Studio Giornalisti Associati DeLucia Leveque
Lida Abdul
Regina Jose' Galindo
Michal Rovner
Zineb Sedira
Renata Caragliano
Stella Cervasio
La mostra presenta sguardi e voci di alcune artiste internazionali che affondano le loro radici in aree dove accadono o si sono svolti atti di violenza, guerre, privazioni della liberta' ed esilio, nell'impossibile normalita' del quotidiano. Opere di: Lida Abdul, Regina Jose' Galindo, Michal Rovner, Zineb Sedira. A cura di Renata Caragliano e Stella Cervasio. Il titolo cita la raccolta di poesie della scrittrice Nelly Sachs, Premio Nobel 1966.
Oltre la polvere/Beyond the dust
Lida Abdul, Regina José Galindo, Michal Rovner, Zineb Sedira
Lo sguardo di 4 artiste internazionali dalle terre della violenza
"Civiltà delle donne", alla sua terza edizione, per l'International
Women's Day - l'8 marzo - diventa un momento di dialogo e confronto, con
"civiltà" di paesi e culture lontane, dove purtroppo lo stato di abuso e
di violenza sono ancora oggi la condizione paradossale di normalità.
La mostra "Oltre la polvere/Beyond the dust" a cura di Renata Caragliano e
Stella Cervasio, si propone di presentare sguardi e voci di alcune artiste
che affondano le loro radici in aree che vivono ed hanno vissuto atti di
violenza, guerre, privazioni della libertà ed esilio, nell'impossibile
normalità del quotidiano. Il titolo "Oltre la polvere" deriva da una
raccolta di poesie della scrittrice Nelly Sachs, Premio Nobel 1966.
Le artiste invitate sono l'afghana Lida Abdul (Leone d'oro come migliore
artista straniera alla Biennale 2005), la guatemalteca Regina José Galindo
(Leone d'oro come migliore artista straniera under 35 alla Biennale 2005),
l'israeliana pluripremiata Michal Rovner e l'algerina Zineb Sedira
(Decibel Award, Arts Council, Londra 2004).
Lida Abdul presenta la video-proiezione "White House" (2005) per cui è
stata insignita del premio alla Biennale di Venezia 2005 e inoltre alcune
foto tratte dal video What we saw upon awaking (2006);
Regina José Galindo presenta un'installazione della sua performance
documentata da una video-proiezione su tre schermi "Plomo" (Clases para
aprender a manejar armas) (2006) e da tanti dei fogli usati come bersagli
nella sua esperienza ad una scuola di tiro e infine alcune foto tratte
sempre da "Plomo";
Michal Rovner presenta una video-proiezione su tre schermi "Ash" (2006) e
una video-proiezione su pietra "Roma" (2004) dal famoso ciclo "Culture
Zone". Una serie di proiezioni su pietre chiuse in vetrine dove è la
storia stessa ad essere esposta o più esattamente cosa ci rimane di essa:
la sua archeologia.
Zineb Sedira presenta la video-proiezione su due schermi "Saphir" (2006)
e alcune foto tratte sempre da "Saphir" (2006). Saphir è il nome di un
albergo di Algeri d'epoca coloniale, costruito negli anni Trenta da
architetti francesi, ma è anche una parola che tradotta dall'arabo vuol
dire "l'ambasciatore".
Il giorno dell'inaugurazione saranno presenti Lida Abdul e Zineb Sedira.
Mostra promossa dall'Assessorato alle Politiche Sociali, Politiche Giovanili, Pari
Opportunità, Problemi dell'Immigrazione, Demanio e Patrimonio della
Regione Campania in collaborazione con la Direzione
Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Campania e la
Soprintendenza per i Beni Archeologici e delle Province di Napoli e
Caserta.
Ufficio stampa "Oltre la polvere":
Studio Giornalisti Associati De Lucia-Leveque
Tel. 081-2486112; fax. 081-662475 e-mail:delev@iol.it
Ufficio stampa "Civiltà delle donne":
Roberta Catapano:
Tel. 081-5260377 e-mail:catarob1@aliceposta.it
Inaugurazione: Lunedì 5 marzo alle ore 16 (chiusura 19,30).
Museo Archeologico Nazionale
Piazza Museo Nazionale, 19 - Napoli
Ingresso gratuito