All'interno della manifestazione "Pratoestate 2001. Teatro ragazzi, teatro di piazza o d'occasione", debutta lo spettacolo del T.P.O. "CLIC!", prima tappa di una tournee' estiva che portera' il gruppo pratese al festival internazionale di Polverigi l'11 luglio ed al festival "Arrivano dal Mare" di Cervi il 25 luglio. La compagnia pratese con questo nuovo allestimento conferma la propria vocazione per un teatro "multimediale" attento al rapporto tra infanzia e arti visive.
La serata si apre alle ore 19.00 con peritivo e presentazione del libro
"Imparare giocando, interattivita' tra teatro e ipermedia"
di Carlo Infante (ed.bollati boringhieri)
Un libro che tratta ampiamente del lavoro
del TPO all'interno di una riflessione sul cosiddetto "digital
storytelling", ovvero su come e' possibile raccontare storie oggi in
un ambiente multimediale che ha bisogno, e sempre piu' lo avra',
della dinamicita' teatrale in grado di mettere in relazione i corpi
caldi con gli schermi freddi.
Interverranno l'autore, Giuseppe Vannucchi Assessore alla cultura e
spettacolo del Comune di Prato, Salvatore Maiorana, Ispettore ministero pubblica istruzione
Alle ore 21.30 "Clic"
Spettacolo per attore e mouse
di Francesco Gandi e Davide Venturini
Clic! è una piccola opera teatrale per "attore" (Francesco Gandi) e
"mouse" (Davide Venturini), ovvero il teatro, il corpo, il
movimento che dialoga con l'immagine digitale elaborata dal vivo e
proiettata.
Clic! è sia lo scatto fotografico che cattura una immagine che
quello del mouse nel suo agire sullo schermo.
L'attore scatta delle fotografie ai propri giocattoli, e da qui
sviluppa un gioco ed un'azione. Il teatro diventa una macchina che
si muove per clic: clic sei nato, clic la prima foto, clic ti
ricordi qualcosa, clic incominci a desiderare, o anche, clic, entri
in un sogno. Questo e' quello che accade quando si costruisce una
storia o un gioco: ogni passaggio della storia o del gioco, per
svolgersi, fa clic.
In questo senso le nuove tecnologie, al contrario di cio' che
pensano i diffidenti, possono aiutarci con i loro "clic" a
rafforzare le nostre invenzioni, a pensare altri passaggi per le
nostre vite, a sviluppare le nostre storie e i nostri giochi,
magari in funzione di nuove e divertenti dinamiche. Questo è il
punto su cui ci invita a riflettere questo spettacolo pieno di
clic.
Non scatta sempre. Ci deve esser qualcosa, una macchina, preparata e pensata perche', se premi da una parte, quest'altra faccia 'clic' e da li' cominci qualcos'altro. probabilmente. forse. chissa'.
La vita si muove per clic: clic sei nato, clic la prima foto, clic ti ricordi qualcosa, clic entri in un sogno. Cosi' si forma una storia ma per funzionare ogni passaggio deve fare clic. In quel momento le luci parlano, i suoni, la musica e le parole dipingono, le immagini e i gesti dell'attore risuonano. La scena diventa il luogo del cambiamento, il luogo magico degli incroci, dei passaggi di senso, degli attraversamenti.
Clic non racconta una storia tradizionale, ma gioca con leggerezza sui pretesti che possono dare vita a uno spettacolo. Il desiderio e' sperimentare e comunicare il piacere ed il gusto tipicamente teatrale della contaminazione dei linguaggi, in questo caso, quelli multimediali.
Eta' consigliata (6-11 anni) Durata: 60 minuti
Teatro di Piazza o d'Occasione c/o Teatro Metastasio, via Cairoli, 59 - 59100 Prato italy;
tel 0574.608531-33-36, e-mail: tpo@tpo.it