Matteo Confalonieri
dal 16/3/2007 al 16/5/2007
Segnalato da
16/3/2007
Matteo Confalonieri
Galleria Magenta 52, Vimercate (MB)
Immagini architettoniche. La mostra si sviluppa come una ricerca sul concetto di tempo: tempo dell'infanzia, tempo della natura, tempo della storia.
Tempo sospeso
Sabato 17 marzo alle ore 17 verrà inaugurata la mostra personale di Matteo Confalonieri, Tempo sospeso. La mostra si sviluppa come un cammino esistenziale, una ricerca sul concetto di tempo: tempo dell’infanzia, tempo della natura, tempo della storia.
Martina Corgnati, la curatrice della mostra, scrive:
[…Matteo Confalonieri …] [… predilige absidi, navate di chiese gotiche, portali romanici coronati di scultura, qualche rovina, anch’essa di edifici sacri, adornata di parassiti vegetali e piante infestanti…] [… Le rovine alludono a un passato molteplice, composito, provvisoriamente raccolto nell’apparenza durevole, ma non permanente, del frammento senza funzione…]
[…Tutto questo ha a che fare con Matteo Confalonieri che non inquadra questi scenari per passione antiquaria, evidentemente, ma perché, io credo, è in cerca di luoghi a velocità diverse rispetto all’incalzare dell’esistenza. Qualcosa nell’ordine di quella stessa sospensione dei volti indecifrabili dei bambini…] [… Soltanto che se i volti dei bambini accadono, evento fragilissimo e perturbante che mette in bilico il dipinto intero, rovine, chiese e portali erano già lì, a costituire quasi una zona di attrito al trascorrere, al continuum dei presenti.…]
[… La pittura, … , non è patina né interpretazione di qualcosa che esiste già, o esiste altrimenti, ma è invece la sostanza linguistica del lavoro di Matteo Confalonieri, la struttura e la modalità del suo pensiero; che si articola, infatti, per esempio nelle sfumature tonali, nelle patine argentee, nella rifinitura di un segno, di un dettaglio, di un ricciolo o di un fregio, oltreché, naturalmente, negli interventi in oro, oro in foglia. Un lavoro lento, introverso, accurato come quello di un ebanista, che “vede” perfettamente in anticipo il risultato finale e non si lascia distrarre o fuorviare da possibilità alternative , spalancate d’improvviso, come vie traverse, lungo il cammino dell’opera.
Per questo, per tutto ciò che lo fa apparire remoto e distante, il lavoro di Matteo Confalonieri invece è attuale: proprio nella pretesa di inattualità, nel rivendicare, o meglio nell’esibire lo spazio della pittura, il silenzio della durata, nel sottolineare il valore della lentezza e della riflessione. Come del discorso, forse l’unico, che parla di noi.]
Inaugurazione: sabato, 17 marzo 2007, ore 17 - 21
Galleria Magenta 52
via Crocefisso, 2/a Vimercate MI
Orario di apertura: da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.30
Ingresso libero