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6/6/2001

I capricci di Goya

Galleria Il Narciso, Roma

I Capricci sono parte fondamentale dell'eredità di Goya ed uno degli aspetti della sua arte che più ha contribuito a farlo conoscere ed ad essere stimato in tutta Europa dai tempi del Romanticismo francese.

I Capricci sono una serie di ottanta incisioni, realizzate utilizzando straordinariamente l'acquaforte e l'acquatinta, concepite come un'opera unica che fu terminata nel 1799.

Il contenuto delle incisioni fu considerato dai suoi contemporanei pericoloso perché esprime ed esercita una critica feroce e sconsolata sulla società del tempo. Infatti lastra dopo lastra, Goya descrive con lucidità sarcastica l'avidità, la follia, la stupidità, l'ingiustizia, la precarietà della fortuna, l'amore venale, l'inganno..L'opera si presenta come un vero e proprio catalogo romanzato della insensatezza della vita, del pregiudizio e del fanatismo che "Il sonno della ragione", ignoranza e superstizione hanno generato.

Goya ha avuto per modelli stilistici autori come Tiepolo, Velazquez e Rembrandt, ma il suo lavoro si è fatto personalissimo ed è considerato radice del Romanticismo Storico.

Le lastre dei Capricci furono regalate nel 1803 alla Reale Calcografia, dove ancora oggi sono conservate; Il Narciso ne presenterà la quinta edizione stampata tra il 1881 e il 1886 dalla Real Accademia di Madrid.

Inaugurazione giovedì 7 giugno ore 18.00

Orario 11 - 13 / 16 - 20
chiuso lunedì e festivi

Ufficio Stampa
Claudio Auriemma 0335.8157574
AZIMUT COMUNICAZIONE
Via Giuseppe Pitrè 15 00162 ROMA
Tel. 06 44234069 Fax 06 233201374

Galleria Il Narciso
Via Laurina 26, Roma
tel. 063207700

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