Yvonne Artecontemporanea - Artsinergy
La mostra, in collaborazione con la Fondazione Emblema, comprende una ventina di opere realizzate con la tecnica della detessitura. Le tele realizzate tra gli anni '50 e il 2000 rappresentano un cinquantennio del suo lavoro.
Viaggio in trasparenza
Giovedì 15 febbraio 2007 alle ore 18.30 inaugura la nuova galleria
Yvonneartecontemporanea,
che entra far parte del progetto Artsinergy presentando una mostra
retrospettiva di Salvatore Emblema dal titolo “Viaggio in trasparenza".
Un racconto breve, scritto da Elena Pugliese, verrà letto da Pier Giorgio
Piccoli durante il vernissage. Si narra del viaggio in un altrove, l’America
dell’Espressionismo Astratto, che conduce chi lo compie ad un sorprendente
ritorno e ad una rinnovata consapevolezza della propria terra –la terra
vesuviana- intesa come origine, materia, pigmento, luce.
Anche Nietzsche lo diceva: ‘…la città del sapere deve essere costruita sulla
terra vulcanica continuamente esposta a terremoti e a rivoluzioni continue,
terra che non è fondamento, ma abisso’.
E quindi: Qui siamo, a Terzigno, paese sul Vesuvio, e da qui si parte a
raccontare di un pittore che la terra sotto i piedi l’ha sempre voluta, ma
non l’ha mai data per scontata (dal testo di Elena Pugliese).
Sembrerebbe quasi una favola, costellata d’incontri casuali con personaggi
d’eccezione come Rockfeller, Pollock, Rothko, Argan…invece si tratta di una
storia vera, dominata da un curioso destino che si compie nella scoperta
della trasparenza ottenuta dalla meticolosa sfilatura della tela.
La mostra, in collaborazione con la Fondazione Emblema, comprende una
ventina di opere realizzate con la tecnica originale della detessitura che
caratterizza questo grande artista di recente scomparso.
Le tele realizzate tra gli anni Cinquanta e il Duemila intendono
rappresentare un cinquantennio del suo lavoro.
Salvatore Emblema è nato a Terzigno, in provincia di Napoli, nel 1929, ha
frequentato il liceo artistico e l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Il suo
itinerario artistico inizia nel 1948 quando esegue una serie di Collages
usando foglie disseccate e costruendo ritratti attraverso le modulazioni
cromatiche. Seguono le ricerche materiche con l'impiego di pietre e minerali
raccolti alle falde del Vesuvio, dei quali si serve per concretizzare delle
figurazioni. Ha viaggiato molto: è stato in Francia, Inghilterra e per due
anni ha vissuto a New York dove ha conosciuto Rothko.
Al suo rientro in Italia ha portato avanti la ricerca spaziale aniconica sia
in pittura che in scultura. I materiali preferiti sono la juta e il legno,
affascinato come è dal materialismo organizzato della tessitura su cui
interviene con il suo caratteristico segnismo o attraverso la sottrazione
dei fili dalla trama di juta. L'artista è stato invitato in numerose e
prestigiose rassegne facendo parte le sue opere di grandi Musei e Istituti:
come quelle al Metropolitan Museum, agli Uffizi di Firenze, al Palazzo Reale
di Napoli, le partecipazioni alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di
Roma.
Inaugurazione: Giovedì 15 Febbraio 2007 ore 18.30
Yvonne Artecontemporanea - Artsinergy
Contrà Porti, 21 - Vicenza
Orari: Martedì–Sabato 16.30–19.30