Il Pasto Nudo. I dipinti dell'artista fermano l'attimo e mettono in evidenza particolari dei corpi che l'occhio nudo non e' in grado di cogliere.
Il Pasto Nudo
Il Pasto Nudo è il celebre romanzo di William Burroughs pubblicato a Parigi nel 1959; in questo libro l'autore scivola e si addentra nei meandri della follia, della degradazione e della perversione per raggiungere alla dura verità.
"Il nulla".
Kerouac e Ginsberg raggiunto l’artista a Tangeri lo ritrovarono sommerso di fogli e frammenti di carta scritti in maniera delirante. Fu lo stesso Kerouac a suggerirne poi il titolo: Il Pasto Nudo.
"Il Pasto nudo è l’attimo raggelato in cui ognuno vede quello che c’è in cima alla forchetta." (Kerouac)
Allo stesso modo le opere di Mirco Marcacci fermano l’attimo e mettono in evidenza particolari dei corpi che l’occhio nudo non può carpire. Oppressione e impulsi si materializzano nei quadri di questo giovane artista che in molte sue tele rappresenta il nudo femminile; l’identità dei soggetti si identifica spesso con i loro corpi, per questo i volti sono volutamente lasciati in ombra.
Per Mirco Marcacci non esiste più un dentro (la mente) e un fuori (il corpo): il tutto è fissato sulla tela.
Quello che la sua mente crea il nostro occhio lo può percepire, vedere e di conseguenza capire.
Inaugurazione sabato 17 marzo alle ore 18:00
Violabox Art Gallery
Via Trebisonda 56 - Genova
Da martedì a sabato dalle ore 15:30 alle ore 20:00
Ingresso libero