Vana/gloria. La mostra presenta aspetti inediti del suo intenso lavoro svolto negli ultimi due anni. Tema dominante e' il ''caos'' generato in tempi antichi quando la maledizione divina colpi' l'uomo con la separazione delle lingue.
Vana/gloria
a cura di Patrizia Russo
Sarà inaugurata venerdì 9 febbraio ’07, alle ore 19.00 al “Centro d’Arte e
Comunicazione Riflessi” la mostra dell’artista partenopeo Sergio Spataro. La mostra
presenta aspetti inediti del suo intenso lavoro svolto negli ultimi due anni. Tema
dominante è il “caos” generato in tempi antichi quando La maledizione divina colpì
l'uomo con la separazione delle lingue .Allora tutta la terra aveva un medesimo
linguaggio e usava le stesse parole. Ma il Signore scese a vedere la città e la
torre e disse: «Ecco, essi sono un popolo e hanno tutti un medesimo linguaggio —
Orsù dunque proprio lì , confondiamo il loro linguaggio, in modo che non s’intendano
più gli uni con gli altri. Così il Signore di là li disperse sulla faccia di tutta
la terra ed
essi cessarono di costruire la città, alla quale perciò fu dato il nome di Babele,
perché ivi il Signore aveva confuso il linguaggio di tutta la terra”(11° cap.della
genesi).
E’ ora il mondo di Spataro affollato di golem: i giganti d’argilla della tradizione
ebraica che eseguono gli ordini dei loro padroni e non sono in grado di pensare o di
provare emozioni. Nelle Opere di Spataro non periranno però a comando, perché se pur
plasmati dall’uomo, possiedono l’autonomia di ricerca che ognuno è chiamato a
compiere dentro sé. Ricerca che sopravvivrà indomitamente alla volontà del suo
creatore e alla presunzione del super io.
Testo in catalogo di Marco Di Mauro e poesia di Mimmo Grasso
Commento musicale a cura di Costantino Artiaco
Centro d'Arte "Riflessi"
Villa Avellino
Via Rosini,19 - Pozzuoli
Orario: martedì-sabato 16-20.30; domenica 10.30-13.30