Officine Fotografiche
Roma
via G. Libetta, 1
06 5125019 FAX
WEB
Emilio D'Itri
dal 26/1/2007 al 9/2/2007
Dal Lun al Ven 16:30 - 19:30 Sabato 10 - 13

Segnalato da

Officine fotografiche



approfondimenti

Emilio D'Itri



 
calendario eventi  :: 




26/1/2007

Emilio D'Itri

Officine Fotografiche, Roma

Un racconto per immagini realizzato nei campi di sterminio di Dacau, Mauthausen, Auschwitz nell’estate 2005 in occasione dei 60 anni dalla liberazione dei Campi.


comunicato stampa

I campi del dolore

"I campi del dolore" e' un racconto per immagini realizzato nei campi di sterminio di Dacau, Mauthausen, Auschwitz nell’estate 2005 in occasione dei 60 anni dalla liberazione dei Campi

Il motivo di questo viaggio e' da ricercare sicuramente nel mio desiderio di affrontare una delle pagine piu' crudeli della storia recente. Da sempre attraverso i racconti, le immagini dei film e le testimonianze ho sentito la voglia di comprendere, di capire, e soprattutto di non far dimenticare, attraverso le immagini, quello che 60 anni fa veniva alla luce. Difficile spiegare le sensazioni che ho provato nell’attraversare i Lager, sicuramente un senso di smarrimento, di incredulita', un pensiero forte e la domanda: come puo' l’uomo che si reputa uomo aver organizzato una simile macchina di morte?

E’ stato un peregrinare muto, in silenzio con gli occhi a fissare tutto quello mi circondava, mentre dentro di me mille domande trovavano spazio e le risposte le cercavo osservando, toccando con mano, respirando i profumi, ascoltando il rumore del vento tra le foglie e cercando per un momento di essere vittima e testimone di quegli anni. Ho provato ad ascoltare le grida di dolore, ad immaginare le mani tremanti delle vittime dei campi, i loro passi incerti, i loro sguardi persi nel vuoto attraverso finestre che affacciavano nel nulla, e ho cercato di dare vita a queste sensazioni fotografando gli oggetti, le mura graffiate, gli alberi, le baracche, i letti, che ora non sono solo elementi, ma testimoni e compagni della loro morte.“I campi del dolore", cosi', vuole essere un grido per non far dimenticare rivolto a quegli uomini che oggi pensano che tutto e' passato e alle generazioni future; vuole essere un tributo a quelle popolazioni, prima fra tutte quella Ebraica, che hanno pagato con il sangue la follia dell’essere umano; e vuole anche essere una preghiera per il riaffermarsi della vita, perche' tutto questo non accada mai piu'.

Che uomo e' quello che non ha piu' un’anima da mostrare, che uomo e', l’uomo che si e' macchiato della presunzione di cancellare l’anima altrui.

Con il Patrocinio del Comune di Roma - Municipio XI

Con Il Patrocinio dell’ A.N.E.D. Associazione Nazionale Ex Deportati Politici dai Campi di sterminio

Officine Fotografiche
via Casale de Merode, 17a - Roma
Orario: Dal Lun al Ven 16.30 - 19.30 Sabato 10 - 13
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [62]
Clara Vannucci
dal 8/1/2015 al 29/1/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede