Clubspotting e' la manifestazione dedicata alla cultura dei club. La rassegna è votata alla leggerezza, propone un percorso denso di immagini, suoni e visioni che ciascuno puo' assimilare in diverse misure; lo stesso luogo di esposizione diventa un messaggio. In questa seconda edizione l'orizzonte viene allargato al di fuori dell'Italia, focalizzando l'attenzione sulla cultura di strada, progenitrice per molti aspetti della club culture.
street & club culture
Clubspotting è la rassegna dedicata alla cultura dei club che avrà luogo a Reggio Emilia nell'ambito di Restate 2001.
Il successo della prima edizione del 2000, visitata da più di 5.000 persone, e del catalogo diffuso in tutto il mondo e disponibile anche in internet (http://www.amazon.com), ha convinto i promotori dell'iniziativa - l'associazione culturale Kom-Fut manifesto e l'Assessorato Cultura e Sapere del comune di Reggio Emilia - a bissare l'appuntamento aumentando i giorni di esposizione.
Il progetto Clubspotting nasce nel 1999 quando forte era la volontà di uscire allo scoperto, dopo anni passati all'interno di un club, il Maffia, a proporre gruppi, DJs, situazioni insolite e quant'altro. Perché la cosidetta "cultura del club" che tanti trovano difficile da definire, diventa concreta quando produce oltre all'intrattenimento, materiali tangibili come riviste, libri e cataloghi, siti internet e artefatti grafici e ancora produzioni artistiche che diventano cd/compilation, dj set itineranti, eventi creati ad hoc come la rassegna letteraria "Club Lit".
Il club non è che il punto di partenza di una cultura che abbraccia codici, stili e linguaggi differenti.
Questa energia creativa si è notevolmente estesa negli ultimi anni, coinvolgendo locali e situazioni in tutto il mondo, creando mode e culture proprie.
Clubspotting è prima di tutto questo: il palcoscenico della club culture, vista dall'interno ed espost al pubblico in uno spazio "off" dai forti connotati artistici; poi diffusa attraverso questo libro che chiama a raccolta e rende visibili produzioni, spesso di notevole valore artistico.
In questa seconda edizione l'orizzonte viene allargato al di fuori dell'Italia, focalizzando l'attenzione sulla cultura di strada, progenitrice per molti aspetti della club culture. Clubspotting 2.0 ospita i tre artisti/graffitisti tra i più apprezzati al mondo ovvero Futura 2000, Mode 2 e Delta con il progetto DEFUMO realizzato interamente in Italia (i tre saranno presenti all'happening di sabato 14 luglio). I loro lavori rappresentano lo stato dell'arte, nascono nell'ambito della street culture per sconfinare in territori affini fino ad arrivare nei circuiti artistici di rilievo internazionale senza mai perdere di autenticità .
Sul versante musicale l'attenzione viene dedicata alla Pussyfoot, una delle etichette storiche indipendenti che più hanno osato sia nella ricerca sonora che nella sperimentazione visiva per merito, soprattutto, di DJ come Howie B, Spacer e art designer come Toshio Nakanishi e Run Wracke.
La sezione Flyer*Zone ospita una selezione di artefatti grafici realizzati dai designer responsabili di quattro tra i migliori club che non appartengono geograficamente alla fascia calda di Londra, Ibiza o New York. Sono i fratelli minori e maggiori del Maffia. Si tratta di club talvolta distanti migliaia di chilometri ma animati dallo stesso spirito; sono lo Zouk di Singapore, il Luxfragil di Lisbona, il Flex di Vienna e perfino il Dinamo Dvash di Tel Aviv. Visitate i loro bellissimi siti per farvi un'idea di ciò che la cultura dei club può produrre. Basti dire chelo studio "Channel A" che collabora con il club Dinamo Dvash è il curatore del padiglione di Israele nella Biennale di Venezia.
Inoltre verranno proiettati i nuovi lavori di artisti già inseriti nella prima edizione e che per la qualità dei loro lavori si distinguono a livello mondiale; sono l'illustratore giapponese Sato Labo e il visual designer Roberto Bagatti, responsabile dell'immagine di MTV.
La rassegna è votata alla leggerezza, propone un percorso denso di immagini, suoni e visioni che ciascuno può assimilare in diverse misure; lo stesso luogo di esposizione diventa un messaggio. I Chiostri di San Pietro con i suoi lunghi corridoi e le stanze in attesa di restauro, sono spazi naturalmente stanziali, inducono alla conversazione o reclamano la riflessione. Sono così suggestivi che spesso ci si ritorna per essere presenti, non solo spettatori o visitatori, ma animatori di un monastero del '600 che assume tutto il fattore umano del club.
