I soggetti delle sue fotografie sono sculture alle quali l'artista infonde un soffio vitale. Colte nell'atto di passaggio da un'espressione ad un'altra, le sculture sembrano assumere caratteristiche umane e sfuggire ai limiti imposti dalla materia.
L’Instituto Cervantes di Roma presenta il prossimo 2 novembre presso la
Sala di Piazza Navona la mostra VICTORIA DIEHL. DALLA CARNE ALLA PIETRA.
La rassegna, in corso fino al 17 dicembre, e' composta di straordinarie
fotografie che mettono in scena il tema della metamorfosi.
I soggetti delle sue fotografie sono sculture alle quali l'artista
infonde un soffio vitale. Colte nell'atto di passaggio da un'espressione
ad un'altra, le sculture sembrano assumere caratteristiche umane e
sfuggire ai limiti imposti dalla materia.
La giovane fotografa spagnola, che sara' presente all’inaugurazione, si e'
inserita nel panorama della fotografia internazionale grazie
all'originalita' della tecnica compositiva, basata sulla fusione di
immagini scultoree e corpi reali.
Secondo Plinio, il celebre pittore Zeuxis di Eraclea raffiguro' Elena sul
tempio di Hera di Crotone selezionando le membra delle donne piu' belle
per giungere alla rappresentazione dell'anatomia femminile ideale.
Victoria Diehl realizza il cammino opposto nella sua opera: le sue
statue, infatti, vengono sottoposte ad un “processo di sottrazione" che
le rende imperfette e dunque umane.
Le sculture protagoniste delle sue fotografie abbandonano i canoni di
bellezza classica per lasciare intravedere la loro essenza profondamente
dolorosa. Il fondo scuro isola le immagini e le inserisce in
un'atmosfera vibrante e immateriale, attraverso le quale si impongono
come memorie di un glorioso passato ormai concluso.
Victoria Diehl (La Coruna, Spagna, 1978) si e' laureata in Belle Arti,
specialita' pittura, presso la Facolta' del BBAA di Pontevedra
dell’Universita' di Vigo (Galizia). Tra le citta' in cui ha esposto si
trovano Madrid, Roma, New York e Lisbona. Ha partecipato ad ARCO’05 con
grande successo. Durante l'anno 2005-2006 ha ottenuto una prestigiosa
residenza presso la Reale Accademia di Spagna a Roma. Le sue opere si
trovano presso importanti collezioni pubbliche e private. Tra queste, la
collezione d’Arte Contemporanea ARTIUM del Museo Vasco di Arte
Contemporanea, la Collezione d’Arte INJUVE a Madrid, la Collezione
d’arte di Caja Madrid e la collezione privata di fotografia di Rafael
Tous del METRONOM di Barcellona.
Inaugurazione: 2 novembre 2006
info: info@rosifontana.it
Istituto Cervantes
Piazza Navona, 91 - Roma
Orario: dal martedi' alla domenica, 16.00 - 20.00