"...forme e segni sempre diversi, che da una quieta rappresentazione, per cosi' dire tradizionale, della natura e del paesaggio siciliano pervengono prima a rappresentazioni informali di stati d'animo e quindi a immagini geometriche mosse dal colore, ma di pura astrazione. (A. M. Ruta)
Sotto i cieli di Alessandra
Venerdi 27 ottobre alle ore 18,00 si inaugura alla Galleria d’Arte Contemporanea GARAGE di piazza Resuttano, 2 a Palermo la mostra Sotto i cieli di Alessandra
Nota critica (Anna Maria Ruta):
Una costante scommessa con se stessa quella di Alessandra Mimma, non comune a pittori che hanno gia' percorso un loro iter esplorativo e che sono gia' avanti negli anni, ma Alessandra da questo sembra essere quasi stimolata a continuare a sperimentare, a cercare di dare il meglio di se' cimentandosi con forme e segni sempre diversi, che da una quieta rappresentazione, per cosi' dire tradizionale, della natura e del paesaggio siciliano pervengono prima a rappresentazioni informali di stati d’animo e quindi a immagini geometriche mosse dal colore, ma di pura astrazione.
L’uso della spatola nei paesaggi con tocchi rapidi e minuti di materia le consente di infondere dinamismo e voume a onde marine, vele, cieli, terra, in cui il sovrapporsi dei blu quasi cobalto, predominanti, ai gialli, rossi, marroni, cromie tutte che aggrediscono l’occhio, da' vita ad una rappresentazione, che, se affonda le proprie radici nel reale, di fatto e' il risultato del lavorio del suo immaginario…(continua in catalogo)
Testimonianze:
Magma cromatico. Denso. Luminoso. Caldo.
Affascinano queste cromie affabulatrici di un immaginario pregno di atmosfere mediterranee.
In Alessandra il colore “scivola" sulla tela, accarezzata dalla spatola, come un fiume denso, quasi lava su un declivio etneo. L’onda prende forma e spessore nei cieli; i colori brillano in una poetica delicata che non prepondera la razionalita' e la padronanza della tecnica e del pensiero ma in essi si fonde.
Percorsi da ininterrotte teorie di onde del pensiero, astratte seppur concrete come stratificazioni geologiche, le immagini, nel loro movimento sinusoidale, respirano. E pur apparentemente immobili, volte a fissare sulla pellicola mnemonica stati d’animo, sensazioni legate al territorio, sincretizzano con rinnovata modernita' un topos fortemente siciliano: un “divenire" dove il costante mutamento riconduce a situazioni analoghe.
e' la nostra storia. e' il carattere di questa isola: forza, temperamento, permeabilita' concettuale. Roccia, fuoco e onda. e' la pittura di Alessandra.
Antonio Saporito, Palermo, ottobre 2006
Una pittura materica e a spatola. Il colore ha una funzione essenziale, che vuole ricordare momenti stagionali e geografici in cui tutto e' forte, intenso, memorabile. La spatola da' volumi e piani gestibili, dando alla luce la possibilita' di aumentare lo scintillare e il tripudio del clima mediterraneo.
Giorgio Falossi, 2003, Milano
Sempre le “nature"(universalmente definite “morte") offrono l’onda sonora del richiamo, retaggio della memoria, inserito magistralmente nello stile del Sud, materico e sublime, sanguigno e aromatizzato, conseguente all’immensita' del sole e alle attese colme di fragranze e vissute con la rapidita' del suono che consente alla pittrice di modellare (a tocchi sporgenti) panorami e petali. quasi un cantico delle creature, risaltante e coinvolgente come un crescendo rossiniano.
Maria Teresa Palitta, 2002, Roma
(…) Mimma Alessandra, indubbiamente, senza alcun intento storico-sociale, ma con una ben determinata forza tecnica-stilistica e' testimonianza di una mediterraneita' di una vitalita' siciliana raccontata gia' in passato da grandi come Renato Guttuso e Giuseppe Migneco, testimonianza di una semplicita' stilistica (in netto contrasto con un mondo artistico sempre piu' incomprensibile) e di una non indifferente forza espressiva.
