Giulia Piscitelli (1965) vive e lavora a Napoli, utilizza diversi media: disegno, scultura, performance e video. In occasione delle sua prima personale, l'artista napoletana presenta quattro video di forte impatto emotivo.
Selected Video Works 1989-2002
In occasione delle sua prima personale, l'artista napoletana Giulia Piscitelli presenta quattro video di forte impatto emotivo. I lavori, realizzati tra il 1989 e il 2002, mettono in luce gli aspetti piu' cupi e nascosti dell'animo umano. A partire da "Untitled" del 1989, racconto fatto di immagini sfocate nel quale si percepiscono le forme di un teschio riprese da una vecchia cinepresa. Fino al piu' recente "Rodolfo Centodue" , ritratto tanto amorevole quanto spietato di un anziano intento a mangiare un piatto di spaghetti. L'azione quotidiana, ripresa dalla videocamera di Giulia, svela qui tutta la sua potenza drammatica: l¹incapacita' di comunicare, le difficolta' fisiche, l'isolamento. Se in "Untitled" del 1995, l'artista e' protagonista e mezzo espressivo del video - Giulia recide con una forbice i capelli raccolti in una coda e li utilizza per trasformare il suo viso nel successivo "Untitled" del 1997, invece, nonostante sia assente la figura umana se ne avverte la presenza. La miriade di oggetti, vestiti, scatoloni e libri individuati dall'obiettivo della videocamera possono raccontare molto di una persona. Anche se assente.
Giulia Piscitelli (1965) vive e lavora a Napoli, utilizza diversi media: disegno, scultura, performance e video. Nel 1988 conosce nello studio napoletano di Giuseppe Desiato, Al Hansen con cui inizia una collaborazione che dura fino al 1994. Dal ‘92 al ‘94 promuove, insieme a Lorenzo Scotto di Luzio e Pasquale Cassandro, il progetto multimediale “Studio Aperto". Dal ‘95 al ‘97 collabora alla rivista di arte attuale “Collant" insieme ad Argento Migliore.
Ha partecipato a diversi group-shows, nel 1988 invitata da Al Hansen a Ultimate Akademie (Colonia),nel 1996 invitata da Gabriele Perretta a Laboratorio politico di fine secolo (Macerata); Pour Bataille ,Teatro Politecnico (Roma); nel 1997 a Laboratorio politico di fine secolo, Teatro degli artisti (Roma); Pour Artaud (Milano),nel 2004 invitata da Gigiotto Del Vecchio a Incursione Vesuviana dal progetto Utopia Station Revisited, 50esima Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia in Campania, Mostra D’Oltremare (Napoli).
Inaugurazione 25 ottobre 2006 alle ore 19.00
Galleria Fonti
via Chiaia, 229 - Napoli
Orari: Dal martedi' al venerdi' dalle 16.30 alle 19.30