Infine proprio perché l'artista principe di questo immaginario è il DJ, saranno numerosi quelli che si alterneranno sulla consolle lungo i corridoi dei Chiostri con dj set e situazioni sonore presenti ogni sera (ingresso gratuito).
LE SEZIONI IN MOSTRA
DEFUMO
Presentazione del progetto (DVD+visuals) realizzato in Italia dai tre artisti/graffitisti viventi più apprezzati al mondo
DELTA (Amsterdam)
FUTURA 2000 (New York)
MODE 2 (Parigi)
ART ZONE
Sato Labo (Giappone)
Roberto Bagatti (Italia)
GLI APPUNTAMENTI SERALI
Sei sono le serate di apertura di Clubspotting al pubblico e per ognuna di esse abbiamo pensato di toccare una corda differente.
Ogni martedì - dalle 21.00 alle 24.00
DJ's Arena
E' la sensibilità di chi la club culture la vive che è invitata a musicare gli spazi. Allievi della Reggio School of Electronics and Technoculture, amici, partecipanti, in un workshop open space.
Ogni Mercoledì - dalle 21.00 alle 24.00
Cafè Noir
Suoni eclettici, per spaziare dall'easy listening fino al pop contaminato dall'elettronica.
Ogni giovedì - dalle 21.00 alle 24.00
Easy Tronica
Scolpire il suono. Lo spazio che si fa suono. La modulazione sonora quale nuova interpretazione dell'architettura.
Ogni venerdì - dalle 21.00 alle 01.00
Roots & Future
Un'escursione permanente alla ricerca delle origini, nell'intento di delineare cosa ci aspetta in futuro.
Ogni sabato - dalle 21.00 alle 01.00
Maffia's Swimsuite Issue
Dalle oscure pareti del club, alla mise estiva con tanto di pinne fucile ed occhiali. Una versione solare del sabato maffioso.
Ogni domenica - dalle 21.00 alle 01.00
Groovescapes
Cavalcate nel breakbeat. On the road attraverso i nuovi territori dell'elettronica, interpreti del contemporaneo.
SERATE SPECIALI
Sabato 23 giugno - 21.00
Inaugurazione DJ Maffia Soundsystem + ospiiti
Sabato 30 giugno - 21.00
Slam Jam Night
DJ Luca Benini
Sabato 28 luglio - 21.00
Slam Jam Night
DJ Luca Benini
EVENTO
Sabato 14 luglio - 21.00
DEFUMO PROJECT
Happening con
FUTURA 2000 (USA)
DELTA (Olanda)
MODE 2 (Francia)
DJ Luca Benini+ospiti
PROGETTO DEFUMO
Nell'aprile dello scorso anno, Delta Futura2000 e Mode2 si trovavano a Modena per collaborare ad un progetto concepito da Sartoria.com :
il redesign totale dei muri del MORe.
Il MORe è un circolo culturale modenese la cui storia comincia nei secondi anni ottanta, sotto il nome di Graffio: sin da allora esso rappresenta un punto di riferimento per la città . La sua sede storica, in via del Lancillotto, è di proprietà comunale.
A più riprese il suo utilizzo attuale è stato messo in dubbio dalle amministrazioni cittadine. Sartoria ha pensato così di trasformare i muri del MORe in un opera d'arte, al fine di difendere l'area da possibili colpi di mano.
I tre artisti hanno subito dato la loro disponibilità , trasferendosi per oltre una settimana a Modena, realizzando in una sorta di jam session il progetto in seguito denominato "Defumo'. Defumo dalle iniziali dei tre: DElta FUtura e MOde2.
A distanza di un anno il progetto DeFuMo ha una sua estensione sulla rete. http://www.defumo.org documenta Il lavoro di quei giorni, il diverso approccio dei tre writers alla loro pittura, i tre stili combinati di Defumo. Si rivolge per forza di cose ad un pubblico internazionale.
Necessita di Flash5 e RealPlayerG2 per la visualizzazione dei contenuti.
E' decisamente mirato ad una utenza con connessione a banda larga, adsl et similia. Con un 56k o un ISDN le attese sono decisamente lunghe.
Lunghe..ma non quanto ci hanno abituati i 4mega che pesa in media un mp3... quindi se la cosa interessa, vale la pena pazientare.
All'interno si può accedere a interviste in audio esclusive, animazioni, video in streaming tratti dal dvd ( edizione limitata) in uscita a giugno.
La colonna sonora è stata fornita dall'etichetta inglese Mo'Wax.
