Still life in it! Il progetto dei due artisti si sviluppa attraverso diversi media: dal video alla fotografia, dalle tele alle sculture/installazione. La loro attenzione si sofferma su quel periodo di attesa successivo alla fecondazione e precedente la nascita.
Still life in it!
Il 28 novembre 2006 alle ore 19.30 presso la Galleria Blindarte di Napoli in via
Caio Duilio 4/d, inaugura la personale di Moio&Sivelli dal titolo Still life in it!,
in programma fino al 9 febbraio 2007.
Il progetto dei due artisti napoletani presentato in galleria si sviluppa
armonicamente attraverso diversi media: dal video alla fotografia, dalle tele alle
sculture/installazione.
La loro attenzione si sofferma questa volta su quel periodo di attesa successivo
alla fecondazione e precedente la nascita; un periodo in cui l'azione, forse la piu'
importante che l'essere vivente ha la possibilita' di compiere, e' gia' stata compiuta,
e resta solo l'attesa di pochi giorni, poche settimane, o i nostri 9 mesi, affinche'
il ciclo si concluda e si verifichi la procreazione.
Questo emozionante momento biologico che accomuna gli esseri viventi e' il punto di
partenza di una analisi che, non senza ironia, e non troppo legata a pregiudizi
bioetici, sembra concludersi con la sua stessa messa in discussione.
Alcune uova di struzzo sono disposte sul pavimento in maniera da formare un
triangolo equilatero e, ricoperte da diffusi strati di silicone, si presentano ben
protette e bloccate verticalmente in equilibrio su se stesse.
Le grandi uova compongono l'installazione che da' il titolo alla mostra e
simboleggiano il delicato stato di sviluppo della fase che precede la nascita: il
momento embrionale, lo stato intermedio tra la vita e la non vita.
L'uso del silicone da parte degli artisti segna il loro intervento nel ciclo di
sviluppo della vita: l'uovo ne risulta completamente rivestito, ed intrappolato
all'interno non potra' svolgere la sua funzione, ovvero schiudersi e dar corso alla
vita.
La stessa ironia arriva a coinvolgere anche le due tele che, dopo essere state
ricoperte di uova di pesce, vengono cosparse di strati di silicone: miriadi di
piccolissime vite in fieri, bloccate sul nascere, vengono risparmiate nelle
"pitture", e preservate per un momento successivo.
Quando la vittima dell'intervento artistico e' una donna, la provocazione diventa
ancora piu' toccante: anche la fotografia di una donna in avanzato stato di
gravidanza e' stata interamente ricoperta di silicone.
Indifferentemente i nascituri sono intrappolati nei loro resistenti veicoli per
lunghi periodi di tempo scanditi dalle immagini del video "A night in Costiera
Amalfitana".
Girato in una notte d'estate ad Amalfi, il video rappresenta un viaggio temporale in
un indefinito periodo buio, dove la luna, ripresa nel suo girare, sembra lasciare
una lunghissima scia che a poco a poco invade l'intero orizzonte visivo attorno agli
artisti. Lentamente trascorre cosi' un periodo in cui la luce del sole non c'e' mai, e
la lunga attesa lascia presagire, o forse solo auspicare, l'inizio di nuove
esistenze.
Inaugurazione martedi' 28 novembre 2006 ore 19.30
Blindarte Contemporanea
via Caio Duilio, 4d - Napoli