Palazzo Barbaran da Porto - CISA Palladio
Vicenza
via Contra' Porti, 11
0444 323014 FAX 0444 322869
WEB
Joaquin Berchez
dal 25/10/2006 al 6/1/2007
da martedi' a domenica ore 10-18 (chiusa lunedi')
0444 323014

Segnalato da

Studio Esseci



approfondimenti

Joaquin Berchez



 
calendario eventi  :: 




25/10/2006

Joaquin Berchez

Palazzo Barbaran da Porto - CISA Palladio, Vicenza

La mostra presenta 45 fotografie a colori e in bianco/nero, del fotografo e storico dell'architettura spagnolo. Le sue Proposiciones Arquitectonicas sono un percorso attraverso alcune fra le architetture piu' famose di tutti i tempi, come la Rotonda alla Vilette di Parigi, il Pantheon parigino, piazza San Pietro a Roma....


comunicato stampa

Proposiciones Arquitectonicas

La mostra presenta quarantacinque fotografie a colori e in bianco/nero, stampate in lambda ad altissima qualita', del fotografo e storico dell'architettura spagnolo Joaqui'n Be'rchez. Le sue affascinanti Proposte architettoniche sono state concepite come un percorso attraverso alcune fra le architetture piu' famose di tutti i tempi, sulle quali l'autore proietta una particolare esperienza visiva nata da e per la fotografia.

Il progetto espositivo, in collaborazione con la Conselleria de Cultura, Educacio' i Esport della Generalitat Valenciana, e' frutto dei rapporti che il Centro di studi palladiani da sempre intrattiene con la comunita' scientifica internazionale. Dopo il primo, felice incontro con Joaqui'n Be'rchez in veste di studioso - in occasione del seminario internazionale sull'architettura di Guarino Guarini (2002) - ne abbiamo scoperto il talento di fotografo, affidandogli le recenti copertine della rivista "Annali di architettura". Dopo il successo della prima tappa espositiva al Centre del Carme di Vale'ncia (aprile-giugno 2006), a Vicenza la mostra Proposiciones arquitectonicas si arricchisce di scatti inediti e di grande suggestione dei capolavori veneti di Andrea Palladio.

Be'rchez e' un fotografo per il quale un rivestimento, l'incidenza della luce su una modanatura, un dettaglio, non si esauriscono in un fatto formale ma offrono dell'architettura rappresentata una lettura in quattro dimensioni, spaziali e temporale, come forse solo uno storico della disciplina puo' dare. Affascinato dalle potenzialita' dello strumento fotografico - trasferimento di significati, compressione bidimensionale degli spazi, protagonismo delle ombre o enfasi del particolare -, egli propone un dialogo complesso con la storia dell'architettura, rivelando uno sguardo inedito su cio' che e' noto.

Come ha scritto Jaime Siles a proposito della sua fotografia "quel nuovo modo di guardare ci faceva vedere anche altre cose, obbligandoci a scoprire non cio' che, per inerzia del nostro occhio, ci sembrava, bensi' cio' che, grazie alla capacita' visiva del suo, ora eravamo in grado di cogliere e che si traduceva all'improvviso in qualcos'altro: in quella cosa che, per effetto dell'arte si trasforma la realta', ovvero, in se' stessa".

Nelle fotografie di Be'rchez appaiono opere d'architettura celeberrime, come la Rotonda alla Vilette di Parigi di Ledoux, il Panthe'on parigino di Soufflot, piazza San Pietro a Roma di Bernini, le facciate barocche delle cattedrali di Granada o Valencia o Murcia, la Lonja di Valencia, la Plaza Mayor di Salamanca, la chiesa del Carmen di Valencia, la Salute di Venezia, la Basilica palladiana di Vicenza, il Teatro Marcello di Roma, il tempio di Segesta in Sicilia, Santa Maria sopra Minerva a Roma, la scala della Biblioteca Laurenziana di Michelangelo, il collegio di Propaganda Fidae o la chiesa di San Filippo Neri di Borromini, l'ospizio di San Fernando di Pedro de Ribera, la cappella di San Isidro a Madrid, la casa Mercader di Barcellona, la Collegiata di Xa'tiva di Joan Aparisi, il convento delle Capuchinas a La Antigua in Gautemala o il palazzo Va'zquez de Molina a U'beda di Vandelvira, tra gli altri.

