Sislej Xhafa
Bruna Esposito
A.titolo
Mario Airò
Cristoph Schäffer
ArtLab
Tal Adler
UnDo.Net
di una trasformazione sociale responsabile. Cittadellarte si propone come nodo-tappa per coloro che viaggiano nella rete-percorso dei musei, monumenti, manifestazioni ed eventi culturali italiani ed europei e presenta oggi la quarta edizione della rassegna estiva dedicata all'arte contemporanea. "Arte al Centro" e' il contenitore delle mostre, degli eventi e dei convegni, che per cinque mesi avranno come indirizzo di base ed argomento di analisi il tema della "trasformazione sociale responsabile".
di una trasformazione sociale responsabile
Cittadellarte - Tappa sulle vie dell'Arte in Italia
Cittadellarte si propone come nodo-tappa per coloro che viaggiano nella rete-percorso dei musei, monumenti, manifestazioni ed eventi culturali italiani ed europei e presenta oggi la quarta edizione della rassegna estiva dedicata all'arte contemporanea.
"Arte al Centro" è il contenitore delle mostre, degli eventi e dei convegni, che per cinque mesi avranno come indirizzo di base ed argomento di analisi il tema della "trasformazione sociale responsabile"
Mostre
(1 giugno - 31 ottobre)
· Mostra di progetti per una "trasformazione sociale responsabile"
L'obiettivo della mostra, che riveste un ruolo centrale nella rassegna "Arte al centro2001", è la ricerca di una convergenza organica tra il mondo dell'arte e quello degli altri settori della struttura sociale (economia, sociologia, architettura, industria...).
Il principio determinante è: porre la creatività al centro della comunicazione tra i differenti soggetti del corpo sociale dando all'impegno creativo di ogni soggetto, lo stesso peso che si da a quello dell'artista nella ricerca di una trasformazione responsabile della società . Ogni prodotto assume, così, responsabilità sociale.
L'avvenimento espositivo è perciò totalmente innovativo, rivoluzionario. Nella scelta dei partecipanti non viene più dato riconoscimento solo alle opere degli artisti professionisti, ma anche a tutte le idee, i progetti, le ricerche e realizzazioni che presentino elementi creativi coerenti con la trasformazione sociale responsabile.
La mostra pone in atto una strategia di coinvolgimento, perché l'artista possa incidere nel rinnovamento sociale, occorre che pari impegno venga assunto dalla società stessa nel rinnovamento sensibile.
L'intento specifico è quindi, quello di creare una reale comunicazione tra arte e produzione, a tale scopo sono presenti in mostra installazioni di artisti, filosofi, sociologi, ricercatori scientifici, produttori e industriali, imprenditori, fondazioni morali e umanitarie, istituzioni economiche e sociali.
Partecipano alla mostra:
ArtLab (artisti - London); Bà lint Bori (artista - Budapest); Banca Etica (istituto di credito - Padova) e Paolo Grassino (artista - Torino); BGS D'Arcy (agenzia pubblicitaria - Torino) e BIG Torino 2002 (Biennale Internazionale Giovani); Boris Groys (Dir. Accademia di Vienna - Wien); Bruna Esposito (artista - Roma); Bureau des Compétences et Dèsires (struttura di produzione - Marseille) e A.titolo (associazione per l'arte); calc e Joannes Gees (artisti - Navia); Cees Krijnen (artista - Haarlem) e ADDIS (Associazione Donne Divorziate e Separate - Milano); Club di Budapest - Italia (associazione per la Coscienza Planetaria - Firenze); DocBi (associazione per la documentazione biellese - Biella); Ermenegildo Zegna (impresa - Biella) e Leopold Kessler (artista - München); Fauso Radici (imprenditore - Bergamo) e Mario Airò (artista - Milano); Fondo Edo Tempia ( fondazione per la lotta contro i tumori - Biella) ed Enrico Iuliano (artista - Torino); Funky Projects (artisti - Bilbao); Giovanni Ferrero (ingegnere elettronico/esperto di comunicazione - Torino); Giuliano Della Pergola (sociologo - Milano); Gruppo Teseco (impresa - Pisa) e UnDo.Net (Network per la cultura contemporanea - Milano); Loredana Rotondo, Gianna Mazzini, Manuela Vigorita (registe - Roma); Michel Maffesoli (filosofo - Paris) e Antonio Wagner ( regista - Paris); Osservatorio dei Beni Ambientali e Culturali del Biellese/Fondazione Pistoletto (Biella)/Comune di Biella/Fondazione Benetton Studi e Ricerche (Treviso); Paolo Naldini (scrittore - Torino); Park Fiction - Cristoph Schäffer (artista - Hamburg) e Margit Czenki (regista - Hamburg); Peter Gena (compositore - Chicago) e Luigi Naldini (Ricercatore genetico - Torino); Sislej Xhafa (artista - Peya, Kosova) e Associazione "Diafa" (associazione interculturale- Torino); Tal Adler (artista - Jerusalem); Tullio Leggeri (imprenditore - Bergamo) e Mario Airò (artista - Milano); Un Tempio per la Pace (associazione filantropica - Firenze) e Juan E. Sandoval (artista - Medellin); Vita -Non Profit Magazine (Torino); Woolways - A Producer and Artists Network ( Paris).
· Progetti UNIDEE mostra in progress
Mostra dei progetti elaborati dagli studenti del corso UNIDEE-Università delle Idee.
La mostra espone i progetti elaborati dai residenti di UNIDEE2000 e verrà progressivamente aggiornata con i nuovi progetti che gli studenti elaboreranno durante il corso del 2001
Progetti Illy Collection, l'arte contemporanea e il design industriale;
Progetti "Sacro Monte di Graglia", l'arte contemporanea e la spiritualità ;
Progetti "Zegna", l'arte contemporanea e l'industria.
· Tendopoli Informatica:
Installazioni di calc -Teresa Alonso e omi Sheiderbauer, di Stephan Potengowski, Peter Lütje, Juan E. Sandoval e Peter Kogler.
Tendopoli Informatica è un villaggio di installazioni-unità abitative multimediali che, dall'ultimo piano dell'edificio della fabbrica, si connette col mondo per raccogliere e diramare in tempo reale messaggi scritti, visivi e sonori su quanto avviene durante i lavori di Arte al Centro e Unidee.
· Arte Povera, collezione permanente
In permanenza alla Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, la collezione presenta alcuni lavori degli artisti appartenenti al gruppo dell'Arte Povera:
Giovanni Anselmo, Giuseppe Penone, Mario Merz, Giulio Paolini, Gilberto Zorio, Luciano Fabro; in collezione anche Gianni Piacentino e Salvo.
· Segno Arte di Michelangelo Pistoletto e Abito di Pietra
Immagine: ArtLab
Coordinate delle manifestazioni
Orari: Le mostre sono aperte dal martedì alla domenica, ore 10,30-12,30 e 16,00-19,00. Chiuso dal 7 al 27 agosto
Sede: Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, via Serralunga 27, Biella Tel.015.28400 Fax 015.2522540
Visite guidate: su appuntamento.
Ufficio stampa: Marida Augusto 0333/6126612 - Iris Marano 015/28400