La ruota istituzione fiorentina per l'accoglienza dell'infanzia abbandonata e' stata presa dai 2 artisti come metafora del divario comunicativo intergenerazionale invocando, inoltre, il ruolo incentivante che la tecnologia gioca in questo distacco. Le oltre 30 opere esposte spaziano da sculture sulle quali appaiono fotografie realizzate con emulsionante liquido, a stampe digitali corredate dall'intervento manuale del disegno, da proiezioni video a esposizione in teche di tipo museale. Queste opere sono il risultato di 2 anni di ricerca e di lavoro.