Centre Culturel Francais
Torino
via Pomba 23
011 5157511 FAX 011 540220
WEB
Video Dia Loghi
dal 12/12/2006 al 19/1/2007
lunedi' - venerdi' 10-20, sabato 10-13
011 740034
WEB
Segnalato da

Lorena Tadorni




 
calendario eventi  :: 




12/12/2006

Video Dia Loghi

Centre Culturel Francais, Torino

La rassegna offre una panoramica sugli utilizzi del video nell'arte contemporanea e propone momenti di discussione attraverso un programma vasto ed eterogeneo. Le diverse sezioni esplorano svariate aree tematiche, evidenziando le specificita' di un linguaggio complesso e sfaccettato, che va dalla videoarte secondo l'accezione delle esperienze teoriche dei primi anni 70, alle videoinstallazioni, videoclip, videodocumentazione e videodanza. In programma anche un'area dedicata alla fotografia.


comunicato stampa

Videoinstallazioni, fotografia

a cura di Willy Darko, Lorena Tadorni

Dopo il successo delle quattro edizioni precedenti, ritorna Video Dia Loghi, il festival di linguaggi video ospitato al Centre Culturel Francais di Torino.
La rassegna, che in passato ha toccato Spagna, Germania, Croazia e Turchia, offre una panoramica sugli utilizzi del video nell'arte contemporanea e propone momenti di discussione attraverso un programma vasto ed eterogeneo. Le diverse sezioni esplorano svariate aree tematiche, evidenziando le specificita' di un linguaggio complesso e sfaccettato, che va dalla videoarte secondo l'accezione delle esperienze teoriche dei primi anni Settanta, alle videoinstallazioni, videoclip, videodocumentazione e videodanza, senza trascurare fenomeni recenti come i video realizzati attraverso il telefonino.

Ciascuna sezione di cui si compone il festival contribuisce a sottolineare la molteplicita' degli aspetti di una pratica che, da oltre quarant'anni, continua a essere una fra le espressioni privilegiate nei linguaggi contemporanei.

Gli incontri serali propongono al pubblico artisti attivi a livello internazionale, tra cui Sukran Moral, Turchia; Marie-Laure Cazin per VideoFresnoy Productions/Projections, Francia; Tobias Anderson, Svezia, con proiezione dei lavori piu' significativi e dibattito moderato da critici e curatori. Le videoinstallazioni, visibili fino a gennaio 2007, presentano negli spazi del Centre Culturel Francais interventi site-specific realizzati da ProvMiza (Galina Myznikova, Sergey Provorov), Russia; Giulia Caira, Italia, mentre la sezione pomeridiana, loop, offre uno screening di alcuni fra i giovani piA¹ interessanti, nazionali e internazionali. Le matinees, infine, rappresentano la parte didattica della rassegna, con lezioni inerenti ai video in mostra e particolare attenzione all'aspetto tecnico di produzione.

Come di consueto, a queste sezioni si affianca una proposta fotografica - per questa edizione Olja Stipanovic - che per le sue specificita' , tra cui il rapporto con la macchina e le particolari dinamiche spazio-temporali, e' connessa alla pratica video.

Anche per questa edizione, la sezione loop sara' ospitata all'interno del programma del festival Cinemania[c] nello spazio della galleria MMC-LUKA di Pola, Croazia, nel luglio 2007.

Programma:
13 dicembre 2006, 18.00 apertura rassegna proiezione serale: Sukran Moral, Turchia conversazione con l'artista, moderata da Lorena Tadorni
performance di G. Santi-R. Cangini-K. Lipp

14 dicembre, 16.30 - 18.00 loop
18.30 - 20.00 proiezione serale: VideoFresnoy Productions/Projections, presentata dall'artista Marie-Laure Cazin.
Un programma distribuito da CulturesFrance

15 dicembre, 16.30 - 18.00 loop
18.30 - 20.00 proiezione serale: Alen Floricic, Croazia conversazione con l'artista, moderata da Branka Bencic e Willy Darko

16 dicembre, 16.30 - 18.00 loop/Cinemania[c]
a cura di Branka Bencic
18.00 - 20.00 proiezione serale: Tobias Anderson, Svezia conversazione con l'artista, moderata da Branka Bencic
performance di R. Maggi-Kappa