Anna Francesca Biondolillo, 2003, Palermo
I fiori di Mimma Alessandra sono di una luce ammaliante, e nella bellezza dei colori c’e' anche l’apertura meravigliosa in cio' che di bello ritroviamo in natura. Rispettando la fattura che vi ha dato il Creatore le opere hanno acquistato una potenza intrinseca che accoppiano il bello al sentimentale, la fosforescenza al gorgoglio sommerso che ti giunge al cuore. Cio' che rifulge dalla pittura e' sicuramente il prodotto di quel sentire che e' la dote peculiare dell’artista. Ogni composizione di Mimma Alessandra trascende il finito e si proietta nello spirituale grazie alla caratura cromatica ben disposta, da colpi di spatola vere scintille luminose.
La compiutezza del soggetto, riportato sulla tela, ha una freschezza nel risultato che non tradisce i particolari ma ne agevola il gioco d’insieme perche' compostamente studiato nei rilievi. Lo spazio e' pregno di virtuosismo e nella scelta e disposizione ottimale dei colori l’artista conduce una scansione che imprime voluto significato nell’armonia dello scenario.
Giuseppe Mendola, Palermo
Note biografichedell’artista:
Mimma ALESSANDRA nasce a Biancavilla (Catania) nel 1940.
Frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Catania diplomandosi nel 1958. Abilitata all’insegnamento di discipline artistiche, ottiene la docenza sin dal 1960. La sua lunga carriera pittorica si articola in circa 40 anni (la prima personale a Catania nel 1965) con varie mostre in Italia e all’estero (Palermo, Taormina, Roma, Cremona, Firenze, Bruxelles, Barcellona, etc.), partecipazioni a collettive, concorsi ed estemporanee. La produzione artistica spazia tra numerose tecniche (pittura ad olio su tela, acquerello, affresco, decorazione su materiali).
Numerose sue opere figurano in collezioni pubbliche - museo di Taormina (Messina) e di Livigno (Sondrio) - e private in Italia e all’estero (Portogallo, Inghilterra, Spagna, USA, Olanda, India, Australia, Danimarca, etc).
Socio, per la categoria Pittura, dell'A.I.A.M. (Accademia Internazionale d'Arte Moderna) - Istituto Superiore di Cultura (Roma). Socio dell'U.N.I.A.C. (Unione Italiana Associazioni Culturali - Roma) che riunisce molte delle associazioni culturali italiane. Presidente della sezione di Biancavilla della F.E.B.A.C. (Federazione Europea Beni Artistici e Culturali) e Vice Presidente della sezione provinciale di Catania. Fa parte dell'A.E.A. (Albo Europeo degli Artisti). E' presente in vari archivi bibliografici tra cui quello del Quadrato (Milano). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il Diploma di Accademico conferitole dall'Accademia Internazionale Agostiniana (Roma) e il titolo di Accademica di Merito (categoria Pittura) attribuitole dalla F.E.B.A.C.
Diversi i premi ottenuti tra cui i piu' recenti sono: 1 Premio (Salerno), 1 Premio - Medaglia d'oro (Viareggio), 1 Premio (Cortona), Trofeo International Prix Art in the World 2004, etc.
Sue opere in permanenza presso: Centro Diffusione Arte (Palermo), Galleria Bonan Studio d’Arte Due (Venezia), Immagini Spazio Arte (Cremona), Via Ducati Arte (Bologna).
Hanno scritto di lei numerosi critici tra cui: Prof. V. Librando, Prof. A. Brancato, M. T. Palitta, Dott.ssa T. Cassaro, Dott. A. Giordano, Dott.ssa A. F. Biondolillo, Dott. G. Falossi (Critico d’arte - Milano), Prof. S. Fappanni.
Sue opere sono state pubblicate in vari siti internet, riviste ed edizioni d’arte e sono apparse in riprese televisive regionali e nazionali.
Catalogo in mostra. Editore: Eidos
Inaugurazione Venerdi 27 ottobre alle ore 18,00. Sara' presente l’artista.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
eidos@email.it - 349 6332295
Galleria d’Arte Contemporanea GARAGE
piazza Resuttano, 2 Palermo
La mostra restera' aperta tutti i giorni ad esclusione del sabato e della domenica con i seguenti orari: 16,00/20,00