Comunicazione Ufficiostampa Comune di Milano
L'opera di Gino De Dominicis e' esposta nella Piazzetta Reale in "Andata e Ritorno" a cura di Italo Tomassoni e Vittorio Sgarbi. Sembiante complesso che induce vertigini primordiali, la grande installazione testimonia l'idea dell'assoluto che ha dominato la vita dell'artista. Con questa occasione l'opera inizia un lungo viaggio che la portera' in alcuni tra i piu' importanti musei d'Europa. Definita anche "Scheletrone" o "Ventiquattro Metri di Forme d'Oro" (De Dominicis pensava di rivestirla d'oro zecchino), la scultura sara' definitivamente conservata in un museo dedicato a questa unica opera che verra' inaugurato nel 2008 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno che ne e' la proprietaria.