18 gennaio 2007, 18.30 - 20.00 proiezione serale speciale: il video come documento, conversazione con Antonio Carena e Willy Darko, moderata da Ivana Mulatero

Gli incontri serali

Dalle 18.30 alle 20.00, propongono al pubblico artisti attivi a livello internazionale con proiezione dei lavori piu' significativi e dibattito moderato da critici e curatori. In ordine alfabetico: Tobias Anderson e' nato a Goteborg, Svezia. La sua attivita' si focalizza sull'animazione, con particolare attenzione ai classici della storia del cinema. Recentemente ha esposto all'Upsala Art Museum e al Moderna Museet di Stoccolma. Nel 2005 ha partecipato alla Biennal of Moving Images di Ginevra. Vive e lavora a Stoccolma.

Antonio Carena e' nato a Rivoli (To) nel 1925. Artista storico, formatosi nel dopoguerra e partito da esperienze di matrice informale, arriva nei primi anni Sessanta ai famosi cieli aerografati. E' ospite di una conversazione con il regista Willy Darko - autore di video sulla sua attivita' artistica - incentrata sul tema della videodocumentazione. Vive e lavora a Rivoli (To).

Alen Floricic e'nato a Pola (Croazia). Il suo lavoro si orienta verso l'interazione di video e altri mezzi, in particolare installazioni e ambienti nei quali esso domina come mezzo espressivo. Nel 2005 ha esposto al P.S.1 di New York e nel 2006 al Museum of Modern and Contemporary Art di Rijeka. Ha partecipato alla 51. Biennale di Venezia nel Padiglione Croazia. Vive e lavora a Rabac.

Sukran Moral e' nata a Terme (Turchia). Ha realizzato numerosi video sulla condizione femminile nel suo paese d'origine e su particolari tematiche sociali. Ha filmato il manicomio femminile a Istanbul, oltre al bagno turco Galatasaray, introducendosi come unica donna nella sezione maschile. Ha partecipato alla Biennale di Istanbul nel 1997 e nel 2006 ha esposto al Museum of Contemporary di Cuba. Vive e lavora fra Istanbul e Roma.

Quest'anno, la sezione ospita anche due eventi di respiro internazionale: VideoFresnoy Productions/Projections, realizzato da Le Fresnoy, Studio National des Arts Contemporains, e distribuito da CulturesFrance, riunisce alcune fra le voci piu' interessanti dell'attuale scena video francese. La rassegna e' presentata dall'artista Marie-Laure Cazin, nata a Casablanca nel 1969. Il suo lavoro si incentra su temi come il desiderio e l'enigma, utilizzando mezzi diversi come fotografia, film e nuove tecnologie. Nel 2003 ha vinto la sezione In progress del Festival di Locarno. Vive e lavora a Parigi. Cinemania[c], a cura di Branka Bencic. Da ormai cinque edizioni, il festival nato in Croazia esplora i confini fra videoarte e cinema, analizzando come l'estetica cinematografica continui a influenzare la produzione contemporanea.

