Apostolica Vaticana; Paolo Liverani, Universita' degli Studi di Firenze;
Danilo Mazzoleni, Rettore del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana; Padre
Sergio Pagano, Prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano; Fabrizio Paolucci,
Universita' degli Studi di Firenze; Monsignor Romano Penna, Facolta' Sacra
Teologica, Pontificia Universita' Lateranense; Maria Luisa Polichetti, Pontificia
Universita' Gregoriana; Monsignor Gianfranco Ravasi, Prefetto della Biblioteca
Ambrosiana; Claudio Strinati, Soprintendente Speciale per il Polo Museale Romano;
Christof Thoenes, Bibliotheca Hertziana, Max Planck Institut.
Il percorso espositivo si articola in sei sezioni, nella prima, viene ricordato
l’evento storico di fondazione, gli artisti e gli architetti che hanno definito il
profilo della Nuova Basilica; nella seconda si delineano i passaggi piu' eloquenti
del travagliato processo di progettazione architettonica che ha accompagnato la
realizzazione del monumento, a partire dal progetto bramantesco; la terza sezione e'
dedicata all’Antica Basilica costantiniana con particolare attenzione all’antico
progetto architettonico e al momento storico di fondazione della Basilica; la quarta
sezione e' dedicata all’ "Ager Vaticanus": dalle fondamenta dell’Antica
Basilica si passera' alla Necropoli Vaticana, della quale si fara' riferimento ad un
selezionato numero di reperti fondamentali per comprendere l’evoluzione del sito;
nella quinta sezione il percorso si aprira' con un confronto fra le personalita' e
l’operato degli Apostoli Paolo e Pietro, uniti nel mandato di consolidare la prima
comunita' ecclesiale tramite l’operato di evangelizzazione e di testimoniare la
fede fino al martirio; la sesta, ed ultima, sezione e' incentrata su due principali
tematiche: il primato di Pietro e la devozione petrina, con le testimonianze dei
pellegrinaggi alla Memoria Apostolica da parte di alcuni dei santi e beati piu' noti
nella storia della Chiesa, di note personalita' letterarie ed artistiche
dell’epoca moderna, e dei visitatori attuali.
La Mostra raccoglie preziosi capolavori e disegni (planimetrie architettoniche e
studi), reperti di rara bellezza ed importanza storica; come anche numerosi
documenti, alcuni inediti, dei piu' noti Artisti ed Architetti coinvolti nella
grandiosa fabbrica per la costruzione della Basilica di San Pietro: Bramante (la
planimetria su pergamena considerata la piu' bella mai eseguita durante il
Rinascimento), Baldassare Peruzzi (la nota planimetria a prospettiva di "volo
d’uccello" ed altri studi), Antonio da Sangallo (del quale si proporra' in
ricostruzione virtuale il celeberrimo modello ligneo del 1539), Giuliano da
Sangallo, Fra’ Giocondo, Raffaello (disegni stupendi e studi preparatori
dall’Albertina e dalla prestigiosa collezione presso The Pierpont Morgan Library),
Michelangelo (studi preparatori attribuibili al Maestro e alla sua cerchia
conservati presso l’Archivio Storico della Fabbrica e la Biblioteca Apostolica
Vaticana), Tiziano (ritratto di Giulio II dal noto prototipo di Raffaello), El Greco
(una delle versioni piu' famose del ciclo "Pietro penitente"), Caravaggio,
Bernini, Borromini e Rembrandt; provenienti dalle principali collezioni museali in
Europa e in America fra le quali The Metropolitan Museum of Art, l’Albertina
Museum, il Louvre, il Graphische Sammlung di Monaco, il Nationalmuseum di Stoccolma,
la Galleria e il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, il Museo di Capodimonte di
Napoli, i Musei Vaticani, i Musei Capitolini, Fondazione Casa Buonarroti ed altri
ancora. La Fabbrica di San Pietro stessa mettera' in mostra uno dei suoi splendidi
tesori, il celeberrimo Modello ligneo (1559-1561) realizzato su disegno di
Michelangelo Buonarroti, insieme ad altri reperti mai esposti finora fra i quali dei
busti marmorei ed elementi scultorei provenienti dagli ambienti ipogei della
Necropoli Vaticana sottostante la Basilica, come anche il frammento di intonaco
rosso recante l’iscrizione graffita "Petros eni" (Pietro e' qui) a
testimonianza della devozione petrina in questo luogo e da cui prende nome la
rassegna presentata.
L’attuale Basilica, infatti, sorge sull’ager vaticanus, dove Pietro fu sepolto.
Qui Costantino fece erigere sopra il Trofeo petrino la prima basilica, la stessa che
vide S. Francesco D’Assisi nel suo viaggio a Roma. Gli architetti del grande
imperatore cristiano, per poter costruire l’imponente primaria basilica coprirono,
letteralmente, una grande necropoli dell’Urbe. Tale necropoli e' stata rinvenuta
grazie alle campagne archeologiche condotte a partire dal 1939 per volere di Pio
XII.
Il percorso includera' anche manoscritti autografi, biografici e letterari,
importanti documenti numismatici provenienti dalle collezioni straordinarie della
Biblioteca Apostolica Vaticana, dell’Archivio Segreto Vaticano, e dell’Archivio
Storico della Fabbrica di San Pietro che riveleranno alcuni aspetti particolari
della vita dei cantieri messi in opera e le tecniche impiegate come, ad esempio, nel
prezioso volume di Carlo Fontana.
A testimonianza dei pellegrinaggi di Santi e Beati nel luogo sacro di Pietro in
Vaticano saranno esposte alcune reliquie straordinarie come la Tunica di San
Francesco d’Assisi, proveniente dal Convento de "La Verna" e i sandali della
Beata Madre Teresa di Calcutta.
Conferenza Stampa: 12 ottobre ore 11,30 presso Braccio di Carlo Magno
(e' necessario l'accredito stampa)
Inaugurazione: 11 ottobre ore 17.30 - presso l’atrio dell’Aula Paolo VI
ufficio stampa: Ku.ra, Rosi Fontana - Via Garibaldi, 63 - Pisa
Tel. 050-9711343 - fax 050-9711317 e-mail: info@rosifontana.it
Braccio di Carlo Magno
Citta' del Vaticano, Piazza San Pietro
Informazioni e prenotazioni: 06 68193064 - 06 69884095
Orario mostra: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 - mercoledi' dalle ore 13.00
alle 19.00 - giorno di chiusura, mercoledi' mattina.
Ingresso: biglietto intero € 7,00; biglietto ridotto € 5,00 per gruppi a partire
da 6 persone, anziani oltre i 65 anni e appartenenti ad Enti ed Associazioni
convenzionate; per studenti della scuola primaria, secondaria e universitari
Con il contributo di: Banca Popolare di Verona, Societa' Cattolica di Assicurazione,
Fimmeccanica, Fondazione San Raffaele, Microsoft, Terna
Catalogo: Editalia
Progetto degli Allestimenti: Artifex srl Comunicare con l’arte - Arch. Angelo Molfetta