Hospitality
dal 6/10/2006 al 6/10/2006
Segnalato da
6/10/2006
Hospitality
Accademia Tedesca Villa Massimo, Roma
Un programma di film e video realizzati da artisti internazionali: Olivo Barbieri, Jordan Baseman, Phil Collins, e-Xplo, Manaf Shakir, Solmaz Shahbazi and Tirdad Zolghadr. Hospitality e' un progetto di ricerca che usa Roma come piattaforma per l’esplorazione di tematiche relative allo spazio, alla mobilita', al viaggio.
Film e video di Olivo Barbieri, Jordan Baseman, Phil Collins, e-Xplo, Manaf Shakir, Solmaz Shahbazi and Tirdad Zolghadr
A cura di Cecilia Canziani e Louise Garrett
In occasione della presentazione del sito web di Hospitality le curatrici del progetto Cecilia Canziani and Louise Garrett propongono un programma di film e video realizzati da artisti internazionali.
Hospitality e' un progetto di ricerca che usa Roma come piattaforma per l’esplorazione di tematiche relative allo spazio, alla mobilita', al viaggio e alla traduzione nel campo della cultura visiva, attraverso la presentazione e l’elaborazione di progetti di artisti italiani e stranieri.
Hospitality ha avuto inizio a Roma nel Maggio 2006 con un simposio tenuto presso la Fondazione Adriano Olivetti e intitolato Hospitality space, travel and translation. Artisti e studiosi provenienti da varie parti d’Europa, tra cui Johanna Billing, Bik Van Der Pol, Tim Brennan, Jane Rendell, Irit Rogoff and schleuser.net, sono stati invitati a parlare del proprio lavoro indicando diverse modalita' ed approcci alla pratica dello spazio, alla geografia urbana, alla traduzione culturale, all’urbanistica, alle pratiche partecipative, alla cooperazione sociale, alla performativita' e alla mobilita'. In occasione del simposio sono stati presentati i progetti sviluppati nell’ambito di Hospitality da formazero, Arabeschi di latte e Cesare Pietroiusti, e che, attraverso i riti della conversazione, del camminare e del cibo hanno interpretato la comunicazione e la collaborazione al di la' delle tradizionali strutture istituzionali.
La nuova tappa di Hospitality comprende una selezione di film e video di artisti che offrono una sfaccettata percezione dell’esperienza dello spazio urbano, cosi' come connessioni e dislocamenti associati a dei particolari luoghi. Partendo da Roma, il programma ci conduce attraverso Balcani, l’Iran, l’Iraq, l’Inghilterra, l’America e la Thailandia, offrendo una serie di ritratti ed istantanee dell’esperienza dello spazio e dell’idea di luogo.
Hospitality include inoltre una nuova Vivisezioneurbana del collettivo formazero. Vivisezioneurbana e' un insieme di azioni disciplinate operate sul tessuto delal citta', e' la messa a punto di strumenti di ricezione e di filtri drenanti, in grado di restituire, attraverso la disgregazione, nuovo senso alla percezione dello spazio urbano. Vivisezioneurbana3 si concentra sulla contrapposizione tra il denso centro abitato di Roma e la anonimita' della perferia come metafora dell’ospitalita' che mette in relazione turismo e migrazione.
Venerdi' 6 ottobre artisti locali e stranieri saranno invitati da formazero a percorrere uno dei tre itinerari delle ferrovie urbane e a seguire semplici istruzioni ed indicazioni di percorso. L’evento intende mettere in relazione la comunita' artistica locale con gli artisti, studiosi ed architetti in residenza nelle accademie ed istituti delle diverse nazioni presenti a Roma.
Cecilia Canziani (Roma) e Louise Garrett (Londra) sono curatrici indipendenti e soci fondatori della piattaforma curatoriale 1:1 projects, Roma e Londra. Il loro lavoro si concentra sull’analisi e sulla decostruzione delle strutture e dei rituali che determinano la produzione e ricezione dell’apparato espositivo; sulla pratica artistica contemporanea come interrogazione dello spazio culturale e del suo contesto; e sulle pratiche interdisciplinari e in itinere nella cultura visiva contemporanea
Accademia Tedesca Villa Massimo
Largo di Villa Massimo, 1-2 - Roma