Palazzo del Podesta' - Museo Palagio
Pescia (PT)
p.zza del Palagio, 6
0572 490057

Ugo Guidi
dal 23/2/2007 al 16/3/2007
mercoledì, venerdì, sabato e domenica con orario 16-19
WEB
Segnalato da

Vitorio Guidi




 
calendario eventi  :: 




23/2/2007

Ugo Guidi

Palazzo del Podesta' - Museo Palagio, Pescia (PT)

Opere 1969-1977. Esposte 22 sculture e 32 tra disegni e tempere. L'importanza del disegno e' chiara fin dagli esordi negli anni 40: accanto ad una predilizione per la plastica, la forma grafica assume un peso rilevante. A cura di Alessandra Frosini.


comunicato stampa

Opere 1969-1977

a cura di Alessandra Fròsini

Il segno rappresenta ciò che simbolicamente suddivide e organizza lo spazio, che rende possibile un’interpretazione del reale, che anima, con un senso d’eterno, ciò che prima era nulla. E’ ciò che crea l’immagine. In Ugo Guidi il segno delinea il volume e il volume è segnato dalla linea. Il concetto, espresso dal disegno, diventa forza prorompente, forza vitale. La scultura è quindi immagine che esprime un linguaggio intrinsecamente determinato, ma allo stesso tempo evocativo. L’importanza del disegno è chiara fin dagli esordi negli anni ’40: accanto ad una predilizione per la scultura, la forma grafica assume un peso rilevante. L’una e l’altra diventano parti inscindibili di uno stesso processo di ricerca. Il disegno è il mezzo attraverso cui disvelare i segni sottesi alla sua poetica espressiva, è il miglior modo per comprendere il valore ed il significato della scultura di Ugo Guidi.

La Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia è lieta di presentare al pubblico una mostra, a cura di Alessandra Frosini, che focalizza l’attenzione sull’ultimo periodo della produzione dello scultore Ugo Guidi, segnato da una progressiva astrazione della forma ed un’adesione a registri fortemente espressionistici. L’importanza e lo studio della figura umana sono punto di partenza per una ricerca tesa al disvelamento dell’animo umano.
La mostra, ripercorrendo la produzione degli anni fra il 1969 e il 1977, anno della morte, suggerisce un parallelo tra la produzione scultorea e grafica di quegli anni che rappresentano il periodo più emotivamente intenso dell’opera del maestro.

Ugo Guidi nasce a Querceta in Versilia nel 1912, scegliendo poi Forte dei Marmi come luogo di dimora e lavoro. Dopo aver studiato all'Accademia di Belle Arti di Carrara ne diventa insegnante di scultura dal l948 al 1976. La prima mostra personale è allestita a Firenze in Palazzo Strozzi nel 1956 per interessamento di Ottone Rosai. Da allora espone nelle maggiori città italiane con mostre personali (Roma, Milano, Torino, Parma, Modena, Potenza e Monaco di Baviera) ed partecipa su invito alle principali manifestazioni d'arte italiane ed estere (Biennale di Scultura di Carrara, Quadriennali di Roma, Permanente di Milano, Mostra del Bronzetto di Padova, Fiorino di Firenze, Arte e Sport di Madrid.) Nel 1966 l'alluvione distrugge gran numero di opere conservate nello studio di Firenze. Nel 1969 realizza l'opera monumentale "Il Portiere" per lo Stadio di Forte dei Marmi, che diventerà poi logo dell’U.S. Forte dei Marmi, e nel 1974 "I Calciatori", per il Centro Tecnico Federale di Calcio di Coverciano (Firenze). Nel 1972 è nominato Accademico Corrispondente dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Nel 1974 per i 25 anni di attività della Galleria d'arte "L'Indiano" di Firenze una sua scultura, fusa in bronzo, è consegnata al Gabinetto Vieusseux a Rafael Alberti, Umberto Baldini, Mario Luzi, Luigi Baldacci e Raffaele De Grada. Nel 1977 è allestita l'ultima mostra personale a Forte dei Marmi dal titolo “Il Grido", in cui colore e forma trasmettono il dramma di un uomo vitale nella lotta perdente contro il male incurabile.

Inaugurazione sabato 24 febbraio 2007 ore 17

Palazzo del Podestà
Piazza del Palagio - Pescia (PT)
Orario: mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19

IN ARCHIVIO [5]
Contratti Contemporanei
dal 1/2/2013 al 9/2/2013

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede