Itinerari Artistici d'Italia. La rassegna intende valorizzare la ricerca e l'interscambio culturale, promuovendo in maniera sensibile gli artisti e seguendone negli anni gli sviluppi.
Itinerari Artistici d'Italia
a cura di Massimiliano Sbrana
Questo nuovo appuntamento (con inaugurazione ore 18,30 Sabato 24 Febbraio 2007) di
"Percorsi: Arte Contemporanea", rassegna ideata e curata da Massimiliano Sbrana, non
solo vuole continuare a valorizzare "la ricerca", "l'interscambio culturale", ma
"promuovere" in maniera sensibile gli artisti seguendo negli anni "i loro percorsi
creativi ed artistici"
Piero Ceragioli: la sua connotazione non è solo quella di una protesta urlata,
tipica di una certa arte contemporanea, poiché come tutti i moderni poeti visivi
sa ispirarsi ad un senso classico dell'arte nella quale è capace di innestare una
volontà di deformazione simbolica e spesso irriverente. Molteplici nell'arco della
sua vita sono le esperienze artistiche e umane che lo vedono protagonista sia
direttamente che in collaborazione con grandi artisti e importanti centri d'arte.
Ceragioli - artista schietto e diretto - è dotato di una grande forza espressiva,
probabilmente scaturita da un travaglio vissuto interiore che emerge nelle sue
spettacolari Installazioni / performance.
Alberto Guarducci: Le sue opere nascono da una profonda sensibilità nei confronti
della musica, della poesia, dellarte in genere. I fermenti e le suggestioni, che un
brano musicale ma soprattiutto la letura di una lirica suscitano in lui, si
traducono sulla tela in linee e colori che riflettono uan reazione emotiva, una
rielaborazione onirica, un'astrazione della realtà.
Vyatcheslav Shmagin: (Dubna - Russia) si colloca tra espressionismo e fiaba, tra
folclore e cultura,
come per lo più si è soliti inquadrare un suo celebre connazionale quale Chagall,
estremamente legato alla pittura di impronta popolaresca ed etnica. Ma Shmagin
sposa anche alcune soluzioni avanzate sulla scena artistica russa dalla
generazione successiva in particolare da quella Natalia Gonciarova, la cui
espansione di vitalità sfocia in un primitivismo che si appoggia alle ricche
tradizioni popolari russe (ricami, legni e metalli lavorati, giocattoli, icone
artigianali eccetera) con la curiosità positiva delle illustrazioni xilografiche
delle edizioni sempre di matrice popolare.
Signo (Gianni Signoretta) : Questo artista riesce a rappresentare istinti e bisogni
primordiali dell'essere umano, attraverso una espressione artistica che sembra non
essere influenza dallo sviluppo e dalla civiltà moderna. Le sue opere offrono una
superficie bidimensionale, realizzata attraverso nette campiture di colore in cui
sono presente secondo una distribuzione dettata dall'intuito da cui emergono, a
volte in maniera impercettibili, attraverso segni incisi animali, alberi, oggetti,
figure umane.
Immagine: Piero Ceragioli
Inaugurazione 24 febbraio 2007
CentroArteModerna
Lungarno Mediceo, 26 - Pisa
Orari: 10-12,30/16,30-19,30 (feriali); 10,30-12,30/17,00-19,30 (festivi); chiuso lunedì mattina.
Ingresso libero