L'intero progetto, made in Sartoria.com, è stato supportato da SlamJam.
http://www.defumo.org
http://www.sartoria.com
http://www.slamjam.it
http://www.mowax.com
PROGETTO CLUB SUMMER LIT
Biblioteca/Chiostri di San Pietro
Promotori:
Assessorato Cultura e Sapere, Comune di reggio Emilia
Associazione Culturale Kom-Fut Manifesto
Circolo Arci Maffia
Club Summer Lit è il nome della rassegna dedicata all'interazione tra club e letteratura che avrà luogo presso i Chiostri di S. Pietro e il chiostro della Biblioteca "A. Panizzi". Si tratta di una serie di quattro serate dedicate alla giovane letteratura italiana di oggi, ai suoi libri, ai suoi luoghi, alle sue riviste, ai suoi autori di punta, nonché agli echi e alle esperienze legate a questo movimento sul nostro territorio.
Sono previsti reading, peformance, presentazioni di libri case editrici e riviste e la presentazione delle serate, degli autori invitati e di alcuni loro testi, editi e inediti. Con possibilità di aprire un dialogo diretto tra organizzatori - autori - internauti.
Il progetto Club Summer Lit nasce dalla manifestata necessità di proporre un approccio alla letteratura e alla produzione dei testi che tenga conto delle evoluzioni socio-tecnologiche che negli ultimi anni hanno saputo mutare le modalità di fruizione e produzione della letteratura.
Ripristinare gli aspetti legati all'oralità della scrittura sembra pertanto essere un elemento fondamentale perché si possa compiere un processo di aggiornamento significativo per la letteratura stessa.
Il libro, o per meglio dire, l'opera narrativa ha subito negli ultimi anni diversi attacchi che ne hanno snaturato la funzione, divenendo sempre più un risultato a cui pervenire nell'intento di costruire una propria identità personale e non eminentemente letteraria.
Nella proposta della letteratura detta, parlata, pronunciata, attraverso le inflessioni e gli accenti di chi questa ha partorito è possibile riscoprire in forma particolarmente significativa la valenza la scrittura possiede in quanto forma estetica.
Inoltre, data l'attuale disponibilità tecnologica di cui oggi possiamo usufruire, è possibile pensare a un allargamento pressoché infinito del consesso letterario.
Programma delle performance presso la Biblioteca
22/06/01
Il primo Slam Poetry Italiano, si è svolto a Roma il 21 marzo 2001, giornata mondiale della poesia; c'erano tutti o quasi: Sanguineti, Balestrini, Magrelli, Lodoli ect., ma erano dall'altra parte, tra il pubblico. Sul palco, non in cattedra, poeti giovani, sconosciuti, conosciuti, in gara, in Slam. Lo Slam è pricipalmente festa, divertimento della lingua, è tradizione che parte da Federico II, passa per le fratasies, fino ai racconti di stalla: è oralità , che ritorna come RAP in questi anni, è pubblico che protesta o approva, applaude o fischia, pubblico che partecipa al "LASCIATEMI DIVERTIRE".
E' gara con le sue regole, e il suo albo di vincitori (ufficialmente registrati), vincitori che rimettono, si rimettono in gara, perché? Per la festa, lo slam. Ci sarà la vincitrice Sara Ventroni.
Condotto dal Maestro di cerimonie, Lello Voce, poeta, funambolo di rime.
29/06/01
Tommaso Ottonieri è il poeta che ha trattato la lingua, a partire da "Le memorie di un piccolo ipertrofico" fino a "Crema Acida" e "Album Cremisi", come fosse una melassa plasticosa e plastificante. Ha trovato i suoni di un linguaggio artificiale, ha trattato col PVC il materiale sonoro di questi anni, giungendo alla fine parodia POP del melodico, melodioso di San Remo con "Elgie Sanremesi". Altro ancora ci attende.
06/07/01
Gabriele Frasca poeta raffinato con "Lime". Traduttore di Beckett e P. K. DICK, saggista, si ricordano "Cascando", "La furia della sintassi", attento collaboratore di RadioTre, ha scritto commedie e radiodrammi raccolti in "Tele". Fine sperimentatore del rapporto fra musica e poesia, sarà accompagnato, co-sonorizzato da Enzo Paci Dalò.
13/07/01
Luca Ragagnin, poeta che ha giocato sul rapporto lingua visione in "Fabbrica Lumiere", sperimenta la sonorità della lingua in maniera minimale, modulare, una lingua asciutta, quasi un colpo di pistola. Collaboratore dei SUBSONICA.
Orari:
dal martedì al giovedì: 21.00/24.00
dal venerdì alla domenica: 21.00/01.00
chiuso lunedì
Ingresso gratuito
Chiostri di San Pietro
via Emilia San Pietro 44, Reggio Emilia