Galleria 196
Roma
via dei Coronari, 194
06 6892472
WEB
Paola Romoli Venturi
dal 21/3/2007 al 23/4/2007
Ma - Sa 11.00 -13.30 / 16.00 – 19.30 Lunedì 16.00 – 19.30

Segnalato da

Paola Romoli



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Paola Romoli Venturi



 
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21/3/2007

Paola Romoli Venturi

Galleria 196, Roma

"La stanza delle meraviglie" e' caratterizzata da suoni e odori a crea uno spazio sensoriale in cui immergersi. In mostra traspaquadri, mOlecOle e il gruppo scultoreo madre-natura.


comunicato stampa

Wunderkammern_la stanza delle meraviglie

A Roma giovedì 22 marzo alle 19.00 inaugura, presso la Galleria 196 in Via dei Coronari 194, la mostra personale Wunderkammern_la stanza delle meraviglie di Paola Romoli Venturi che si svolgerà dal 23 marzo al 24 aprile 2007 (orario Ma - Sa 11.00 -13.30 / 16.00 – 19.30 Lunedì 16.00 – 19.30).

Wunderkammern_la stanza delle meraviglie di Paola Romoli Venturi

Traspaquadri, mOlecOle e il gruppo scultoreo madre natura il tutto ad offrire una visione/selezione del mondo dell’artista che presenta il suo ultimo lavoro strutturato in una Wunderkammern. La stanza delle meraviglie di Paola Romoli Venturi sarà caratterizzata da suoni e odori a creare uno spazio sensoriale in cui immergersi. Le meraviglie non sono altro che vita, nascere vivere morire con tutte le anomalie dell’oggi.

La stanza dove le cose della vita sono viste in trasparenza filtrate dalla mente contiene pezzi di aria, elementi chimici e mute di madre natura.

I Traspaquadri: un nome creato da Paola Romoli Venturi per definire le sue opere e al contempo la sua tecnica. Tornano alla Galleria196 come ha scritto Giovanni Granzotto “…sono forse venuti da soli, trasportati nell’etere da brezze leggere e isolate, in voli solitari e appartati, per poi ricongiungersi e assemblarsi proprio ed unicamente nel luogo deputato... “

Questa volta sono accompagnati dai frutti del progetto mOlecOle in cui l’artista, basandosi sulla tavola periodica, ad ogni elemento associa un colore, un diametro, una densità di trasparenza della materia, una sensazione per creare sculture in tarlatana, che con la loro trasparente inconsistenza rappresentano gli elementi che ci compongono. E dal gruppo scultoreo madre natura, una riflessione sul parallelo tra la natura e la donna entrambi da sempre oggetto di venerazione e di violenze.

madre natura si trasforma
cambia pelle
i resti della muta
conservati con cura da collezionisti di rarità
sono trasparenze di donne

la donna come la natura
tutte e due madri tutte e due oggetto di venerazione e di violenze

installazione madre natura composta da
dea-icona
al bazar
fecondità_Černobyl
mina anti_uomo

Galleria 196
via dei Coronari, 194 - Roma

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