Gli incontri serali

Dalle 18.30 alle 20.00, propongono al pubblico artisti attivi a livello internazionale con proiezione dei lavori piu' significativi e dibattito moderato da critici e curatori. In ordine alfabetico: Tobias Anderson e' nato a Goteborg, Svezia. La sua attivita' si focalizza sull'animazione, con particolare attenzione ai classici della storia del cinema. Recentemente ha esposto all'Upsala Art Museum e al Moderna Museet di Stoccolma. Nel 2005 ha partecipato alla Biennal of Moving Images di Ginevra. Vive e lavora a Stoccolma. Antonio Carena e' nato a Rivoli (To) nel 1925. Artista storico, formatosi nel dopoguerra e partito da esperienze di matrice informale, arriva nei primi anni Sessanta ai famosi cieli aerografati. E' ospite di una conversazione con il regista Willy Darko - autore di video sulla sua attivita' artistica - incentrata sul tema della videodocumentazione. Vive e lavora a Rivoli (To). Alen Floricic e'nato a Pola (Croazia). Il suo lavoro si orienta verso l'interazione di video e altri mezzi, in particolare installazioni e ambienti nei quali esso domina come mezzo espressivo. Nel 2005 ha esposto al P.S.1 di New York e nel 2006 al Museum of Modern and Contemporary Art di Rijeka. Ha partecipato alla 51. Biennale di Venezia nel Padiglione Croazia. Vive e lavora a Rabac. Sukran Moral e' nata a Terme (Turchia). Ha realizzato numerosi video sulla condizione femminile nel suo paese d'origine e su particolari tematiche sociali. Ha filmato il manicomio femminile a Istanbul, oltre al bagno turco Galatasaray, introducendosi come unica donna nella sezione maschile. Ha partecipato alla Biennale di Istanbul nel 1997 e nel 2006 ha esposto al Museum of Contemporary di Cuba. Vive e lavora fra Istanbul e Roma. Quest'anno, la sezione ospita anche due eventi di respiro internazionale: VideoFresnoy Productions/Projections, realizzato da Le Fresnoy, Studio National des Arts Contemporains, e distribuito da CulturesFrance, riunisce alcune fra le voci piu' interessanti dell'attuale scena video francese. La rassegna e' presentata dall'artista Marie-Laure Cazin, nata a Casablanca nel 1969. Il suo lavoro si incentra su temi come il desiderio e l'enigma, utilizzando mezzi diversi come fotografia, film e nuove tecnologie. Nel 2003 ha vinto la sezione In progress del Festival di Locarno. Vive e lavora a Parigi. Cinemania[c], a cura di Branka Bencic. Da ormai cinque edizioni, il festival nato in Croazia esplora i confini fra videoarte e cinema, analizzando come l'estetica cinematografica continui a influenzare la produzione contemporanea.

In ordine alfabetico:
Tobias Anderson (Sw), Prairie Stop; Highway 41, 2004, 9'30''
Mladen BuriA‡ (Hr), Nije Lako Biti Tarzan, 2003, 3'25''
Filip Cenek (Cz), After the assassination, 2002, 6'40''
Tim Etchells (Uk), Starfucker, 2002, 12'
Cameron Gainer (Usa), The shoot, 2003, 6'
Nicole Hewitt, (Uk), The waltz a mock ball, 2004, 1'
Miroslav Kulchitsky (Ukraine), Poor Liz, 2000, 2'
Davor Mezak, (Cz), Zvrk, 1997, 5'50''
I loop

Proiezioni pomeridiane aperte al pubblico dalle 16.30 alle 18.00, sono la vetrina della rassegna e presentano alcuni fra gli artisti piu' interessanti dell'ultima generazione, nazionali e internazionali, che utilizzano il video in maniera eterogenea: dalle sperimentazioni formali, all'animazione, alla videodanza, alla videodocumentazione, fino ai video realizzati con il telefonino. In ordine alfabetico:

Agricola de Cologne, Truth - Paradise Found, 2004, 2'
Felipe Aguila, Descenso, 2006, 4'
Sabrina Bastai, Breath, 2002, 4'
Marco Belfiore, Acid rain, 2006, 1'01''
Stefania Bonatelli, La samambaia, 2006, 11'
Jeffery Byrd, Warpaint, 2004, 1'
Herve Constant, MN at the studio, 2004, 3'
Matija Debeljuh, Punk simfonija, 2005, 3'30''
Alla Kovgan, Arcus (Black), 2003, 4'50''
Ruggero Maggi, Velo d'ombra, 2006, 3'
Domenico Mangano, Too much New York, 2005, 3'10''
Francesca Maranetto Gay, Stanza 310, 2005, 4'30''
Dario Neira, Red, 2006, 2'
Luca Maria Patella, Vi aggio in Luca, 2006, 6'
Elisa Pavan, Obscura, 2006, 3'30''
Magda Tothova, Rhythm in red, 2004, 2'10''
Gemma Santi - Rossella Cangini, La scia dei monologhi, 2006, 4'53''
Federico Solmi, The Giant, 2005, 4'
Gianni Maria Tessari, Il tempo non mi appartiene, 2005, 6'35''
Alessia Zuccarello, Mute, 2005, 1'30''
Le videoinstallazioni

Tre artisti di fama nazionale e internazionale realizzano interventi negli spazi del Centre Culturel Francais. In linea con lo spirito della rassegna, anche le videoinstallazioni sono presentate senza una tematica comune, accostando linguaggi diversi per approccio e tematiche, con lo scopo di mostrare le diverse diramazioni con cui il video continua a essere utilizzato. Dal 13 dicembre 2006 al 20 gennaio 2007.

