Una serie di conferenze con alcuni dei piu' attivi operatori. L'iniziativa nasce per approfondire alcuni aspetti salienti della ricerca piu' attuale sui diversi fronti della produzione, della diffusione e della commercializzazione. Sono invitati artisti internazionali, galleristi, direttori di istituzioni e collezionisti. A cura di Roberto Pinto. Si inizia con Mario Airo'.
Gli operatori si raccontano in una serie di conferenze presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Trento
Responsabile scientifico dott. Roberto Pinto
Promossa dal Dipartimento di Filosofia Storia e Beni Culturali in collaborazione con la Galleria Civica di Trento, Nuove ricerche e nuovi ruoli dell’arte contemporanea è una serie di incontri con alcuni dei più attivi operatori nel campo dell’arte contemporanea. L’iniziativa nasce con la duplice finalità di mettere in contatto gli studenti del corso di laurea in Beni Culturali con alcune persone che svolgono un ruolo chiave all’interno del panorama dell’arte contemporanea e di permettere a un pubblico più ampio di approfondire alcuni degli aspetti salienti della ricerca più attuale di questa disciplina sui diversi fronti della produzione, della diffusione e della commercializzazione.
Artisti internazionalmente riconosciuti, come Mario Airò o Maja Bajevic, che hanno partecipato a Biennali internazionali e le cui opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei, racconteranno la loro storia professionale e parleranno del ruolo che l’artista ricopre nella società attuale.
Si approfondiranno, successivamente, alcuni dei problemi legati alle professioni e ai ruoli che caratterizzano l’attuale sistema artistico internazionale. Si inizierà con un’incontro sul tema della galleria privata con la presenza di due dei più autorevoli e importanti spazi italiani, lo Studio Raffaelli di Trento e la Galleria Continua di San Gimignano, rispettivamente rappresentate da Giordano Raffaelli e Maurizio Rigillo. Un ruolo, quello del gallerista, a volte guardato ancora con sospetto, ma che sicuramente, nella situazione italiana, ha sopperito, anche sotto il profilo culturale, alle carenze strutturali delle istituzioni.
Successivamente sarà analizzato il ruolo e la funzione istituzionale del Museo e della Galleria Civica attraverso due esempi di eccellenza come la Galleria Civica di Trento e il Museion di Bolzano, due istituzioni che hanno fatto della ricerca sulle nuove tendenze e sui giovani artisti uno dei loro principali obiettivi.
Nella presentazione dei principali ruoli di un sistema complesso come quello dell’arte contemporanea non poteva mancare la figura del collezionista, spesso un raffinato cultore della materia che nell’atto di tesaurizzare l’opera d’arte per la propria collezione rende possibile il sostegno alle ricerche artistiche, spesso anche di quelle più effimere e non oggettuali. Avremo con noi per questo incontro due collezionisti importanti come Roberto Ferrari di Trento e Tullio Leggeri di Bergamo che, oltre a mostrarci le immagini della loro collezione ci parleranno del loro rapporto con gli artisti e con l’arte in generale.
Chiuderà questa serie di appuntamenti un incontro-tavola rotonda con alcuni dei giovani artisti della nostra regione che oltre a mettere in mostra alcune loro opere video, cercheranno di spiegarci problemi, difficoltà, ma anche motivazioni e tematiche del loro fare artistico.
Nuove ricerche e nuovi ruoli dell’arte contemporanea
Mercoledì 7 marzo alle ore 18
Incontro con l’artista Mario Airò
Martedì 20 marzo ore 18
La galleria privata: ruolo e funzione di uno spazio per l’arte
incontro con Giordano Raffaelli e Maurizio Rigillo
Lunedì 2 aprile ore 18
Incontro con l’artista Maja Bajevic
Mercoledì 2 maggio ore 18
Gli spazi istituzionali: ricerca e innovazione al servizio del pubblico
Incontro con Fabio Cavallucci direttore della Galleria Civica di Trento e con Corinne Diserens neo direttore del Museion, Bolzano
Martedì 8 maggio
Il collezionismo. Incontro con Roberto Ferrari (collezionista di Trento) e Tullio Leggeri (collezionista di Bergamo)
Martedì 29 maggio
Tavola rotonda con alcuni artisti giovanissimi attivi nella regione: Stefano Cagol, Michael Fliri e Laurina Paperina..
Mercoledì 7 marzo alle ore 18
Incontro con l’artista Mario Airò
Nato nel 1961 a Pavia, Mario Airò ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera dove ha seguito le lezioni di Luciano Fabro. Il suo esordio si situa alla fine degli anni 80 e si caratterizza per la capacità di coniugare nel suo lavoro una lucida riflessione sul luogo e sulle modalità di incontro tra passato e attualità, tra suggestioni arcaiche e mitologiche e possibili sviluppi futuri. Le sue opere nascono da molteplici riferimenti culturali che abbracciano la letteratura, il cinema, la storia dell’arte, ma che non dimenticano mai il nostro quotidiano e la percezione sensoriale dello spettatore, parte fondamentale di ogni suo intervento. Nel 1989 ha dato vita allo spazio autogestito di Via Lazzaro Palazzi a Milano e alla rivista di dibattito “Tiracorrendo”.
Aula 5
Facoltà di Lettere e Filosofia
Via S. Croce, 65 – 38100 Trento