Performance del Gruppo artistico Ferrario Freres. Nella spiaggia pubblica di Lido d'Albaro della citta' di Genova alle ore 11,00 avra' luogo una performance volta a sensibilizzare gli spettatori sulla condizione di disagio in cui sono costretti gli abitanti della zona di Genova definita come Rossa dagli organizzatori del summit del G8.
Performance del Gruppo artistico Ferrario Frères
Alle ore 11,00 avrà luogo una performance volta a
sensibilizzare gli spettatori sulla condizione di disagio in cui sono
costretti gli abitanti della zona di Genova definita come Rossa dagli
organizzatori del summit del G8.
Tra i due schieramenti di contrapposizione ideologica di fronte
anti-globalizzazione e gli organizzatori dell'evento si vengono a trovare
gli abitanti della zona sottoposti a regole che ne limitano la libertà di
movimento nella città .
L'evento per loro si risolve nell'impossibilità di espletare attività che lo
stato di normalità rende ovvie fino alla trasparenza.
Nella contingenza attuale queste consuetudini di trasparente normalitÃ
vengono negate per causa di forza maggiore.
L'uso dell'automobile, il transito per le vie della città , la possibilità di
comunicare tramite apparecchi telefonici, la convivialità e le regole di
ospitalità , perfino la gestione dei rifiuti domestici tutte attivitÃ
scontatissime diverranno in forse.
Lo stato psicologico di questa popolazione diviene quello classico degli
assediati.
Sottoposta alle regole dei difensori di questo evento e alle paure delle
derive violente di alcune frange di assedianti.
In questo stato psicologico, secondo alcune teorie della comunicazione di
massa, si generano con estrema facilità e a ritmo più serrato leggende
metropolitane che hanno come soggetto i più svariati argomenti.
Inizia tra l'altro a girare un'inquieta voce secondo la quale sarÃ
impossibile comprare e quindi consumare aglio in modo diretto, indiretto,
crudo o cotto che sia. Questa voce é corroborata da notizie di agenzia
secondo le quali persino ai potenti della Terra sarà impossibile gustare la
classica ricetta del pesto alla genovese, divenuta per l'occasione pesto al
basilico. Si crea così un aggravio alla situazione psicologica degli
assediati a cui viene meno una delle componenti fondamentali del senso di
appartenenza alla città : il pesto.
La performance che inizierà il 19 luglio, vuole attraverso il semplice gesto
del dono di una testa d'aglio ad ogni abitante della zona rossa, ridare il
loro originario senso di appartenenza, alleviando i disagi dell'assedio.
Con questo ridare loro un attimo di normalità che ricordi i giorni di pace.
La performance ha come attori uno scafista albanese che approderà col suo
carico di sacchi d'aglio sulla spiaggia e qui ad attenderlo ci saranno dei
venditori senegalesi che riempiranno di teste d'aglio i loro espositori e si
porteranno in prossimità di alcuni punti di accesso alla zona rossa; qui
offriranno la testa d'aglio agli abitanti che sono in transito dalla zona
rossa a quella gialla e viceversa.
La performance avrà termine il 22 luglio 2001.
spiaggia pubblica di Lido d'Albaro, Genova