Castello
Bardi (PR)

festa medievale
dal 14/7/2001 al 15/7/2001

Segnalato da

Giovanni Todaro, Media



 
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14/7/2001

festa medievale

Castello, Bardi (PR)

Nuove attrazioni alla Tenzone del castello di Bardi. A causa delle scorrerie degli Ungari, nomadi di ceppo asiatico provenienti dall'Ungheria, nell'898 fu costruito il castello di Bardi, possente baluardo dalle mura alte circa 25 metri e in grado all'occorrenza di contenere migliaia di persone, con le loro masserizie e armenti. Fin dalle 10 del mattino, i visitatori, e soprattutto i bambini, potranno essere spettatori di varie esibizioni di saltimbanchi e altri artisti, che si aggireranno fra le strade interne e gli angoli del maniero, uno dei piu' grandi e possenti d'Europa.


comunicato stampa

Nuove attrazioni alla Tenzone del castello di Bardi (Pr)

Nuove attrazioni alla Tenzone del castello di Bardi (Pr)
IX edizione

A causa delle scorrerie degli Ungari, nomadi di ceppo asiatico provenienti dall'Ungheria, nell'898 fu costruito il castello di Bardi, possente baluardo dalle mura alte circa 25 metri e in grado all'occorrenza di contenere migliaia di persone, con le loro masserizie e armenti. In pratica, tutta la popolazione di quel periodo delle valli del Taro e del Ceno. Per far rivivere la vita di quei tempi, ogni anno, la terza domenica di luglio, il castello ospita la Tenzone di Bardi. Fin dalle 10 del mattino di domenica 15 luglio, i visitatori, e soprattutto i bambini, potranno essere spettatori di varie esibizioni di saltimbanchi e altri artisti, che si aggireranno fra le strade interne e gli angoli del maniero, uno dei più grandi e possenti d'Europa.

Il programma prevede anche scontri fra maestri d'arme, esibizioni di danze medievali, balestrieri, gruppi storici, saltimbanchi, mangiafuoco e giullari. Nella Piazza d'Arme del castello sarà anche realizzato un tipico mercato medievale, con conciatori, vasai, fabbri, frati, mendicanti, pellegrini, armaioli, pecorai e altre figure in costume. I cavalieri invece condurranno i loro destrieri, ossia i tozzi cavalli di razza Bardigiana, diretti discendenti dei forti "dextrerius" da guerra del Medioevo, che dovevano sostenere e trasportare i 150 chili e passa dei loro padroni, corazza e altre armi incluse. Per capire quanto siano rustici questi cavalli, basti pensare che passano tutto l'inverno allo stato brado su queste montagne, nonostante il freddo, la neve e i lupi che ancora popolano i selvaggi boschi del crinale. Durante la manifestazione si terrà anche la rappresentazione della triste storia d'amore fra Soleste e Moroello. Nel 1400, la sedicenne Soleste e Moroello, comandante delle guardie, s'innamorarono. Un giorno, credendolo morto in battaglia, Soleste si gettò dalle mura vicine al mastio. Moroello, saputa la notizia appena tornato al castello, si suicidò a sua volta. La base del mastio, da anni, è soggetta a studi e ricerche notturne con sofisticate attrezzature elettroniche da parte di ricercatori italiani e stranieri. Il fantasma di Moroello, nell'arco dei secoli, è infatti apparso vicino al mastio, a volte accompagnato da una sommessa e triste musica. Il castello è visitabile per la maggior parte, con i suoi camminamenti di ronda, le torri, il gigantesco mastio, i vasti saloni principeschi, i magazzini, la ghiacciaia per la conservazione dei cibi, le segrete e l'enorme caverna interna che un tempo ospitava le scuderie e che da poco è stata aperta al pubblico.

L'ingresso al castello costerà 13.000 lire a persona (gratuito fino a 6 anni e ridotto a 10.000 lire fino a 12 anni) e comprenderà non solo l'intera manifestazione, ma anche la visita al castello e a tutti i musei interni, ossia quelli della Tortura, della Civiltà Valligiana, del Bracconaggio e delle trappole, nonché la mostra "Hopus pocus, le pozioni delle streghe". Nel castello sarà aperta al pubblico anche la Taverna medievale, con personale in costume e prodotti tipici..

Il castello di Bardi, salvo prenotazioni in altri periodi per gruppi e scolaresche, è aperto il sabato, la domenica e i festivi dal 27 febbraio al 30 di novembre. In giugno, luglio, agosto e settembre è aperto tutti i giorni. Il biglietto normalmente costa 8.000 lire. La visita completa, che include anche la mostra "Hopus pocus: le pozioni delle streghe" e il Museo del Bracconaggio e delle Trappole, costa invece 13.000 lire.

Per informazioni e prenotazioni, tel. 0525 / 71626 - 71368


Media di Rosanna Scorrano, Agenzia di comunicazione e immagine
Tel. (0373) 278314 - Cell (0348) 9000276 - Fax (0373) 277371
E-mail: mediaro@libero.it

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