Umberto Di Marino
Giugliano (NA)
via Colonne, 2/B
081 8197798 FAX 081 8197798
WEB
Fatti un mondo in mano
dal 31/5/2001 al 1/8/2001
081 8951818 FAX 081 8197798
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Segnalato da

Umberto Di Marino




 
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31/5/2001

Fatti un mondo in mano

Umberto Di Marino, Giugliano (NA)

E' il titolo della personale di Antonio Serrapica curata da Simona Barucco alla galleria Umberto Di Marino Arte Contemporanea. La mostra presenta cinque grandi tele dell'ultima produzione dell'artista napoletano e un gruppo di piccoli lavori che tracciano un profilo quasi antologico del suo percorso espressivo.


comunicato stampa

E' il titolo della personale di Antonio Serrapica curata da Simona Barucco alla galleria Umberto Di Marino Arte Contemporanea

La mostra presenta cinque grandi tele dell'ultima produzione dell'artista napoletano e un gruppo di piccoli lavori che tracciano un profilo quasi antologico del suo percorso espressivo.

I quadri di Serrapica sono un complesso mosaico composto da colori, segni, immagini e parole. Non esiste uno spazio che lasci l’osservatore libero di proporre e interagire con l’opera stessa: come in delirio Antonio Serrapica riempie in ogni piccola parte la superficie, fino a stratificarla, a ridefinirla con ogni intervento o aggiunta successivi. I colori sono semplici e aggressivi, netti e assoluti. Con una semplice stesura di pigmento Serrapica compone l’opera accostando, con un criterio del tutto personale, i cromatismi e utilizzandoli per la definizione di un percorso visivo che è anche un percorso testuale. I segni sono elementari ed estemporanei. Risentono della necessità creativa immediata dell’artista e non si rivestono di false suggestioni. Gli “effetti speciali” non fanno parte di questo tracciato espressivo. Non vi è nulla di superfluo, tutto è necessario allo scopo finale: inchiodare e ammutolire lo spettatore.
Le immagini sono stereotipate come quelle dell’immaginario infantile. Esiste una simbologia “serrapicana” nella quale ogni elemento ha un significato preciso. La tenda, ad esempio, è il richiamo primordiale all’abitazione, la bicicletta rappresenta il pensiero in movimento, la lancia spezzata è la rottura del sistema e l’appropriarsi della libertà e così via, all’infinito, per quanti sono i simboli prodotti.
Le parole si rincorrono da opera ad opera, ma non come in un libro che si svela leggendone le pagine, piuttosto è come se ogni quadro fosse un libro a se, che però, ritrova la propria ragione di esistere anche attraverso la stesura precedente. L’autocitazione è continua. Come in un discorso, le esternazioni grafiche di Serrapica, ripetono concetti, fermano punti, organizzano nuovi percorsi fino a coprire del tutto l’opera e interagendo con gli altri componenti dell’insieme espressivo. (Simona Barucco)

Umberto Di Marino Arte Contemporanea, Via Colonne 2/B, 80014 Giugliano (Napoli), Tel 0818951818 - 0818958052 Fax 0818197798

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