L'osservazione interiore. Le opere compongono 3 installazioni, differenti nella forma ma legate da alcuni semplici elementi che ne fanno un progetto unitario: il colore nero di inchiostro e grafite, la carta come supporto, l'interesse per il particolare e per la progressione ciclica.
L'osservazione interiore
Fare, vedere e far vedere sono i tre momenti di
osservazione che Ruggieri invita a perseguire.
L'intento e' ben dichiarato in un testo che
l'artista stesso fornisce come "guida" alla
visita della mostra.
Le opere compongono tre installazioni, differenti
nella forma ma legate da alcuni semplici elementi
che ne fanno un progetto unitario: il colore nero
di inchiostro e grafite, la carta come supporto,
l'interesse per il particolare e per la
progressione ciclica.
Tuttavia il titolo evoca l'introspezione, come a
dire che il fatto artistico e' osservazione
interna, prima di tutto a noi stessi e poi, per
riflesso, alle cose che ci circondano.
L'esposizione comprende trentanove disegni e
dieci impressioni di inchiostro su carta
giapponese.
Antonello Ruggieri nasce a Taranto nel 1960, vive
e lavora a Milano. La sua ricerca, sviluppatasi a
partire dagli anni ottanta, si avvale di
linguaggi diversi: dalla fotografia alla pittura,
dalla scultura al disegno. Nel corso degli anni
Ruggieri usa sempre piu' spesso l'installazione
come "medium" tra singole opere, creando tra
queste dialoghi sottili.
Il fattore unificante del suo lavoro e' certamente
l'interesse da sempre mostrato nei confronti
dell'archeologia, ambito all'interno del quale ha
sviluppato la propria professione.
Inaugurazione: sabato 20 gennaio 2007, ore 18,30
UnimediaModern
Piazza Invrea, 5 - Genova
Orario: 15,30/19,30 - mattina e festivi su appuntamento
Ingresso libero