Geremia Renzi
Lucia Rosano
Rachele Bernini
Emanuele Fossati
Claudio Sberna
Natalia Pigoni
Donatella Minessi
Vito Romanazzi
Agnese Meroni
Linda Mottini
Chiara Tessera
Fabio De Capitani
Daniele Sala
Matteo Compagnoni
Carmen Chirico
Daniele Iannantuoni
Claudio Corfone
Giunta alla XI edizione, la manifestazione si e' imposta come la piu' importante rassegna italiana di scultura di neve. La novita' di quest'anno e' la collaborazione con gli artisti dell'Accademia di Brera.
Simpoiso di scultura su neve
Dalla Svezia e dall'Argentina, dagli Stati Uniti e dalla Finlandia. Anche quest'anno
Art In Ice mantiene la tradizione di raccogliere a Livigno artisti da tutto il
mondo.
Giunta alla 11' edizione, la manifestazione ideata da Lungolivigno si e' imposta come
la piu' importante rassegna italiana di scultura di neve.
Un evento artistico di rilevanza internazionale, sempre attento alle ultime tendenze
dell'arte contemporanea, anche se quest'anno non mancano opere figurate, come
Deserted, cactus con scheletro dell'americano Sean Gallagher.
La grande novita' dell'edizione 2006 e' la collaborazione con gli artisti
dell'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, che ha istituito, prima in Italia,
un corso di scultura su neve. Mentre cinque team sono stati scelti come sempre tra
le proposte arrivate da tutto il mondo, gli altri cinque, formati da: Rachele
Bernini, Emanuele Fossati e Claudio Sberna; Natalia Pigoni, Donatella Minessi e
Vito Romanazzi, Agnese Meroni, Linda Mottini e Chiara Tessera; Fabio De Capitani,
Daniele Sala e Matteo Compagnoni; Carmen Chirico, Daniele Iannantuoni e Claudio
Corfone sono invece il coronamento di un anno di corso dei giovani artisti
dell'Accademia sotto la guida di Geremia RENZI & LUCIA Rosano.
L'altra novita' 2006 e' il gemellaggio tra Art In Ice e Lac Salin Spa & Mountain
Resort, il nuovo albergo di Livigno votato all'arte e al benessere, dove le camere
hanno uno spazio per la meditazione e gli interni sono segnati dalle sculture, dai
progetti e dalle fotografie d'autore di Art in Ice.
Per il resto, la struttura della competizione e' ormai consolidata.
La mattina del 4 dicembre i dieci team, cinque stranieri e cinque di artisti
dell'Accademia di Brera, si sfidano nella piana di Livigno a colpi di piccone e
sega, raspa e coltello per modellare un materiale in evoluzione come la neve. Il
lavoro continua per tre giorni, a volte anche quando il buio e' gia' fondo e il
termometro e' sceso diversi gradi sotto lo zero. La Grande festa con gli artisti
segna la fine del lavoro anche se le sculture, premiate il 7 dicembre dalla giuria
artistica e da quella popolare, si potranno ammirare fino al loro completo
scioglimento, all'arrivo della primavera.
Nel corso delle passate edizioni molti fotografi, come Mario De Biasi e Ugo Panella,
hanno immortalato queste sculture; le loro opere sono state raccolte in preziosi
libri: "Neve, Arte, Art in Ice" di Mario De Biasi e "Sculture di neve a Livigno" di
Ugo Panella.
Campi di Livigno
http://www.renzielucia.com