ProvMyza (Galina Myznikova, Sergey Provorov), Three Sisters, 2006, 3' Presentato per la prima volta al Padiglione Russia della 51. Biennale di Venezia, si situa a meta' fra la produzione cinematografica sperimentale e la pratica teatrale. Una moderna interpretazione dell'omonima piece di Cechov che vede tre bambine sul punto di cadere.... Galina Myznikova e Sergey Provorov (Russia) lavorano insieme dal 1993. La loro ricerca prende spunto dai classici dell'arte russa del XX secolo, con particolare attenzione ai meccanismi della finzione e ai modelli della rappresentazione. Hanno partecipato alla 1. Biennale di Mosca e hanno esposto al National Centre of Contemporary Art di Mosca e al Central Museum di Utrecht nel 2006. Vivono e lavorano a Niznij Novgorod, Russia.

Ferhat Ozgur, today is sun/monday, 2005, 6'20'' L'artista propone un video incentrato sulle ripresa di un mercato particolare di Ankara, chiamato inizialmente Russian bazar in seguito alle migrazioni seguite al crollo dell'Unione Sovietica e poi divenuto un mercato della frutta fatto di bancarelle portatili. Una ricerca artistico-antropoplogica che guarda al video documentaristico. Ferhat Ozgur e'nato ad Ankara nel 1965. Ha esposto in numerosi spazi pubblici e privati tra cui l'Istanbul Contemporary Art Museum. Ha partecipato alla 1. Biennale Internazionale di Tirana e la 10. International Asian Art Biennial nel 2002. Vive e lavora ad Ankara, Turchia.

Alle voci internazionali, Video Dia Loghi affianca anche quest'anno un'artista che vive e lavora a Torino, Giulia Caira, con una videoinstallazione appositamente realizzata per la rassegna. Giulia Caira e' nata a Cosenza nel 1970. Ha esposto in numerosi spazi pubblici e privati, tra cui il Museo di Villa Croce di Genova, la Gam - Galleria d'Arte Moderna di Torino e recentemente il Pera Museum di Istanbul. Vive e lavora a Torino.

La fotografia
Come ogni anno, la rassegna propone un ciclo fotografico che, per le sue specificita' , tra cui il rapporto con la macchina e le particolari dinamiche spazio-temporali, e' connesso alla pratica video. Dal 13 dicembre 2006 al 20 gennaio 2007.

Olja Stipanovic, Walkin, 2006, stampa su laser, serie di 10, 40x50 cm. ciasc. L'artista presenta un ciclo di dieci fotografie caratterizzate da un approccio di natura cinematografica, in cui alcuni piedi, ripresi da diverse angolazioni, suggeriscono l'idea dei frames di un movimento. Olja Stipanovic e' nata a Pola (Croazia). L'artista utilizza il mezzo fotografico per analizzare il concetto di identita' in rapporto alla storia e ai miti collettivi. Ha esposto recentemente presso l'HDLU Istre - Multimedijalni Centar di Luka. Vive e lavora a New York.

Eventi - Le performances
In occasione dell'apertura e della chiusura della rassegna, Video Dia Loghi ospita due performances realizzate da Gemma Santi-Rossella Cangini-Karsten Lipp e Ruggero Maggi- Kappa.

Immagine: Giuliana Cuneaz, Seven-flowers 2000

Inaugurazione: 13 dicembre 2006, ore 18.00

Centre Culturel Francais
Via Pomba 23, - Torino
lunedi' - venerdi' 10-20, sabato 10-13
Ingresso gratuito

IN ARCHIVIO [15]
Sophie Calle
dal 6/6/2007 al 30/7/2007

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