Personale. Elemento primario dei suoi lavori, luogo simbolico delle sue opere prima ancora che fisico, e' la cera. Botta ha scelto questa materia fin quasi ad immedesimarsi con essa, fino a sentirla parte di se. Nelle sue composizioni tutti gli elementi sono sottoposti ad un ordine rigoroso, ad un principio combinatorio armonico.
Personale
Elemento primario dei lavori di Botta, luogo simbolico delle sue opere prima
ancora che fisico, è la cera. Gregorio Botta ha scelto questa materia fin
quasi ad immedesimarsi con essa, fino a sentirla parte di se, come ha più
volte ribadito: la cera è il mio corpo, la mia pelle, la mia mente. Le
proprietà di duttilità e trasparenza, la capacità di accogliere ogni segno e
di conservarne le tracce rendono la cera il luogo privilegiato di ogni sua
opera. Su questa superficie sensibile l¹artista allestisce spazi profondi,
tridimensionali, geometrici, nei quali inserisce vetro, ferro, pigmenti di
colore, nero di carbone, acqua, fuoco. Nelle sue composizioni nulla è
lasciato al caso, tutti gli elementi sono sottoposti ad un ordine rigoroso,
seguono un principio combinatorio armonico, evocano uno spazio classico che
sfida il tempo e richiede sguardi prolungati.
Note biografiche
Gregorio Botta è nato a Napoli il 18 aprile 1953.Vive e lavora a Roma.
Ha esposto in importanti spazi pubblici e privati in Italia e all¹estero.
Una sua opera è stata acquisita nella collezione della Galleria Nazionale
d'Arte Moderna di Roma. Nel 2005 ha realizzato un'installazione permanente
alla Stazione della Metropolitana di Piazza Vanvitelli a Napoli e nello
stesso anno un¹altra installazione permanente alla Certosa di Padula (Sa)
nell¹ambito della mostra "Le opere e i giorni". Nel 2006 una sua mostra
personale è stata presentata al Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale a Siena
ed al Loggiato San Bartolomeo a Palermo. Collabora con lo Studio Trisorio
dal 1999.
Inaugurazione: 9 marzo 2007
Studio Trisorio
Riviera di Chiaia 215 - Napoli
Ingresso libero