Jannis Kounellis
Gianni Dessi
Piero Pizzi Cannella
Nunzio
Bruno Ceccobelli
Giuseppe Gallo
Marco Tirelli
Mimmo Paladino
Enzo Cucchi
Sandro Chia
Francesco Clemente
Paola Gandolfi
Stefano Di Stasio
Carlo Maria Mariani
Carla Accardi
Joseph Kosuth
Luigi Ontani
Fabio Mauri
Cy Twombly
Marco Colazzo
Andrea Aquilanti
Felice Levini
Alessandra Giovannoni
Andrea Fogli
H.H. Lim
Paolo Canevari
Rossella Fumasoni
Vettor Pisani
Giovanni Albanese
Matteo Basile'
Trenta artisti e trenta scrittori si sono cimentati sui luoghi della citta' in cui sono nati o a cui sono legati. Attraverso opere, sculture, dipinti, disegni, fotografie, racconti hanno visualizzato come interni fisici oppure come interiorita' i luoghi scelti. Tra gli artisti: Jannis Kounellis, Gianni Dessi', Nunzio, Bruno Ceccobelli, Mimmo Paladino, Sandro Chia, Carlo Maria Mariani, Carla Accardi, Joseph Kosuth, Luigi Ontani, Fabio Mauri, Cy Twombly, etc.
Collettiva
Si inaugura lunedì 26 marzo la mostra “Interni romani”. Allestita nel Foyer dell’Auditorium Parco della Musica, l’esposizione è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, dalla Fondazione Musica per Roma e dalla Casa delle Letterature. Trenta artisti e trenta scrittori si sono cimentati sui luoghi della città in cui sono nati o a cui sono legati. Attraverso opere, sculture, dipinti, disegni, fotografie, racconti hanno visualizzato come “interni” fisici oppure come “interiorità” i luoghi scelti. La mostra nasce da un’iniziativa del quotidiano la Repubblica che nel 2006 (per l’ottavo anno di seguito) ha invitato 60 scrittori e artisti a creare opere - racconti e disegni o dipinti - per le pagine di cronaca romana del giornale.
Il panorama sulla scrittura e sull’arte proposto da “Interni romani” risulta ora a 360 gradi sulla ricerca visiva e sulla sperimentazione letteraria attuali. Nell’elenco degli artisti troviamo Jannis Kounellis, il più rappresentativo esponente dell’Arte Povera, tutti i protagonisti della Scuola di San Lorenzo (Gianni Dessì, Piero Pizzi Cannella, Nunzio, Bruno Ceccobelli, Giuseppe Gallo e Marco Tirelli), i pittori della Transavanguardia (Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Sandro Chia e Francesco Clemente), alcuni esponenti della pittura colta, o anacronismo (Paola Gandolfi, Stefano Di Stasio, Carlo Maria Mariani), un maestro dell’astrazione come Carla Accardi, il padre dell’arte concettuale, Joseph Kosuth, il performer ed esponente della body art, Luigi Ontani, Fabio Mauri con le sue installazioni, la pittura tra gesto e segno di Cy Twombly. Eancora: Marco Colazzo, Andrea Aquilanti, Felice Levini, Alessandra Giovannoni, Andrea Fogli, H.H. Lim, Paolo Canevari, Rossella Fumasoni, Vettor Pisani, Giovanni Albanese, Matteo Basilè.
Gli scrittori sono: Andrea Camilleri, Erri De Luca, Marco Lodoli, Melania Mazzucco, Vincenzo Cerami, Emanuele Trevi, Elena Stancanelli, Aurelio Picca, Francesco Piccolo, Lidia Ravera, Ugo Riccarelli, Mauro Covacich, Chiara Gamberale, Federico Moccia, Carlo Lucarelli, Christian Raimo, Giulia Carcasi, Valentino Zeichen, Valeria Viganò, Andrea Carraro, Lorenzo Pavolini, Nicola Lagioia, Fulvio Abbate, Carola Susani , Antonio Pascale, Alessandro Piperno, Tommaso Pincio, Edoardo Albinati, Luigi Guarnieri, Ascanio Celestini.
Tali nomi dimostrano come la rassegna tocchi tutti gli aspetti dell’arte in corso, sul piano letterario e visivo; e come, pur essendo concentrata su Roma, offra una panoramica esaustiva sulla ricerca in Italia, sottolineando (di riflesso) la centralità della situazione romana a livello nazionale.
La mostra “Interni romani” che comprende sculture, dipinti, disegni e foto, porta il visitatore a studiare da vicino il rapporto di lavoro che c’è stato tra scrittori e pittori: sia lo scambio tra le varie coppie di autori (accostati per consonanza di poetiche pur nei differenti linguaggi); sia le relazioni che si sono venute a creare tra tutti gli artisti, della parola e dell’immagine, chiamati a raccontare e interpretare spazi e storie di Roma.
Inaugurazione: 26 marzo
Foyer dell’Auditorium di Roma
viale Pietro de Coubertin, 30 - Roma
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 18; domenica dalle ore 10 alle ore 18
Ingresso gratuito