Il catalogo della mostra, edito dalla Generalitat Valenciana, accoglie testi di Antonio Bonet Correa e Italo Zannier. Di fronte a tali monumenti - scrive Zannier - Be'rchez "e' capace di emozionarsi e di far capire, non soltanto la sua emozione, ma il suo giudizio critico". Le fotografie di Joaqui'n Be'rchez - come ha scritto Bonet Correa - "sono veri e propri documenti della materialita' e dell'anima degli edifici. Ed e' qui e in questo senso quando ci accorgiamo che solo uno storico dell'arte o qualcuno che conosce a fondo la vita e morte di un monumento puo' fare delle fotografie cosi'".

Joaqui'n Be'rchez

Nato nel 1950, vive a Valencia. La sua attivita' fotografica - come possibile strumento di riflessione e allo stesso tempo di creazione visiva attorno all'architettura e al paesaggio - e' legata ai suoi interessi storico-artistici, incentrati soprattutto sulla cultura architettonica di area spagnola a sudamericana nell'eta' moderna. Fotografie di Be'rchez appaiono in pubblicazioni sul patrimonio architettonico di Valencia o sul barocco messicano, e sulle copertine di libri e riviste specializzate d'architettura, fra cui la rivista del CISA Andrea Palladio, "Annali di architettura". Nel 2002 ottiene il primo premio internazionale di fotografia Paradores Nacionales. Recentemente ha realizzato le fotografie per il volume La Plaza Mayor de Salamanca di Alfonso Rodri'guez G. de Ceballos (Caja Duero, Salamanca 2005).

Dal 2003 ha allestito diverse mostre personali: "Espacios comprimidos" (Universidad Polite'cnica de Valencia, 2003), "Casualidades geogra'ficas" (Universitat de Vale'ncia, Facultad de Geografi'a e Historia, 2004), "Joaqui'n Be'rchez fotografi'as" (Galeri'a Argenta, Valencia, 2004; Sala Coll Alas, Ayuntamiento de Gandi'a, 2005; Sala Luis Garay, Universidad de Murcia, 2005), "Otro barroco" (Universita' degli Studi di Palermo, 2005; Carmen de la Victoria, Granada, 2005), "Desde la Plaza" (Salamanca, Casa del Japo'n, 2005) e "Historiejas americanas" (Guatemala, Castello'n, Galeria d'Art, Universitat Jaume I, 2005). Ha recentemente partecipato all'esposizione collettiva "20 anos de Railowsky", Valencia 2005.

Immagine: Vanitas, La Antigua (Guatemala), palazzo dei Capita'n - Lambda 70x50 cm, 2004

Inaugurazione: Giovedi' 26 ottobre 2006, ore 18.30

informazioni

tel 0444 323014, fax 0444.322869 segreteria@cisapalladio.org http://www.cisapalladio.org

Ufficio stampa: Studio Esseci: segreteria@studioesseci.net

aperta al pubblico da venerdi' 27 ottobre 2006 a domenica 7 gennaio 2007

ingresso a palazzo Barbaran da Porto, compresa visita a mostra Michelangelo e a mostra Be'rchez: intero 5 euro, ridotto 3, gruppi e scuole 2

Palazzo Barbaran da Porto
(Contra' Porti 11) - Vicenza
orari: da martedi' a domenica ore 10-18 (chiusa lunedi')

IN ARCHIVIO [18]
Carlo Scarpa: uno sguardo contemporaneo
dal 15/6/2011 al 17/9/2011

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede