Cioni Carpi
Luigi Veronesi
Emanuele Luzzati
Giulio Gianini
Bruno Bozzetto
Osvaldo Cavandoli
Mario Addis
Fusako Yusaki
Ursula Ferrara
Vincenzo Gioanola
Simone Massi
Andrea Pierri
Laura Federici
Elena Chiesa
Paul Campani
Lanfranco Baldi
Pierlugi De Mas
Gibba, Guido Manuli
Giobbe e Kremos
Annalisa Corsi
Anton Gino Domeghini
Roberto Gavioli
Gino Gavioli
Roberto Catani
Giuseppe Lagana'
Maurizio Forestieri
Enzo D'Alo'
Victor Togliani
Manuela Rosignoli
Angela Madesani
Le tavole, i pupazzi, le plastiline, le fotografie e i film esposti lungo il 3500 metri della Fondazione, ripercorrono quasi 100 anni di lavoro. Esempi di cinema per l'infanzia, ma anche forme d'arte piu' complesse come le tavole astratte di Cioni Carpi o di Luigi Veronesi. Nell'ambito di B.A. Film Festival.
Nell'ambito di B.A. Film Festival
con il patrocinio di Regione Lombardia - Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Provincia di Varese,
Città di Busto Arsizio
a cura di Manuela Rosignoli
sezione monografica relativa a Cioni Carpi a cura di Angela Madesani
"Animazione non è l’arte del disegno che si muove, ma l’arte del movimento disegnato.
Quello che succede tra due fotogrammi è molto più importante di ciò che esiste in ogni fotogramma”
Con queste parole Norman Mc Laren, uno dei più grandi autori di film animazione al mondo, definisce l’Arte a cui ha dedicato la sua intera esistenza.
Animazione come “Movimento Creato”, in quanto non esiste in natura ma si genera per la prima volta nel momento in cui appare sullo schermo. Il cinema si nutre di idee, ma solo in questo specifico campo le idee sono anche la sola materia prima.
Il cinema di animazione ha visto negli ultimi anni un’incessante crescita di interesse intorno alle sue forme e figure. È accaduto per i grandi lungometraggi di Hollywood, ma anche per quegli “artigiani” che nell’intimità del proprio studio realizzano piccoli capolavori.
La dimensione artigianale è anzi la caratteristica specifica del panorama italiano, in cui raramente si realizzano film per il grande schermo, anche se ci sono stati dei tentativi tra cui ricordiamo La freccia azzurra e La gabbianella e il gatto. Conclusasi l’esperienza di Carosello, che si nutrì ampiamente di animazione, la nostra realtà è composta soprattutto da autori i cui film sono accessibili solo a un pubblico di élite ai festival specializzati.
Da qui nasce l’idea della mostra promossa dal B. A. Film Festival e dalla Fondazione Bandera per l’Arte. Un evento che propone a un pubblico il più possibile eterogeneo una rappresentazione del nostro panorama e che concentra nuovamente l’attenzione della città verso questo linguaggio, del quale si sono occupate sia la manifestazione “Cartoonia & dintorni” (1989 – 2002), sia le ormai storiche “Giornate del cinema di animazione” (1969 – 1971).
Le tavole, i pupazzi, le plastiline, le fotografie esposte lungo il 3500 metri della Fondazione Bandera ripercorrono quasi cento anni di lavoro. Attraverso dei monitor sono visionabili i film.
Gli spettatori troveranno esempi di cinema per l’infanzia, ma anche forme d’arte più complesse come le tavole astratte di Cioni Carpi o di Luigi Veronesi.
La mostra sarà articolata in tre percorsi tematici. La prima parte comprenderà i film di animazione dalle origini fino ai maestri degli anni Settanta; la seconda sarà dedicata alla nuova generazione di autori; la terza illustrerà il rapporto tra cinema di animazione e arti figurative, letteratura, musica e tecnologia.
Un’ampia parte monografica è dedicata all’opera di Cioni Carpi, geniale autore italiano celebre per le sue collaborazioni con il National Film Board of Canada, e le cui pellicole sono conservate al MOMA di New York.
Gli autori in mostra: Luigi Veronesi, Cioni Carpi, Emanuele Luzzati & Giulio Gianini, Bruno Bozzetto, Osvaldo Cavandoli, Mario Addis, Fusako Yusaki, Ursula Ferrara, Vincenzo Gioanola, Simone Massi, Andrea Pierri, Laura Federici, Elena Chiesa, Paul Campani, Lanfranco Baldi, Pierlugi De Mas, Gibba, Guido Manuli, Giobbe e Kremos, Annalisa Corsi, Anton Gino Domeghini, Roberto e Gino Gavioli, Roberto Catani, Giuseppe Laganà, Maurizio Forestieri, Enzo D'Alò, Victor Togliani.
La realizzazione di questo progetto è possibile anche grazie alla gentile collaborazione, fra gli altri, del Museo Nazionale del Cinema di Torino, del Museo Luzzati,Porto Antico di Genova,del Musèe Chateau - Annecy, della Fondazione Lanfranco Baldi, del Comitato Luigi Veronesi, dell’Associazione Culturale Paul Campani e della TSI - Televisione Svizzera.
Coordinamento evento e ufficio stampa Cristina Moregola
visite guidate e laboratori didattici
Inaugurazione sabato 24 marzo h. 17,00
Fondazione Bandera per L'Arte
21052 Busto Arsizio (VA) - Via Andrea Costa, 29 - Telefono 0331 322311 - Fax 0331 634298
orari 15 - 19 dal mercoledì al venerdì
10 - 12,30/ 15 - 19 dal sabato alla domenica. Lunedì e martedì chiuso
ingresso 5 €, ridotti 3 €