...(e già perché adesso sto bene)", di e con Bebo Storti. Lo spettacolo, proposto in anteprima nazionale, sara' presentato dallo stesso Bebo Storti in conferenza stampa, sabato 26 maggio alle ore 11.30 al Teatro Miela. Bebo Storti, che e' una delle figure più popolari della scena comica italiana, ha scelto la città di Trieste per allestire e presentare in anteprima il suo nuovo spettacolo. Bonawentura, che ha recentemente ospitato Bebo Storti, ha messo ben volentieri a disposizione la propria sala.
...(e già perché adesso sto bene)"
di e con Bebo Storti.
Lo spettacolo, proposto in anteprima nazionale, sarà presentato dallo
stesso Bebo Storti in conferenza stampa, sabato 26 maggio alle ore
11.30 al Teatro Miela.
Bebo Storti, che è una delle figure più popolari della scena comica
italiana, ha scelto la città di Trieste per allestire e presentare in
anteprima il suo nuovo spettacolo. Bonawentura, che ha recentemente
ospitato Bebo Storti, ha messo ben volentieri a disposizione la
propria sala.
In un'ironica scheda che fornisce agli "spacciatori" di spettacoli,
Bebo Storti ci spiega che il suo approdo sui palcoscenici del teatro
comico è avvenuto quasi per caso, dal momento che inizialmente
avrebbe voluto fare l'attore drammatico. In seguito, dato che il
pubblico mostrava di divertirsi anche nelle rappresentazioni più
toccanti, la sua scelta si è concentrata sul teatro comico; i casi
del destino e la televisione hanno fatto il resto portando la "rozza"
ironia dei suoi personaggi a livelli di successo popolare.
Nel "reality show" che Bebo viene a presentare in anteprima al Teatro
Miela compaiono personaggi vecchi e nuovi. Come il bambino che non ha
mai festeggiato il Natale, perché vive in un paese troppo povero,
dove la gente non si accorge di quando arriva il Natale; al
conduttore, appunto, di reality; al leghista di colore che vive a
mille e passa metri e spala letame, ma per missione, non per
professione ! ; all'ultrà a cui non piace perdere e fa il tifo per
tutte le squadre; all'uomo che si perde in un ipermercato e parla di
economia mondiale e globalizzazione; fino ad arrivare ai suoi
personaggi più famosi, come il Conte, o Santino Topazio, che per uno
sbaglio di persona viene inquisito da Di Pietro, oppure Thomas
Prostata, fine intellettuale pulp, molto pulp anche troppo
Insomma un variegato mondo di maschere e figure meschine e nobili,
uomini comuni che qualche volta si trovano nel posto sbagliato nel
momento sbagliato, oppure nel posto sbagliato al momento giusto, a
dire la loro. Come quando, nel lontano 1981, assieme alla blues band
da lui fondata, Bebo si trovò in Slovenia a dover affrontare un
migliaio di contadini alterati, che si aspettavano di vedere un
gruppo di poeti marsicani e si sono trovati davanti ad un gruppo di
rocchettari pugliesi, che costavano meno, ma facevano il blues di
Muddy Waters. Cavarsela è necessario e bisogna anche far ridere,
perché poi si torna a casa.
Magari come quelli che si siederanno in platea per vedere l'ultimo
spettacolo di Bebo Storti poi bisognerà tornare a casa, senza
sapere come magari perché a qualcuno piace Gerundio e a qualcuno
un po' meno.
Ringraziando per l'attenzione ... Giampiero Onor
Inizio spettacolo h. 21
Ingresso L. 15.000 - Prevendita UTAT
Per ulteriori informazioni ed eventuali richieste di accredito
stampa: 040 365119
Teatro Miela
P.zza Duca degli Abruzzi 3, Trieste
tel. 040365119